Il 17 gennaio, Samsung ha svelato ufficialmente i nuovi Samsung Galaxy S24, Galaxy S24 e Galaxy S24 Ultra, flagship Android “classici” del colosso sudcoreano che puntano a fare la voce grossa nel corso del 2024, forti di specifiche al top su tutti i fronti.
È quindi il momento giusto per fare una serie di confronti “sulla carta” con protagonisti questi dispositivi: partiamo dal flagship per eccellenza, ovvero il modello Ultra, e andiamo a confrontarlo con il predecessore diretto, ovvero Samsung Galaxy S23 Ultra per scoprire quali sono le differenze tra i due smartphone e, soprattutto, quale convenga preferire al momento.
Indice:
- Samsung Galaxy S24 Ultra vs Galaxy S23 Ultra
- Design: addio al display curvo ma non solo
- Performance: sempre uno Snapdragon 8 “for Galaxy” ma ora c’è il Gen 3
- Comparto fotografico: resta la versatilità ma cambia il teleobiettivo periscopico
- Software: Samsung raggiunge Google, supporto a 7 anni
- Prezzi: quale scegliere tra Samsung Galaxy S24 Ultra e S23 Ultra?
Motorola edge 60, 8/256 GB
50+50+10MP, 6.67'' pOLED 120Hz, Batteria 5200mAh, ricarica 68W, Android 15
Samsung Galaxy S24 Ultra vs Galaxy S23 Ultra
Samsung Galaxy S24 Ultra e Samsung Galaxy S23 Ultra sono arrivati sul mercato a praticamente un anno di distanza. Di conseguenza, il modello 2024 può vantare una scheda tecnica più aggiornata, specie sul fronte delle performance, rispetto al predecessore, che continua a configurarsi come uno smartphone abbastanza attuale, divenuto ormai quasi irresistibile quando si presentano promozioni che consentono di acquistarlo a prezzi ben più contenuti rispetto a quello di listino.
Tuttavia, in un contesto storico nel quale l’intelligenza artificiale e tutte le sue potenzialità stanno letteralmente prendendo il sopravvento tra gli elementi più desiderati in un dispositivo tecnologico, Galaxy S24 Ultra può indubbiamente vantare una marcia in più rispetto al predecessore, almeno in queste prime battute. Le differenze tra i due modelli non si limitano a quelle legate all’IA ma investono molti aspetti: analizziamoli singolarmente (mentre qua potete trovare il confronto tra le schede tecniche dei due modelli).
Design: addio al display curvo ma non solo
Prendiamo un Samsung Galaxy S24 Ultra e un Galaxy S23 Ultra, mettiamoli accanto e guardiamoli di sfuggita. Potrebbero sembrare lo stesso smartphone. Prestando un po’ più di attenzione, tuttavia, emegono molte più differenze di quanto si possa immaginare, sia cose vistose che cose puramente funzionali.
La prima, grande, differenza, risiede nell’abbandono delle curve caratteristiche della serie Galaxy Ultra, sempre meno accentuate negli anni fino a sparire quasi del tutto (il quasi è d’obbligo perché il vetro resta leggermente curvo ai bordi). Il display è completamente piatto, aumentando di conseguenza lo spazio d’azione della S Pen (invariata) che può così scorrere fino ai bordi senza perdere un colpo.
Dal punto di vista delle specifiche, il display rimane un Dynamic AMOLED 2x LTPO da 6,8 pollici con risoluzione QHD+ e refresh rate da 1 Hz a 120 Hz: il pannello di Galaxy S24 Ultra è decisamente più luminoso e può spingersi fino a 2600 nit (di picco, contro i 1750 nit del display di Galaxy S23 Ultra). Il display, poi, è protetto da un vetro certificato Corning Gorilla Glass Armor, molto più resistente del Gorilla Glass Victus 2 presente sul predecessore.
Display piatto, poi, implica anche uno smartphone più largo in pianta (79 mm contro 78,1 mm). Samsung ha però lavorato di affinamento delle cornici, proponendo uno smartphone più corto (162,3 mm contro 163,4 mm) e sottile (8,6 mm contro 8,9 mm). Il peso, invece, resta praticamente invariato (232 grammi contro 234 grammi), nonostante vi sia stato un cambio di materiale nel frame: mentre Galaxy S23 Ultra poteva contare su un frame in Armor Aluminum, Samsung Galaxy S24 Ultra può contare su un frame in Titanio, caratteristica che influenza anche le colorazioni disponibili.
Performance: sempre uno Snapdragon 8 “for Galaxy” ma ora c’è il Gen 3
Samsung Galaxy S24 Ultra, almeno in Italia, è l’unico della gamma a potere contare nuovamente su un SoC realizzato da Qualcomm, parliamo dello Snapdragon 8 Gen 3 che sostituisce lo Snapdragon 8 Gen 2, già un mostro di potenza, presente su Galaxy S23 Ultra.
Qualche tempo fa abbiamo realizzato un confronto tra i due SoC nella versione base: ciò va specificato perché, ancora una volta, rimane la dicitura “for Galaxy” che indica una collaborazione (strettissima) tra il colosso sudcoreano e il chipmaker statunitense nell’affinamento del SoC per le esigenze dei flagship dell’azienda.
Sulla carta, i passi in avanti compiuti dal chip più recente sono molti, anche se il processo produttivo resta quello a 4 nm di TSMC: in generale, lo Snapdragon 8 Gen 3 è un SoC complesso e “AI oriented“, quindi decisamente più a suo agio con tutte le funzionalità legate all’intelligenza artificiale (che Galaxy S24 Ultra è in grado di eseguire anche on-device, senza che alcun dato lasci lo smartphone).
