Nella serata di ieri, Google ha rilasciato la beta 4 di Android 14, a poco meno di un mese di distanza dalla precedente release. Siamo ormai dentro l’ultima fase del percorso di sviluppo che durerà ancora poche settimane prima del rilascio della nuova versione in forma stabile del sistema operativo del robottino verde.

Si tratta della seconda versione di Android 14 Platform Stable, il che significa che le API degli sviluppatori, le novità introdotte e altri aspetti sono definitivi, pronti per le ultime revisioni e l’integrazione in attesa dei test finali di compatibilità che anticipano il rilascio effettivo. Come sempre, andiamo a scoprire insieme le principali novità di Android 14 Beta 4 e i dispositivi compatibili, fra cui ci sono anche Google Pixel Tablet e Google Pixel Fold.

Google rilascia la beta 4 di Android 14

Ieri, 11 luglio 2023, Google ha rilasciato Android 14 Beta 4, un’attesa versione che si posiziona come ultima release del percorso di sviluppo del sistema operativo del robottino verde prima della stabile.

Timeline Android 14 beta 4

In questo caso si tratta della seconda versione che rientra nella fase “Platform Stability”, l’ultima utile per Google affinché perfezioni il sistema operativo prima che venga confezionata la release stabile (per inciso, Android 13 venne rilasciato ufficialmente il 15 agosto 2022).

Se la precedente beta 3 di Android 14 accoglieva fra i dispositivi compatibili anche Google Pixel 7a (trovate qui la nostra recensione), stavolta l’azienda di Mountain View permette di installare la nuova beta 4 anche su Google Pixel Tablet e Google Pixel Fold, ora inclusi all’interno del programma beta di Android.

I dettagli della build, le note di rilascio e altre informazioni utili

La nuova build rilasciata da Google ieri è la UPB4.230623.005 con le patch di sicurezza aggiornate a luglio 2023, le stesse che troviamo sui Google Pixel con Android 13, per inciso. A seguire le note di rilascio pubblicate ieri sera:

“Oggi vi presentiamo Android 14 Beta 4, continuando il nostro lavoro sulla rifinitura e sulle prestazioni man mano che ci avviciniamo alla versione stabile di Android 14. Beta 4 è disponibile per Pixel Tablet e Pixel Fold, oltre al resto della famiglia Pixel già supportata in precedenza, così puoi testare le tue applicazioni su dispositivi con più fattori di forma e sperimentare direttamente il lavoro che stiamo facendo per migliorare l’esperienza d’uso con schermi grandi e pieghevoli”.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo all’articolo dedicato, pubblicato dal team di sviluppo di Android sul blog ufficiale Android Developers Blog, mentre qui trovate la discussione ufficiale dedicata su Reddit per saperne di più sui problemi risolti e altri aspetti.

Le novità della beta 4 di Android 14

Visto che siamo alle ultime battute del ciclo di sviluppo di Android 14, è bene fare un breve riepilogo di tutto quello che è emerso dalle precedenti Developer Preview 1, Developer Preview 2, Beta 1, Beta 2, Beta 3 e Beta 3.1. Ecco una lista cliccabile con tutte le novità e funzioni introdotte nelle settimane e mesi scorsi:

Cosa c’è di nuovo nella beta 4 di Android 14

Fatte le varie premesse, è tempo di vedere nel dettaglio le novità di Android 14 Beta 4, che come immaginabile non sono particolarmente numerose

Partiamo da una delle più semplici ma nel contempo utili: lo sblocco automatico per il codice PIN. Si tratta di una nuova opzione di conferma automatica che, in sostanza, evita all’utente di premere il pulsante “invio” per sbloccare il Pixel dopo aver inserito il proprio codice PIN.

sblocco tramite PIN automatico con Android 14 beta 4

Si tratta di un’impostazione attivata di default solo se il PIN è composto da più di sei cifre; altrimenti è necessario attivarla manualmente dalle impostazioni del blocco schermo, ma non se il proprio codice PIN è di 4 cifre come confermato dai colleghi di 9to5Google.

Di nuovo in Android 14 Beta 4 c’è anche il widget della batteria presente direttamente nella sezione Batteria nel menu Impostazioni. Posizionato nella parte inferiore dell’area, invita l’utente ad aggiungerlo alla schermata principale o a una delle altre schermate del telefono, con proporzioni 4 x 2 utili per tenere d’occhio la batteria dello smartphone e degli altri dispositivi collegati.

Con Android 14 Beta 4 arriva anche un’informazione in più relativa al proprio smartphone. Ora accedendo al menu Impostazioni e approdando nella sezione Modello in Informazioni sul telefono”, oltre al numero di serie e alla versione hardware, viene mostrato anche l’anno in cui è stato prodotto il proprio smartphone; purtroppo niente mese, né giorno, ma soltanto l’anno.

