Ieri è stato il gran giorno in casa Google, il giorno dell’annuncio dei nuovissimi Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro, due smartphone che vogliono rappresentare il meglio del panorama Android con la consueta interpretazione messa a punto dalle parti di Mountain View, incluso un supporto software completo di sette anni a partire da Android 14.

Oltre alle svariate novità hardware (display luminosissimi, SoC Tensor G3, rinnovati comparti fotografici con annessa fotocamera anteriore che abilita lo sblocco col volto per i pagamenti), gran parte dell’innovazione passa per il software, sempre più pervaso dall’intelligenza artificiale, con Google Foto come asso nella manica. Dal punto di vista delle novità software, inoltre, i Pixel 8 portano al debutto due novità che dovrebbero arrivare sugli altri Pixel supportati con SoC Tensor già con il prossimo Pixel Feature Drop di dicembre ma che è già possibile provare qualora eseguiate la beta 1 di Android 14 QPR1.

I Google Pixel 8 portano al debutto gli sfondi IA

Google Pixel 8 e Google Pixel 8 Pro hanno fatto il loro debutto ufficiale ieri, protagonisti assoluti del keynote Made by Google 2023 a fianco del Google Pixel Watch 2 e delle rinnovate Google Pixel Buds Pro; si tratta di quattro novità che arrivano in Italia da subito.

Una funzionalità attualmente esclusiva dei due nuovi smartphone è rappresentata dagli Sfondi IA, una delle novità che Google aveva mostrato di sfuggita già nel corso del Google I/O 2023 dello scorso maggio. Si tratta, in soldoni, di sfondi generati dall’intelligenza artificiale a partire dalla scelta di un tema e dalla modifica di alcune parti di prompt predefiniti (non vi è totale liberta, ad esempio, di digitare una frase personalizzata per guidare la creazione dello sfondo).

Questa nuova tipologia di sfondi dovrebbe poi sbarcare anche sui “vecchi” Google Pixel 6 e Google Pixel 7 con l’ultimo Pixel Feature Drop dell’anno, nonché il primo basato su Android 14, che arriverà nel mese di dicembre.

Un’anteprima degli sfondi IA: ecco come si presentano e come funzionano

Gli Sfondi IA sono una nuova categoria di sfondi che è stata aggiunta all’app Sfondo e stile (raggiungibile tramite pressione prolungata su un punto vuoto della schermata iniziale o al percorso “Impostazioni > Sfondo e stile”).

Effettuando un tap su “Altri sfondi”, il collegamento che serve per aprire il selettore degli sfondi, a fianco del “Workshop sulle emoji” che permette di creare gli sfondi emoji, è ora presente la nuova sezione “Sfondo IA” che, come prima cosa, vi chiederà di scegliere un tema tra i sette disponibili: Immaginario, Brillante, Minerale, QuadroRaggi X, Texture, Notte, Fioritura, Rilevo, Sfocatura diffusa, Semitrasparente e Vulcanico.

Una volta che avrete selezionato uno dei temi (nella galleria sottostante potete vedere esempi sui temi Texture, Immaginario e Quadro), vi si presenterà una schermata che propone un’anteprima e, nella parte bassa, una frase che può essere modificata, attraverso alcune scelte, effettuando un tap sulle sole parole sottolineate (in generale fa modificare alcuni dettagli, come il protagonista dello sfondo, e i colori che pervaderanno l’immagine).

Non appena avrete finito di mettere a punto la frase, basterà effettuare un tap su “Crea sfondo” e verrà generato lo sfondo desiderato che potrà essere applicato allo smartphone (solo alla schermata iniziale, solo alla schermata di blocco o a entrambe) come un qualsiasi altro sfondo, tramite l’icona di spunta in alto a destra.

In alternativa, è presente in basso il pulsante “Dammi l’ispirazione” che sceglie in maniera casuale tutti i dettagli modificabili nel prompt (nel primo esempio, cambia l’oggetto protagonista, il colore del protagonista e il colore dello sfondo), generando uno sfondo. In alto a destra, subito sotto al tasto per impostare lo sfondo sullo smartphone, sono presenti due tasti (pollice su e pollice giù) per fornire un feedback a Google.