Poi vi sono un sacco di altri miglioramenti, a partire dalla CPU octa-core che può godere di modifiche significative all’architettura (1+3+2+2 per il Gen 3 e 1+2+2+3 per il Gen 2), di core con set di istruzioni più recenti (Arm V9.2 nello specifico) e frequenze di clock (in generale) più elevate. Insomma, sulla carta i miglioramenti ci sono ma bisognerà capire se la nuova camera di vapore decisamente più grande di Galaxy S24 Ultra riuscirà a contenere i bollori del nuovo SoC, fondamentale per non peggiorare la situazione sul fronte dei consumi.
Comparto fotografico: resta la versatilità ma cambia il teleobiettivo periscopico
In questa sezione analizzeremo i dati tecnici nudi e crudi, lasciando ai confronti sul campo (che arriveranno presto) l’ardua sentenza. Sulla carta, l’unica vera differenza (a livello hardware) nel comparto fotografico tra il modello 2023 e il modello 2024 si concentra nel teleobiettivo periscopico, ora da 50 megapixel e con potenzialità di zoom ottico 5x.
- Samsung Galaxy S24 Ultra
- Sensore principale da 1/1,3″ con risoluzione da 200 MP, apertura f/1.7, pixel da 0.6 µm, PDAF multi-direzionale, Autofocus Laser e OIS
- Sensore ultra-grandangolare da 12 MP (f/2.2) con angolo di visione a 120°
- Sensore tele da 10 MP (f/2.4) con PDAF e OIS, per lo zoom ottico 3x
- Teleobiettivo periscopico da 50 MP (f/3.4) con PDAF, OIS, per lo zoom ottico 5x
- Samsung Galaxy S23 Ultra
- Sensore principale da 1/1,3″ con risoluzione da 200 MP, apertura f/1.7, pixel da 0.6 µm, PDAF multi-direzionale, Autofocus Laser e OIS
- Sensore ultra-grandangolare da 12 MP (f/2.2) con angolo di visione a 120°
- Sensore tele da 10 MP (f/2.4) con PDAF e OIS, per lo zoom ottico 3x
- Teleobiettivo periscopico da 10 MP (f/4.9) con Dual Pixel PDAF, OIS, per lo zoom ottico 10x
Samsung ha infatti scelto di uniformarsi ad altri produttori, abbandonando l’iconico zoom 10x in favore di uno zoom meno spinto, ottenuto tramite un sensore più “aperto” (e quindi in grado di catturare più luce). L’ISP dello Snapdragon 8 Gen 3 “for Galaxy”, migliorato rispetto a quello offerto dal predecessore, dovrebbe comunque dare una spinta ulteriore nell’elaborazione delle foto.
Software: Samsung raggiunge Google, supporto a 7 anni
Sul fronte del software, nessuna sorpresa: a ogni lancio dei flagship, Samsung presenta una nuova versione dell’interfaccia utente. In questo caso parliamo della One UI 6.1, nuovo aggiornamento della completissima e apprezzatissima interfaccia utente della casa. Sono tantissime le novità software implementate, la maggior parte basate sull’intelligenza artificiale (e in futuro diventeranno a pagamento), all’interno di un’interfaccia che resta comunque basata su Android 14. Molte delle novità della One UI 6.1 arriveranno anche sui “vecchi” modelli già nelle prossime settimane (ecco quali).
Il vero game changer di Samsung Galaxy S24 Ultra sul fronte del software, tuttavia, risiede nel supporto: Samsung ha infatti pareggiato Google, proponendo un supporto software di 7 anni, sia per quanto concerne le versioni di Android (si arriverà probabilmente ad Android 21) che per quanto concerne le patch di sicurezza (fine supporto stimata a gennaio 2031). Da questo punto di vista, Samsung Galaxy S23 Ultra, che partiva con la vecchia politica del 4+1, dovrebbe aggiornarsi fino ad Android 17 e ricevere patch di sicurezza fino a febbraio 2028.
Prezzi: quale scegliere tra Samsung Galaxy S24 Ultra e S23 Ultra?
Il capitolo finale è quello che riguarda i prezzi: se sul taglio base (resta da 256 GB) abbiamo assistito a un rincaro di 20 euro, sugli altri due tagli (512 GB e 1 TB) assistiamo a un ribasso di 40 euro. Dal momento che S23 Ultra ha ormai un anno sulle spalle, è bene partire da un confronto coi prezzi di listino:
- Samsung Galaxy S24 Ultra
- Taglio da 256 GB al prezzo di 1499 euro
- Taglio da 512 GB al prezzo di 1619 euro
- Taglio da 1 TB al prezzo di 1859 euro
- Samsung Galaxy S23 Ultra
- Taglio da 256 GB al prezzo di 1479 euro
- Taglio da 512 GB al prezzo di 1659 euro
- Taglio da 1 TB al prezzo di 1899 euro
Samsung Galaxy S24 Ultra può attualmente essere acquistato sfruttando tutta una serie di promozioni messe in piedi dal colosso sudcoreano che consentono, già al day-one, di risparmiare una bella somma sul prezzo di listino. Galaxy S23 Ultra, dal canto suo, è ormai abbondantemente reperibile al di sotto dei 1000 euro.
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Questo è tutto ma solo per il momento: stiamo già provando Samsung Galaxy S24 Ultra e, presto, passeremo a un confronto con il predecessore che va oltre quello che la carta e le specifiche raccontano, con prove empiriche sul campo.
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