Non sappiamo se si tratti proprio dell’anno effettivo in cui è stato realizzato il telefono o meno (cioè se un Pixel 7 Pro uscito nel 2022 dà effettivamente 2022 o anche 2023 come anno di produzione), ma lo scopriremo nei prossimi giorni. Il perché di una novità simile? Potrebbe essere utile in caso di richiami o per la vendita/acquisto di un dispositivo usato, ad esempio.

Anno di produzione Android 14 beta 4

Ma c’è anche l’easter egg di Android 14. Quest’anno è a tema spaziale ed è accessibile seguendo questo percorso: Impostazioni > Informazioni sul telefono > Versione di Android e toccando più volte il numero di versione. Fatto questo lo smartphone sblocca il logo ufficiale di Android 14 su sfondo astrale che, se tenuto premuto per un po’ di tempo, fa vibrare il telefono, probabilmente per simulare il decollo di una navicella spaziale.

Tenendolo premuto a lungo il logo scompare e al suo posto si presentano i controlli di una minuscola navicella che fluttua nello spazio, contornata di coordinate, velocità e altre informazioni poste ai margini della schermata, informazioni utili per guidare la navicella verso una stella (o per schiantarsi contro qualche altro corpo celeste). Ecco un video dimostrativo:

Android 14 Beta 4 introduce anche alcune novità estetiche. Ad esempio cambia il design dell’icona di stato “muto”: al posto della campanella, ora è barrata l’icona dell’altoparlante. Il perché di un cambiamento del genere lo possiamo ritrovare nell’eventuale confusione a cui potrebbero andare incontro alcuni utenti nel vedere l’icona della campanella, ai quali magari potrebbe ricordare una rappresentazione grafica di allarmi e/o sveglie. Questo cambiamento si nota anche quando si vanno a premere i pulsanti per regolare il volume, dove gli slider del volume delle notifiche e della suoneria sono completamente separate.

icona muto Android 14 Beta 4

La beta 4 di Android 14 introduce inoltre una selezione di immagini colorate per il profilo utente. Ora è possibile scegliere un ampio ventaglio di immagini profilo: sono 24, molto colorate e di vario genere. Eccone alcune:

immagini profilo Android 14 beta 4

Per i Google Pixel più datati, la nuova beta di Android 14 introduce inoltre alcune nuove opzioni per la schermata di blocco, funzioni disponibili per i Pixel senza Google Tensor. Ad esempio è possibile modificare lo stile dell’orologio nel colore e nello stile del carattere su Google Pixel 4a 5G, Pixel 5, Pixel 5a e Pixel Fold.

Le altre novità di Android 14 Beta 4:

  • nuova icona per SystemUI con tema spaziale sulla falsariga dell’easter egg;
  • impostazioni per le sintesi vocali spostate da Tastiera alla sezione Lingue;
  • nuova opzione “speed boost” nelle impostazioni della SIM;
  • nuova icona di Google Lens nella barra di ricerca del Pixel Launcher.

