Non è ancora passato un mese da quando Samsung ha presentato ufficialmente i nuovi flagship Android della generazione 2025 ma, dato che le indiscrezioni corrono più veloci dei produttori stessi, già si parla abbondantemente dei Samsung Galaxy S26.

Le ultime indiscrezioni che provengono dalla Corea del Sud sembrano suggerire che il colosso sudcoreano stia seriamente valutando il cambio di rotta per quanto concerne la tecnologia delle batterie utilizzate all’interno dei propri flagship, probabilmente per allinearsi alla sempre più agguerrita concorrenza dei produttori cinesi che, oggi, sono decisamente più avanti rispetto a Samsung da questo punto di vista.

Segui Samsung Italia su Telegram, ricevi news e offerte per primo

Offerta

Motorola edge 60, 8/256 GB

50+50+10MP, 6.67'' pOLED 120Hz, Batteria 5200mAh, ricarica 68W, Android 15

247.95€ invece di 379€
-35%

Samsung Galaxy S26: evoluzione o rivoluzione?

Sebbene siano dotati di un hardware di tutto rispetto, capitanato dal potentissimo SoC Snapdragon 8 Elite di Qualcomm nella declinazione for Galaxy, i Samsung Galaxy S25, Galaxy S25+ e Galaxy S25 Ultra non hanno guadagnato grossi miglioramenti rispetto ai predecessori diretti.

Ora che i tre smartphone sono ufficialmente in vendita, il focus si è spostato sulla prossima generazione di flagship del colosso sudcoreano che dovrebbe riproporre almeno i tre modelli “classici”, ovvero Samsung Galaxy S26Galaxy S26+ e Galaxy S26 Ultra.

In realtà, le prime indiscrezioni sui modelli 2026 erano arrivate già prima del lancio ufficiale dei modelli della generazione 2025; tutte le indiscrezioni trapelate finora concordano sul fatto che, soprattutto il modello Ultra, sarà rivoluzionario (per certi aspetti) rispetto al passato: fotocamera sotto al display che sarà super luminoso e teleobiettivo periscopico esagerato sono tra le possibili novità su cui potrà contare il prossimo flagship.

Allargando il discorso all’intera gamma, sembra che Samsung stia provando ancora una volta a rimettere in gioco i chip Exynos, dopo il forfait di Exynos 2500 (per scarsa resa): pare infatti che alcuni dei Samsung Galaxy S26 (o almeno su alcuni mercati specifici, scommettiamo anche su quello italiano visto lo storico) possano ruotare attorno all’inedito chip Exynos 2600, realizzato a 2 nm dal colosso sudcoreano, che sembra nato sotto una buona stella. Samsung Galaxy S26 Ultra dovrebbe, a prescindere dal mercato (come accaduto ad esempio con Galaxy S24 Ultra), ruotare attorno al prossimo chip flagship di Qualcomm.

Una testata sudcoreana, appena poche ore fa, ha poi svelato un’ulteriore novità che potrebbe accomunare l’intera gamma Galaxy S26 e che, finalmente, permetterebbe ai flagship del colosso sudcoreano di pareggiare i conti con i rivali dei principali produttori cinesi.

Samsung si allinea ai competitor cinesi per quanto riguarda le batterie?

Il tema delle batterie è un tema spinoso per Samsung, soprattutto dopo i casini di circa dieci anni fa legati al Galaxy Note7, con il produttore sudcoreano che da allora ha sempre adottato un approccio super conservativo, sia sul fronte della capacità delle batterie che sul fronte della velocità di ricarica.

Un report pubblicato dalla FN News suggerisce che Samsung stia seriamente (e finalmente) valutando l’adozione delle batterie al silicio-carbonio per i flagship della generazione 2026.

I Samsung Galaxy S26, Galaxy S26+ Galaxy S26 Ultra potrebbero essere i primi Samsung dotati di questa caratteristica e, di conseguenza, offrire performance eccezionali anche sul fronte dell’autonomia, specie considerando che già i Galaxy S25 riescono a fare bene (merito sicuramente anche del SoC), allineandosi alle potenzialità concesse dai flagship di produttori cinesi come HONOR, OnePlus, OPPO, Vivo e ZTE.

In linea di massima, il passaggio da una batteria classica a una batteria al silicio-carbonio consente di stipare una maggiore capacità nelle stesse dimensioni: a titolo di esempio, prendiamo HONOR Magic5 Pro (del 2023); in Europa, lo smartphone è arrivato con una batteria standard da 5100 mAh; in Cina, lo smartphone è arrivato con una batteria al silicio-carbonio da 5450 mAh (circa il 7% più capiente, e parliamo di qualche anno fa).

Tornando a Samsung, i modelli 2025 offrono batterie da 4000 mAh (Galaxy S25), 4900 mAh (Galaxy S25+) e 5000 mAh (Galaxy S25 Ultra). Non dovremmo essere stupiti, quindi, qualora ritrovassimo batterie da 4500/5000 mAh su Galaxy S26, da 5500/6000 mAh su Galaxy S26+ e superiore ai 6000 mAh su Galaxy S26 Ultra. Come anticipato, ciò migliorerebbe sensibilmente l’autonomia dei flagship del colosso sudcoreano.

Siamo ancora a febbraio 2025 e, di conseguenza, manca ancora un’infinità al lancio dei flagship 2026. Sicuramente, nei prossimi mesi, verremo sommersi da una mole crescente di indiscrezioni che proveranno a svelare qualsiasi loro segreto.