Sebbene Google continui a spoilerare i suoi Pixel prima del tempo, anche per questo Pixel 8 l’hype era alle stelle. Il piccolino di casa Google quest’anno ha deciso di mostrare non solo la mente (intelligenza artificiale) ma anche i muscoli (hardware). Non serve uno smartphone Pro per fare cose impressionanti.

Google Pixel 8 video recensione

Google Pixel 8 design

Google Pixel 8 design

Anche il Pixel 8 segue la tradizione, mantiene un design semplice ma efficace, a tratti futuristico grazie alla camera bar. La distintiva “camera bar” dona una personalità ben definita, differenziandolo dalla concorrenza. Rispetto al Pixel 7, ci sono miglioramenti notevoli dal punto di vista estetico ed ergonomico. Una costruzione più solida, tasti più stabili e un aspetto più “premium” lo distinguono. E per chi ama la praticità, il Pixel 8 è anche più compatto e leggero.

L’unico desiderio forse non soddisfatto? Per alcuni, un retro in vetro opaco come il Pro sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Tuttavia, la camera bar satinata potrebbe essere una scelta migliore in termini di resistenza ai graffi rispetto alla versione lucida del modello Pro. Pixel 8 non tradisce nei fondamentali, è resistente all’acqua e alla polvere (IP68), supporta la ricarica wireless (anche inversa) e conserva il sensore di impronte digitali sotto al display che non si distingue per velocità o precisione ma svolge comunque il suo dovere.

Google Pixel 8 face unlock

Una novità interessante è il Face Unlock, che, nonostante sia supportato solo dalla fotocamera frontale da 10,5 megapixel f2.2, si dimostra sufficientemente sicuro da poter essere utilizzato anche per operazioni come i pagamenti e l’accesso alle app bancarie. Face Unlock velocissimo ma pecca in condizioni di scarsa luminosità, non ha il supporto di ulteriore sensoristica, necessita sempre di luce ed in sua assenza sarà necessario ricorrere al sensore di impronte digitali.

Google Pixel 8 display e audio

Google Pixel 8 display

Ciò che salta subito all’occhio è il significativo upgrade hardware per il display di Pixel 8. Infatti, anche se la dimensione dello schermo si è leggermente ridotta, la qualità ha fatto un enorme balzo in avanti. Pixel 8 sfoggia un pannello OLED da 6,2” con risoluzione 1080×2400 pixel e un refresh rate a 120 Hz.

Non dispone di una tecnologia LTPO, dettaglio che potrebbe dispiacere a molti ma nonostante ciò, c’è tanto altro da apprezzare. La luminosità massima raggiunge i 1400 nit in HDR con un picco di 2000 nit. Da sottolineare l’attenzione al design: le cornici sono quasi simmetriche, rendendo difficoltoso distinguere la leggera differenza di spessore nella cornice inferiore. Questo dettaglio estetico, combinato con i riflessi e i giochi di luce dello schermo piatto dal profilo smussato, conferisce al dispositivo un aspetto elegante e simmetrico.

Attenzione però, sembra che il Pixel 8 non raggiunga il picco di luminosità quando si trova all’esterno come succede con un iPhone o un Samsung. Potrebbe essere dovuto a un bug o a una scelta deliberata da parte di Google.

Google ha battezzato il display del Pixel 8 con il nome “Actua”. Ma cosa significa? Nulla, è una mossa puramente di marketing. Ciò che è indiscutibile è che Google si è davvero impegnata quest’anno per offrire un display di alta qualità, il Pixel 8 promette una riproduzione fedele dei contenuti secondo i suoi nuovi standard.

A proposito di qualità, un altro aspetto degno di nota del Pixel 8 è l’audio. Il dispositivo ha ricevuto un notevole upgrade in questo reparto, con l’aggiunta di due speaker di alta qualità. L’audio prodotto è potente, con un volume che raggiunge livelli sorprendentemente alti, senza compromettere la qualità sonora.

