Google ha da poco avviato il rilascio della nuova beta 1.1 di Android 15, la prossima versione del sistema operativo del robottino verde che ha da poco raggiunto la seconda fase di un percorso di sviluppo che ci terrà compagnia ancora per almeno tre mesi prima del rilascio in forma stabile.

La nuova versione in anteprima si configura come “patch correttiva” e giunge a undici giorni di distanza dalla precedente beta 1 e può essere installata su tutti gli smartphone compatibili, ovvero dai Google Pixel 6 in avanti. Scopriamo tutti i dettagli.

Sui Pixel arriva la beta 1.1 di Android 15

Come anticipato in apertura, Google ha da poco avviato, per i soli utenti registrati al programma beta di Android, il rilascio della nuova beta 1.1 di Android 15, ulteriore step di questo lungo percorso di sviluppo che ha superato la fase delle Developer Preview da poco meno di due settimane.

Android 15 - timeline sviluppo aprile 2024

Questa nuova versione in anteprima fa seguito alla beta 1 dello scorso 11 aprile (potete trovare la lunga lista delle novità introdotte in questo articolo) e si configura come patch correttiva, puntando a risolvere alcuni problemi emersi con la precedente build.

Ad ogni modo, la nuova build distribuita da Big G è la AP31.240322.023 (con le patch di sicurezza che restano le più recenti disponibili, ovvero quelle di aprile 2024) ed ha un peso di circa 30 MB su Google Pixel 7 Pro.

Android 15 beta 1.1 on Google Pixel 7 Pro

Il changelog completo: risolto il problema dell’NFC

All’interno del solito post pubblicato sul subreddit Android Beta, il team di sviluppo ha condiviso il changelog che accompagna l’aggiornamento, raccontando della risoluzione di un paio di problemi riscontrati dagli utenti.

Oggi stiamo rilasciando la beta 1.1 di Android 15 (AP31.240322.023) una patch che include le seguenti correzioni:

Tra i “vari problemi” legati all’NFC, viene risolto quello che impediva il corretto funzionamento della sezione NFC al percorso “Impostazioni > Dispositivi connessi > Preferenze di connessione > NFC” (non caricava nessuna impostazione, rendendo di fatto impossibile l’uso dei pagamenti contactless). Permane, invece, il bug delle doppie intestazioni in alcune pagine delle impostazioni.

Android 15 beta 1.1 - risolto bug NFC

Come installare la beta 1 di Android 15 sui Pixel compatibili

A differenza delle Developer Preview, la cui “prima” installazione avveniva manualmente, le beta di Android 15 (inclusa la nuova beta 1.1) possono essere installate registrando al programma Android Beta uno degli smartphone compatibili:

Per registrare il proprio smartphone in modo da potere ricevere la beta 1.1 di Android 15, basterà raggiungere la pagina dedicata al programma Android Beta (raggiungibile tramite questo link), raggiungere la sezione “I tuoi dispositivi idonei”, cliccare su “Registra” e accettare termini e condizioni per partecipare al programma. In questo modo, lo smartphone registrato riceverà la beta 1.1 di Android 15 come se fosse un normalissimo aggiornamento tramite OTA, installabile attraverso il percorso “Impostazioni > Sistema > Aggiornamento di sistema”.

Coloro che già eseguono la precedente beta 1 riceveranno la nuova beta 1.1 come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema. In aggiunta, il dispositivo verrà automaticamente registrato al programma Android Beta per Android 15.

Cosa fare nel caso in cui lo smartphone sia registrato al programma beta di Android 14 QPR3

Anche nel caso in cui il vostro smartphone fosse registrato al programma di sviluppo di Android 14 QPR3, vi verrà segnalata automaticamente la disponibilità dell’aggiornamento alla beta 1.1 di Android 15 (provenendo dalla beta 2.1 di Android 14 QPR3, rilasciata lo scorso 1 aprile). Google Pixel 5a, invece, rimarrà “fermo” alla beta 2.1 di Android 14 QPR3 (dato che non è supportato da Android 15).

In questo caso vi sono alcune possibilità tra cui scegliere:

  1. Procedere con l’installazione della beta 1.1 di Android 15.
  2. Abbandonare il programma beta di Android 15, ignorare l’avviso di downgrade e attendere il rilascio della seguente release stabile (che arriverà a giugno), evitando così la perdita dei dati.
  3. Abbandonare il programma beta di Android 14 QPR3 e formattare lo smartphone per tornare all’ultima release stabile (quella rilasciata lo scorso 3 aprile).

Nel caso in cui venisse installata la beta 1.1 di Android 15, la prima occasione per abbandonare il programma beta senza perdere i dati presenti sul dispositivo si verificherebbe al momento del rilascio sul canale stabile della prossima versione del sistema operativo del robottino verde.