Come abbiamo avuto modo di vedere, Google ha rilasciato in queste ore un nuovo aggiornamento per i suoi Pixel, che porta con sé Android 13 QPR2 Beta 1. A distanza di qualche giorno dall’update stabile con il Pixel Feature Drop di dicembre, la casa di Mountain View sta proseguendo lo sviluppo del sistema operativo attraverso una nuova Quarterly Platform Release in versione beta. Vediamo tutte le novità a disposizione.

Tutte le novità di Android 13 QPR2 Beta 1, disponibile sui Google Pixel compatibili

La nuova beta è disponibile per Google Pixel 7, Pixel 7 Pro, Pixel 6, Pixel 6 Pro, Pixel 6a, Pixel 5, Pixel 5a, Pixel 4a e Pixel 4a 5G ed è scaricabile da tutti i possessori che effettuano la registrazione al programma di test (qui per i dettagli). Prima di un’eventuale installazione il nostro consiglio è quello di procedere a un backup almeno dei dati più importanti: trattandosi di una versione beta, i bug e i problemi potrebbero essere sempre dietro l’angolo, e la stabilità non è garantita. Una volta fatta la registrazione, l’aggiornamento è scaricabile via OTA come sempre.

Prima di procedere potrebbe far comodo conoscere tutte le novità di Android 13 QPR2 Beta 1, perlomeno quelle scovate fino a questo momento. La più evidente fin dai primi istanti di utilizzo riguarda l’orologio presente nei quick settings, che come è possibile vedere nello screenshot qui in basso risulta decisamente più grande quando viene tirata verso il basso la tendina. Sempre nei quick settings si può apprezzare il nuovo effetto disponibile all’interno del media player durante l’ascolto musicale, presente anche nella schermata di blocco.

orologio più grande tra le novità di Android 13 QPR2 Beta 1

Interessante l’arrivo dell’Audio spaziale, disponibile all’interno delle impostazioni di sistema, nella sezione dedicata a Suoni e vibrazione. Questa funzione è stata annunciata qualche giorno fa per Google Pixel 6, Pixel 6 Pro, Pixel 7 e Pixel 7 Pro, e sarebbe dovuta arrivare nel mese di gennaio con il prossimo Feature Drop.

In più, Google ha introdotto qualche piccolo cambiamento nella home screen e nelle cartelle. Come si può notare negli screenshot qui in basso, ora c’è più margine tra alcuni elementi (soprattutto all’interno delle cartelle). Novità anche per la gestione delle finestre nella modalità desktop, con una nuova barra di ridimensionamento e spostamento delle app a forma libera (a quanto sembra non ancora disponibile per tutti).

Google ha aggiornato i driver del display di Pixel 6 Pro, mettendo a disposizione una nuova opzione per scegliere la risoluzione (tra QHD+ 1440p di default e Full-HD+ 1080p, che dovrebbe favorire leggermente l’efficienza energetica). Si tratta sostanzialmente della stessa possibilità offerta ai possessori di Google Pixel 7 Pro. Sembra inoltre sparito l’hub unificato “Sicurezza e Privacy”, introdotto proprio in questi giorni con l’aggiornamento di sistema Google Play (probabilmente tornerà con un update successivo). Infine vale la pena citare Health Connect, che ora risulta integrato nel sistema: per chi non lo conoscesse, si tratta di un servizio utile per unificare la gestione dei dati delle varie app di fitness.

All’interno del nuovo firmware ci sono anche un paio di novità per ora “nascoste“, non attivabili da tutti: una consente il ritorno della gestione separata del volume di suoneria e notifiche, l’altra riguarda una funzione di vibrazione adattiva, che permetterebbe di ridurre la forza della vibrazione quando il telefono è appoggiato con schermo rivolto verso l’alto.

L’aggiornamento ad Android 13 QPR2 Beta 1 ha un peso di 190 MB. Il sistema non è esente da qualche bug qua e là, ma la versione stabile è attesa per il mese di marzo: c’è tempo per successive release di test per correggere.

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