Google Pixel 8 utilizzo

Google Pixel 8 android 14

Pixel 8 è uno smartphone veloce, aggiornato e sicuro. Questa è la sintesi breve ma è importante scendere nel dettaglio per capire come funziona lo smartphone più intelligente del mercato. Uno dei punti focali è indubbiamente il SoC Tensor G3 ARM v9. Prodotto attraverso il processo di fabbricazione a 4 nm di Samsung, il SoC presenta una CPU con 9 core (1+4+4): un core Cortex-X3 ad alte prestazioni che raggiunge 2,9 GHz, quattro core Cortex-A715 da 2,3 GHz per compiti generici e altri quattro Cortex-A510 da 1,7 GHz ottimizzati per l’efficienza. Per quanto riguarda la GPU, il Pixel 8 sfrutta una Mali G715.

L’asso nella manica si trova nella nuova TPU dedicata all’intelligenza artificiale. Il Pixel 8 include, inoltre, un nuovo context hub, un ISP rinnovato, un imaging DSP per la fotografia computazionale e un security core per il Titan M2. Tutto è supportato da 8 GB di RAM LPDDR5X e 128 GB di memoria interna UFSA 3.1.

Mentre molti produttori competono per la supremazia in termini di potenza pura, Google sembra puntare in una direzione diversa. La strategia è chiara: anziché ricorrere solo alla forza bruta, Google mira a sfruttare al massimo le capacità dell’intelligenza artificiale, ridistribuendo il carico di lavoro dai core tradizionali a quelli specializzati AI.

Al netto del mondo AI, il Pixel 8 con Android 14, nel concreto, nella vita vera, offre un’esperienza completa e fluida. Pixel 8 è veloce, piacevole, ricco di animazioni maniacali (forse anche troppo), è tutto consistente, è tutto in ordine e si trova sempre la funzione giusta al posto giusto. Una volta i Pixel venivano considerati come smartphone dal software scarno, oggi non è più così, vi basterà utilizzare il pixel per un periodo di tempo prolungato per iniziare ad apprezzare le chicche nascoste. Tra queste, spiccano clear voice, la capacità dell’assistente di rispondere alle chiamate, filtraggio intelligente dello spam, riconoscimento di incidenti stradali, traduzione istantanea, e molte altre funzionalità legate alla fotografia computazionale.

Google Pixel 8

Inoltre c’è la nuova feature AI è il “Magic Editor”, che sfrutta l’intelligenza artificiale generativa. Inoltre, si prevede l’introduzione di “Bard” in Google Assistant, della AI generativa in G Board in grado di generare risposte automaticamente in base al contesto. Tanto per sottolinearlo ancora, Google promette ben 7 anni di aggiornamenti di sistema per il Pixel 8.

Ma andiamo al concreto: come si comporta il Pixel 8 in termini di temperature viste le problematiche di Pixel 7? Durante un uso intenso Pixel 8 resta sempre tiepido, bene così. Scalda molto di più su Instagram e durante l’uso della fotocamera, non raggiunge mai livelli preoccupanti di calore prodotto, ma in queste condizioni scalda più del dovuto.

Google Pixel 8 autonomia

Il Pixel 8 monta una batteria da 4575 mAh, dotata di supporto per la ricarica “rapida” fino a 30W (50% della batteria in circa 30 minuti). Durante una giornata particolarmente intensa, con molte attività che sollecitano il SoC, la batteria del Pixel 8 può durare dalle 4 ore e mezza alle 5 ore di schermo acceso.

In giornate di utilizzo più moderato, con prevalenza di connessione Wi-Fi e attività meno dispendiose, la batteria può tranquillamente superare le 6 ore di schermo acceso. Importante sottolineare che le stime sulle ore di schermo sono puramente indicative ma in ogni caso il Pixel 8 non è un campione di autonomia.

Google Pixel 8 fotocamera

Google Pixel 8 fotocamera

A prima vista, la fotocamera del Pixel 8 potrebbe sembrare simile a quella del suo predecessore ma non è proprio così. Il Pixel 8 vanta un sensore principale da 50 megapixel f 1.6 e un campo visivo di 82°. Al suo fianco, c’è la fotocamera ultra grandangolare da 12 megapixel  f2.2 e un campo visivo di 125°, dotata di correzione delle distorsioni e di un autofocus per la modalità macro.