Problemi corretti con Android 14 Beta 4

  • Risolto un problema di sistema che causava l’interruzione della visualizzazione delle notifiche e l’interruzione del funzionamento dei riquadri Impostazioni rapide fino al riavvio del dispositivo.
  • Risolti i problemi di sistema che a volte causavano l’interruzione della registrazione dell’audio da parte delle app VoIP a schermo bloccato o quando l’app viene messa in background.
  • Risolto il problema per cui il titolo del brano attualmente in riproduzione scompariva improvvisamente o veniva sostituito con altre informazioni durante la transizione di un dispositivo dalla modalità Always-on Display alla schermata di blocco.
  • Risolto un problema che a volte impediva ai dispositivi di caricarsi o lo consentiva ma segnalando erroneamente la presenza di problemi con il cavo o l’accessorio di ricarica collegato.
  • Risolto un problema di sistema che a volte causava l’arresto anomalo del servizio Android System Intelligence. 
  • Risolto un problema che causava il crash del Credential Manager quando si utilizzava più di un set di credenziali.
  • Risolti i problemi per cui l’API HealthConnect restituiva in alcuni casi indicatore nullo alle app di chiamata.
  • Risolti i problemi che potevano causare boot loop e messaggi tipo “L’applicazione non risponde” su alcuni dispositivi.
  • Risolto un problema per cui alcuni elementi dell’interfaccia utente del sistema non venivano cambiati correttamente quando si passava dalla modalità giorno alla modalità notte.
  • Risolto un problema di sistema che causava la mancata risposta della finestra Picture-in-Picture (PiP) nell’utilizzo di app come Google Maps in modalità PiP e quindi si bloccava lo schermo e si riapriva l’app toccando la notifica sulla schermata di blocco.
  • Risolto un problema per cui lo sfondo della schermata di blocco a volte veniva reimpostato su una schermata vuota e nera quando si impostava un nuovo sfondo per la schermata home.
  • Risolti i problemi che causavano animazioni scadenti nel launcher.
  • Risolto un problema per cui una finestra di dialogo veniva mostrata in modo errato durante la configurazione del profilo di lavoro, il che impediva a un utente di completare correttamente la configurazione.
  • Risolto un problema che causava la visualizzazione errata dei bordi arrotondati delle notifiche.
  • Risolto un problema per cui a volte un dispositivo poteva non rispondere con la eSIM disabilitata.
  • Risolto un problema per cui la schermata di blocco a volte rimaneva bloccata con una schermata vuota e nera.
  • Risolto un problema di Connectivity Service che poteva causare l’arresto anomalo e il riavvio di un dispositivo in casi rari.
  • Risolto un problema che a volte causava il blocco del dispositivo di scorrimento del volume di sistema sullo schermo.
  • Risolti i problemi per cui i titoli di alcune pagine delle Impostazioni non venivano pronunciati correttamente e non era possibile accedere ad alcune aree all’interno dell’app Impostazioni di sistema quando TalkBack era abilitato.
  • Risolto un problema che poteva causare la mancata registrazione delle impronte digitali se il dispositivo veniva ruotato durante la registrazione.
  • Risolto un problema per cui i dispositivi Bluetooth connessi non venivano classificati correttamente nel commutatore di uscita audio del sistema.
  • Risolto un problema per cui l’area notifiche non si chiudeva dopo aver toccato una notifica per avviare un intento. 
  • Risolto un problema che a volte impediva la visualizzazione dell’orologio analogico durante la visualizzazione dell’anteprima dello sfondo.
  • Risolto un problema che a volte causava l’associazione di un solo auricolare Bluetooth destro.
  • Risolti i problemi che impedivano la corretta riproduzione delle animazioni di avvio delle app.
  • Risolto un problema per cui le notifiche di una conversazione con priorità venivano erroneamente ignorate quando il gruppo di notifiche senza priorità veniva ignorato.
  • Risolto un problema per cui il foglio di condivisione a volte si arrestava in modo anomalo dopo aver premuto il pulsante di copia.
  • Risolto un problema per cui l’interfaccia utente non tornava al flusso di lavoro del foglio di condivisione se un utente modificava un’immagine dal foglio di condivisione.
  • Risolto un problema che a volte causava il fallimento di Face Unlock.
  • Risolto un problema per cui a volte le cuffie USB consumavano ulteriore energia quando erano collegate a un dispositivo che stava effettuando una chiamata utilizzando Voice over LTE (VoLTE).
  • Risolta un’eccezione che a volte causava l’arresto anomalo del programma di avvio dopo l’avvio di un’app.
  • Risolto un problema per cui, quando si utilizzava un dispositivo con un profilo di lavoro, l’app Google Play Store nel profilo di lavoro si bloccava o si arrestava in modo anomalo all’avvio.
  • Risolti vari problemi che in alcuni casi causavano l’arresto anomalo dell’interfaccia utente del sistema.
  • Risolti vari altri problemi che influivano sulla stabilità del sistema.

Come installare la beta 4 di Android 14

A differenza delle Developer Preview, la cui installazione avveniva manualmente allo stesso modo delle precedenti beta 1 e beta 2, come la precedente beta 3, la beta 4 di Android 14 può essere installata registrando al programma Android Beta uno degli smartphone compatibili:

Per registrare il proprio smartphone e ricevere la beta 4 di Android 14, basta raggiungere la pagina dedicata al programma Android Beta (tramite questo link), recarsi nella sezione “I tuoi dispositivi idonei”, cliccare su “Registra” e accettare termini e condizioni per partecipare al programma. In questo modo, lo smartphone registrato riceverà la beta 4 di Android 14 come se fosse un normale aggiornamento distribuito via OTA, installabile attraverso il percorso “Impostazioni > Sistema > Aggiornamento di sistema”.

Cosa fare con uno smartphone registrato al programma beta di Android 13 QPR3

Anche nel caso in cui lo smartphone (compatibile) fosse ancora registrato al programma di sviluppo di Android 13 QPR3 (chiuso con le versioni stabili di giugno) vi verrà segnalata automaticamente la disponibilità dell’aggiornamento alla beta 4 di Android 14.

In questo caso ci sono 2 possibilità tra cui scegliere:

  1. Procedere con l’installazione della beta 4 di Android 14.
  2. Ignorare l’aggiornamento alla beta 4 di Android 14 installando la versione stabile di giugno citata.

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