Un nuovo smartphone Android economico a marchio POCO, sempre più noto sotto-brand di Xiaomi, diventa ufficiale, in Vietnam, ancor prima di essere presentato: parliamo di POCO C40, atteso ufficialmente per il prossimo 16 giugno.

Secondo le indiscrezioni trapelate in precedenza, lo smartphone sarebbe dovuto essere un rebrand del cugino Redmi 10C e arrivare con una versione alleggerita della MIUI 13: in realtà, quelle voci sono state disattese e lo smartphone presenta caratteristiche di fascia entry-level, a partire da un SoC per niente comune.

POCO C40: fascia bassa e un SoC poco comune

Il POCO C40 è realizzato seguendo la tipica filosofia di design del produttore: il materiale è la plastica, tanto per il telaio quanto per la parte posteriore (rivestita in ecopelle), caratterizzata da una grossa placca che ospita il comparto fotografico principale, il logo di POCO e il lettore delle impronte digitali.

A proposito di comparto fotografico principale, nonostante la presenza di quattro fori possa trarre in inganno, lo smartphone ospita solo due fotocamere, una principale da 13 megapixel e una per gli effetti di profondità da 2 megapixel (nel terzo foro vi è il flash LED, mentre il quarto è per pura estetica). La fotocamera anteriore, invece, è da 5 megapixel.

Anteriormente lo smartphone ospita un enorme display IPS LCD da 6,71 pollici Dot Drop (notch a goccia per la fotocamera) con risoluzione HD+, il più grande display di sempre su uno smartphone a marchio POCO (come sottolineato dalla stessa azienda tramite un teaser su Twitter).

È interessante la scelta del SoC, niente di convenzionale rispetto a quanto fatto finora da qualsiasi brand del gruppo Xiaomi: niente Qualcomm, MediaTek o, perfino, Unisoc; la scelta ricade su SoC un della JLQ Technology, un produttore cinese di semiconduttori, nello specifico sul JR510, fabbricato con processo produttivo a 11 nm e dotato di una CPU octa-core (4 x 2 GHz e 4 x 1,5 GHz); il SoC, sulla carta, dovrebbe offrire prestazioni al livello di quelle offerte dallo Snapdragon 450 di Qualcomm o dall’Helio G35 di MediaTek.

POCO C40, nonostante la fascia di prezzo, si rivela abbastanza completo dal punto di vista della connettività (Wi-Fi 5, Bluetooth 5.0, GPS, USB Type-C), e ospita una batteria enorme da 6000 mAh con supporto alla ricarica rapida, via cavo, a 18 W (il caricabatterie in dotazione, purtroppo, si ferma a 10 W).

In conclusione, piccola tirata d’orecchi a Xiaomi: POCO C40 arriva con a bordo la MIUI 13 in versione completa (e non con la MIUI GO come ci si poteva aspettare) ma, purtroppo, nella sua variante basata ancora su Android 11.

Scheda tecnica

  • Dimensioni: 169,59 x 76,56 x 9,18 mm
  • Peso: 204 grammi
  • Display: IPS LCD da 6,71″ con risoluzione HD+ (720 x 1650 720 pixel)
  • SoC: JLQ Technology JR510 (11 nm, octa-core @ 2.0 GHz) con GPU Mali-G57 MC1
  • Memoria RAM: 4 GB
  • Spazio di archiviazione: 64 GB (espandibile tramite microSD fino a 1 TB)
  • Doppia fotocamera posteriore:
    • Sensore principale da 13 MP
    • Sensore per la profondità di campo da 2 MP (f/2.4)
  • Fotocamera anteriore: 5 MP
  • Sicurezza: lettore delle impronte digitali posteriore
  • Audio: jack audio da 3.5 mm, Radio FM
  • Reti mobili: Dual SIM (slot triplo: 2 nano-SIM + microSD), Dual 4G VoLTE
  • Connettività: Wi-Fi 802.11 ac (2.4 e 5 GHz), Bluetooth 5.0, GPS + GLONASS, USB Type-C
  • Batteria: 6000 mAh con supporto alla ricarica rapida fino a 18 W
  • Sistema operativo: MIUI 13 basata su Android 11

Prezzi e disponibilità dello smartphone

Il nuovo POCO C40, come anticipato, sarà presentato ufficialmente il prossimo 16 giugno e le vendite, almeno in Vietnam, inizieranno a partire dal giorno dopo, ovvero il 17 giugno (è già preordinabile su uno store online vietnamita).

Lo smartphone arriverà in tre colorazioni, nero, giallo e verde, al prezzo di 3.490.000 dong vietnamiti (circa 141€ al cambio attuale) nella sola versione con 4 GB di memoria RAM e 64 GB di memoria interna.

Nonostante i numerosi teaser rilasciati da POCO sui propri social network, non vi sono informazioni sull’arrivo dello smartphone anche in altri mercati, tra cui quello italiano.

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