Il Pixel 8 è una sicurezza per le foto, meno per i video. Questo smartphone è capace di catturare immagini di alta qualità in ogni condizione di illuminazione, sia essa naturale, piena luce, contro luce o in ambienti con luci artificiali o luce assente. Anche i selfie si comportano bene anche se di tanto in tanto c’è qualche problema di messa a fuoco. Il Pixel 8 continua a essere una scelta eccellente per gli appassionati di fotografia computazionale, ora con l’aggiunta di funzioni come Ultra HDR e la possibilità di visualizzare immagini nello spazio colore P3, lo è ancor di più.

Tuttavia ci sono ancora delle aree in cui il Pixel 8 potrebbe migliorare, in particolare nel campo video. La camera ultra grandangolare tende a mostrare un’elevata granulosità in condizioni di scarsa illuminazione, nemmeno l’HDR può risolvere questa situazione. Questa problematica si estende anche alla fotocamera frontale in ambito video. C’è una discrepanza notevole di qualità tra la fotocamera ultra grandangolare e quella principale. l’HDR prova a mettere una pezza ma è limitato al 4K 30 fps, se si desidera girare in 4K a 60 fps (con anche switch tra tutte le camere), bisogna rinunciare alla modalità HDR.

Ma il Pixel 8 ha un asso nella manica: le sue funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Strumenti come “gomma magica” sono davvero allucinanti, permettendo di fare magie sia con le foto che con i video. Il “Magic Editor”, pur richiedendo una connessione al cloud, può trasformare completamente una foto grazie all’intelligenza artificiale generativa, anche se a volte i risultati possono essere deludenti.

Nota di demerito per l’interfaccia di scatto che è stata rinnovata, pensata per un utilizzo ottimale con una sola mano ma ci sono momenti in cui l’esperienza può risultare un po’ lenta, con lag evidenti o con problemi nella selezione delle impostazioni rapide.

Google Pixel 8 considerazioni finali

Google Pixel 8 conclusioni

Google Pixel 8 non poteva costare quanto un Pixel 7, c’è un salto in avanti importante in alcune sezioni hardware. Era prevedibile un aumento anche in vista dei movimenti e riposizionamenti del mercato della tecnologia. Tutto sommato però Google Pixel 8 ad un prezzo di 799 Euro risulta ancora ben posizionato, con un buon rapporto qualità-prezzo.

Rapporto qualità-prezzo che aumenta a dismisura se si considera l’interessante il bundle di lancio, valido fino al 16 di ottobre 2023, che vede in omaggio le Google Pixel Buds Pro, cuffie true wireless di qualità dal valore commerciale di 229 euro. Solo sul Google Store è possibile in alternativa scegliere in bundle Google Pixel Watch 2 con un’aggiunta di 170 euro al carrello.

Google Pixel 8 (come anche il suo fratello maggiore 8 Pro) è disponibile non solo su Google Store e Amazon.it ma anche da Unieuro e Vodafone. Finalmente i Pixel arrivano sul territorio italiano in maniera massicci a capillare, con la possibilità di andare nei negozi fisici e vedere e toccare i prodotti prima di metterseli in tasca. Da non sottovalutare anche il supporto post vendita che aumenta parallelamente all’aumentare della distribuzione.

Pixel 8 è uno smartphone che vive un po’ nel futuro con la sua intelligenza artificiale, un po’ pasticcia in cose semplici come il rumore di notte nei video. La verità sta nel mezzo, anche quest’anno Pixel 8 è concreto, piccolino, ancora più premium e super piacevole da utilizzare. Vale la pena mettersi un Pixel 8 in tasca, è consigliato. Ed attenzione, non è più solo uno smartphone per nerd anche se Tensor e core per intelligenza artificiale generativa possono spaventare, Pixel 8 è uno smartphone per tutti che vi fa fare cose complesse in maniera semplice, un po’ come un altro smartphone molto famoso che ora, deve guardarsi le spalle.

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