Come provare gli sfondi IA su altri smartphone Google Pixel

Qualora siate impazienti di provare questa novità sul vostro “vecchio” Pixel c’è già adesso un modo per farlo, ovvero quello che abbiamo sfruttato noi sul nostro Google Pixel 7 Pro.

Servono fondamentalmente tre cose per potere provare gli Sfondi IA su un “vecchio” Pixel: in primis, lo smartphone deve necessariamente avere il SoC Tensor (quindi parliamo di Google Pixel 6 e modelli successivi); in secondo luogo, lo smartphone deve eseguire la beta 1 di Android 14 QPR1 (infatti gli Sfondi IA non funzionano sulla versione stabile di Android 14); terzo e ultimo passaggio fondamentale è l’installazione di un pacchetto APK specifico che è stato “prelevato” dai Google Pixel 8.

Questo pacchetto APK chiamato “AiWallpapers.apk” può essere scaricato dal canale Telegram Google News | En (questo è il link al post); a questo punto vi basterà installarlo sul vostro smartphone e, dopo un riavvio (nel caso in cui non vi comparisse subito all’interno dell’app Sfondo e stile), potrete iniziare a giocare con i nuovi Sfondi IA.

Vale la pena sottolineare ancora una volta che lo smartphone deve eseguire la beta 1 di Android 14 QPR1 perché, altrimenti, andrete incontro a crash e problematiche dell’app Sfondo e stile.

L’app Orologio si arricchisce con il meteo

Con un po’ di confusione, lo scorso maggio, si parlava del fatto che Google Meteo sarebbe presto diventata un’app a sé stante, separata dall’App Google di cui è parte ancora oggi (la nuova interfaccia è in arrivo per tutti).

Con l’avvento dei Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro è emerso che il pacchetto com.google.android.apps.weather non serviva a tal scopo ma si configura come mezzo per introdurre le condizioni meteo attuali all’interno di un’altra app Made by Google, ovvero Google Orologio.

Come per gli Sfondi IA, si tratta di una novità esclusiva (per il momento) per i più recenti flagship di Google ma dovrebbe arrivare su tutti gli altri Pixel supportati già con Android 14 QPR1 e il Pixel Feature Drop di dicembre.

Come si presenta la novità, al debutto sui Pixel 8

Quando la funzionalità sarà disponibile, aprendo l’app Google Orologio verremo accolti dalla scheda “Aggiungi il meteo locale”, descritta come la possibilità di ricevere aggiornamenti meteo relativi alla propria posizione all’interno dell’app. Effettuando un tap su “Continua”, poi, sarà necessario passare dalle impostazioni dell’app per abilitare la funzionalità (basta selezionare “Mostra” alla voce “Meteo locale sull’orologio”).

A questo punto, la scheda “Orologio” di Google Orologio mostrerà le condizioni meteo (con icona sulle condizioni, la temperatura attuale e quelle massima/minima previste per la giornata) subito sotto all’orario attuale. Nel caso in cui abbiate aggiunto altre città (nel nostro caso potete vedere New York, Roma e Hong Kong), verrà mostrato il meteo attuale anche in quei luoghi.

Beneficia di questa novità anche il widget “Mondo” dell’app Google Orologio, che ora mostra le informazioni sul meteo attuale se ingrandito a sufficienza (nel nostro caso specifico, abbiamo ingrandito a 5×3 il widget che normalmente ha dimensione 5×2).

Come provare le novità dell’app Orologio su altri smartphone Google Pixel

Anche in questo caso, qualora foste impazienti di provare in anteprima questa novità sul vostro Pixel, c’è un modo per poterlo fare. Servono tre ingredienti: la beta 1 di Android 14 QPR1, l’ultima versione dell’app Google Orologio (potete verificare ciò tramite il Google Play Store, effettuando un tap sul badge sottostante) e l’installazione di un pacchetto APK.

Il pacchetto APK si chiama “WeatherPixelPrebuilt.apk” e può essere scaricato attraverso il portale tadiphone (questo è il link diretto alla pagina di download); a questo punto basterà installare il pacchetto e riavviare lo smartphone.

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