Nella serata di ieri, Google ha avviato il rilascio della nuova beta 3 di Android 13 QPR2 per tutti i dispositivi Pixel compatibili degli utenti registrati al programma Beta di Android.

Si tratta, con molta probabilità, dell’ultima versione in anteprima prima del Pixel Feature Drop del mese di marzo. In questo articolo, vogliamo raccontarvi tutte le novità introdotte con la beta 3.

Android 13 QPR2: tutte le novità introdotte finora

Circa una settimana dopo il rilascio di Android 13 QPR1 sul canale stabile per tutti i dispositivi compatibili, Google ha avviato il nuovo ciclo di sviluppo QPR2, aggiornamento trimestrale numero 2 di Android 13, iniziato a dicembre con la beta 1 e proseguito fino alla beta 3 rilasciata a partire da ieri sera.

Durante l’intero ciclo di sviluppo, che si concluderà il mese prossimo con il rilascio in versione stabile, sono molte le novità introdotte. Prima di scoprire le novità della beta 3 di Android 13 QPR2, facciamo un breve recap di quanto emerso finora:

Tutte le novità della beta 3

Nell’informarvi del rilascio della nuova beta 3 di Android 13 QPR2, vi abbiamo condiviso le note di rilascio complete fornite da Google. Queste contenevano semplicemente il dettaglio sui problemi che sono stati risolti rispetto alla precedente versione in anteprima, grazie anche alle segnalazioni di sviluppatori e beta tester.

Grazie al solito Mishaal Rahman di Esper.io, puntuale nel dettagliare tutte le novità all’interno di una discussione su Twitter, siamo in grado di raccontarvi nel dettaglio tutte le vere novità introdotte con la nuova versione in anteprima.

Transient Taskbar non più attiva di default

La barra delle applicazioni transitoria, ovvero quella a forma di “pillola” di cui vi abbiamo parlato in precedenza che appare quando si apre il multitasking (ovvero le app recenti) o facendo uno swipe dal basso, pensata probabilmente per i dispositivi dalle grandi dimensioni, non risulta più abilitata per impostazione predefinita, come avveniva invece nella precedente beta 2.

Per abilitarla, adesso, è necessario abilitare il flag ENABLE_TRANSIENT_TASKBAR, allo stesso modo di come era attivabile sulla beta 1.

Android 13 QPR2 Beta 1 barra delle applicazioni

Novità per le app recenti

Nelle opzioni sviluppatore è stato introdotto un nuovo flag di avvio chiamato ENABLE_MULTI_INSTANCE. Esso ”consente la creazione e il filtraggio di più istanze di attività in panoramica” e, di default, è disabilitato.

Quando è abilitato, nella panoramica delle app recenti una stessa app può presentare più istanze (ad esempio Google Chrome risulta aperto più volte nel video condiviso qui sotto) e c’è un nuovo pulsante che consente di filtrare l’elenco di app aperte per mostrare solo quelle con più istanze attive.

Novità per l’Hub Mode, in arrivo con il Pixel Tablet

Della Hub Mode del Google Pixel Tablet vi abbiamo già parlato in mattinata. Sostanzialmente, è una funzionalità già presente nella prima Developer Preview di Android 13, ovvero all’alba del sistema operativo, ma il codice con riferimento ad essa era stato rimosso dalle seguenti build. Con la beta 3 di Android 13 QPR2, tornano i riferimenti alla Hub Mode.

In poche parole, è un nuova modalità, pensata per l’utilizzo del tablet agganciato alla dock: dalle seguenti immagini potete apprezzare le impostazioni di personalizzazione relative all’Hub Mode.

Novità (nascoste) per Sfondo e Stile

Si tratta indubbiamente della sezione che attualmente presenta il più alto tasso di lavori in corso dell’intero sistema operativo, sintomo di un possibile restyling già con il prossimo Pixel Feature Drop.

Con la beta 3 di Android 13 QPR2 l’applicazione per la personalizzazione “Sfondo e Stile” viene decisamente rinnovata anche se, va precisato, allo stato attuale le modifiche non sono ancora visibili ma sono ben nascoste nel codice; tuttavia, grazie ad alcuni sviluppatori, abbiamo la possibilità di mostrarvi come dovrebbe presentarsi la nuova interfaccia.

Sembra, innanzitutto, che il team di sviluppo stia testando una nuova interfaccia che mostra un’anteprima a schermo intero quando l’utente va a cambiare lo sfondo.

Grazie allo sviluppatore Kuba Wojciechowski, poi, scopriamo che Google ha in mente di separare gli ambiti di personalizzazione, dividendo in due sezioni distinte le modifiche estetiche legate alla schermata di blocco da quelle legate alla schermata iniziale, che mantiene le impostazioni sui colori di sistema, i toggle per il tema scuro e le icone a tema, nonché le impostazioni griglia delle applicazioni (Rahman precisa che le impostazioni per il colore e l’opzione per le icone a tema mancano all’appello perché la registrazione dello schermo proviene da una ROM AOSP).

Addentrandoci più nel dettaglio del restyling, la sezione per la personalizzazione della schermata di blocco è decisamente più ricca di impostazioni, probabilmente in vista del lancio del Google Pixel Tablet.

Come potete apprezzare dalla seguente galleria, oltre alla possibilità di cambiare lo sfondo vi sono le impostazioni per scegliere un orologio personalizzato (opzione attualmente vuota di contenuti, segno di lavori in corso ancora in fase iniziale) e la nuova funzionalità per scegliere i collegamenti rapidi sulla schermata di blocco: si potrà impostare un collegamento a sinistra e uno a destra, scegliendo tra “niente”, torcia, non disturbare, dispositivi connessi (Google Home) e fotocamera. Come mostra l’ultima immagine della galleria, Rahman ha scelto la torcia per la scorciatoia di sinistra e la modalità non disturbare per la scorciatoia di destra. I collegamenti rapidi si attivano tramite pressione prolungata.

In ultimo, la funzionalità Sfondi 3D di cui si era parlato in precedenza, potrebbe essere anch’essa pensata per il Pixel Tablet: l’app WallpaperEffect è stata reintrodotta con la beta 3 di Android 13 QPR2 ma è codificata per apparire solo su dispositivi con grande schermo (quindi con valore maggiore ai 600 dpi) e con le opzioni sviluppatore per la visualizzazione di app multi-finestra e la creazione di task multipli attive.

Quando arriva la versione stabile di Android 13 QPR2?

Generalmente, Google è molto precisa nel rilasciare gli aggiornamenti di sistema per i propri smartphone: di solito, il giorno designato per il rilascio delle versioni stabili è il primo lunedì del mese. È pertanto ragionevole ipotizzare che Android 13 QPR2 possa arrivare in forma stabile nella serata italiana di lunedì 6 marzo 2023.

Per quanto concerne gli smartphone compatibili, invece, rimane tutto invariato rispetto al precedente aggiornamento:

In conclusione va sottolineato il fatto che tutte le novità discusse potrebbero effettivamente non arrivare su tutti gli smartphone (motivi di incompatibilità hardware) o, addirittura, potrebbero non arrivare del tutto. Questo perché le versioni in anteprima di Android 13 possono contenere funzionalità che verranno introdotte in un secondo momento o che, dopo una fase di test, vengono scartate.

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