In queste ore Google ha iniziato a distribuire Android 13 QPR2 Beta 2 per continuare il ciclo di anteprime in vista del rilascio stabile di marzo 2023. Google dovrebbe rilasciare altre due beta prima del lancio della versione stabile per i telefoni Pixel compatibili, che sono Pixel 4a, Pixel 4a 5G, Pixel 5, Pixel 5a, Pixel 6, Pixel 6 Pro, Pixel 6a, oltre i nuovi Pixel 7 e Pixel 7 Pro. In questo articolo vediamo tutte le novità della nuova versione beta.

Icone con tema automatico nel Pixel Launcher

Come evidenziato nel canale Telegram “Google News”, sembrerebbe che Google stia sperimentando una funzione che prevede che le app ottengano un’icona a tema generata automaticamente, nel caso in cui non ne abbiano già una.

Il motivo di questa opzione è da ricercarsi nella volontà di uniformare tutte le app al tema corrente del dispositivo, dato che alcuni sviluppatori non hanno ancora dotato le proprie app di icone a tema. Questa soluzione permetterebbe agli utenti di godere di un aspetto coerente per tutte le app presenti nella schermata home.

Al momento non è chiaro se questa opzione uscirà dalla fase di sperimentazione. Funzioni come questa vengono testate in continuazione e molte di esse non vedono mai la luce nella release finale. Tuttavia, se rimarrà attivo il flag per gli sviluppatori, gli utenti con accesso root dovrebbero essere in grado di forzarne manualmente l’abilitazione.

Aggiunte 21 nuove emoji

Quando Android 13 QPR2 arriverà in versione stabile a marzo sui dispositivi Pixel, introdurrà 21 emoji che comprendono nuovi animali come parte di Unicode 15.0, un trio di nuovi cuori, nuove emoji per la cucina e due mani che spingono da entrambi i lati, disponibili in varie opzioni di tonalità della pelle.

Da oggi è possibile vedere i nuovi caratteri emoji sui dispositivi con l’ultima beta di Android 13. Tuttavia, non sono ancora disponibili sulla tastiera Gboard, ma possono essere utilizzati facendo copia/incolla.

Nuove opzioni per le scorciatoie nella schermata di blocco

Attualmente Google presenta due pulsanti rapidi nella schermata di blocco dei telefoni Pixel (collegamento a Google Wallet e controllo dei dispositivi), sui quali l’utente non ha alcuna influenza; si possono infatti nascondere, ma non si possono sostituire e adattare alle proprie esigenze. La situazione potrebbe cambiare con uno dei due prossimi aggiornamenti trimestrali di Android 13.

Nel codice sorgente è comparsa una nuova opzione per le impostazioni riconducibile alla regolazione manuale degli accessi rapidi nella schermata di blocco. Ad oggi, però, non è chiaro se Google stia davvero progettando un’opzione per i telefoni Pixel o se voglia semplicemente offrirla ad altri produttori Android, come indicato nella documentazione AOSP consultabile a questo indirizzo.

Migliorie per il controllo di dispositivi smart home

Come mostrato dalle immagini, Android 13 QPR2 Beta 2 ora consente di mostrare i dispositivi compatibili con Google Home all’interno del toggle rapido “Controllo dispositivi” presente nella tendina delle notifiche. Inoltre, se l’app lo supporta, permette ora di controllare i dispositivi smart home in proprio possesso direttamente dalla schermata di blocco. Affinché tutto funzioni correttamente è necessario attivare “mostra controlli dispositivo” in Impostazioni > Display > Schermata di blocco.

Nuove funzioni per SIM ed eSIM

SIM

Nell’ultimo codice sorgente di Android sono emerse alcune innovazioni relative alla gestione di SIM ed eSIM. Si parla addirittura di poter convertire i profili delle schede SIM classiche (di plastica) in un profilo eSIM, ma è lecito aspettarsi che questa funzione possa essere disponibile in modo molto limitato solo in alcuni paesi.

Inoltre, in futuro potrebbe esserci la possibilità di trasferire i profili eSIM direttamente ad altri dispositivi. Sarebbe molto pratico e comodo, ad esempio, nel caso in cui si sostituisse lo smartphone con un nuovo modello. Anche in questo caso, però, la disponibilità potrebbe essere limitata ad alcune aree geografiche e solo per la serie Pixel di Google.

Nuove funzioni per Google Pixel Tablet

Tante le nuove funzioni introdotte per il Google Pixel Tablet, tra cui la protezione della batteria in ricarica, avvisi per la ricarica dello stilo e possibilità di scrittura di note rapide.

Una nuova funzione che protegge la batteria se collegato al dock

Google sta lavorando al sistema operativo Android ottimizzato per il Google Pixel Tablet, già avvistato in foto reali e il cui lancio sembra previsto in primavera. Osservando il codice sorgente della nuova versione di Android, sembrerebbe inclusa una caratteristica dedicata al prossimo Pixel Tablet dedicata a preservare la batteria. Ecco la stringa inclusa nel codice:

<string name=”dock_defender_first_run_des”>”To extend your battery’s lifespan, charging paused at %1$s while docked. Go to Settings to fully charge your tablet.”</string>

<string name=”dock_defender_first_run_title”>Protecting your battery</string>

Si tratta di un’estensione del “Battery Defender” (ricarica adattiva). Il suo funzionamento è molto semplice e prevede l’utilizzo di un “Dock Defender”, che assicura che il tablet non venga caricato fino al 100% ogni volta che si trova nella docking station. Ciò consentirebbe di preservare la batteria a lungo termine, permettendo di non preoccuparsi di controllare manualmente la percentuale di ricarica .

L’idea sottesa a questa funzione è da ricercarsi anche nel fatto che, nel caso in cui si collegasse il Pixel Tablet nella stazione di ricarica, è possibile che rimanga collegato per diversi giorni come altoparlante smart, situazione che renderebbe non opportuno caricare la batteria al massimo. Ad ogni modo, qualora l’utente voglia, dovrebbe essere inclusa un’opzione per completare la carica fino al 100%.

Notifiche per la ricarica della penna

Ci sono novità anche per coloro che desiderano utilizzare uno stilo USI con il Pixel Tablet. Nel caso in cui si voglia usare frequentemente lo stilo, è necessario tenere presente che dovrà essere ricaricato di tanto in tanto. Per aiutare l’utente a essere più consapevole delle necessità di ricarica della penna, Android 13 QPR2 Beta 2 include una avviso per le notifiche di ricarica dello stesso. Anche in questo caso, ecco la stringa del codice sorgente:

<string name=”stylus_battery_low”>Stylus battery low</string>

<string name=”stylus_charging_text” />

<string name=”stylus_stop_charging_text” />

Non è ancora chiaro in che modo sarà possibile caricare l’accessorio o se Google abbia intenzione di offrire una propria penna, ma è chiaro che il tablet terrà informato il proprietario sull’aumento e la diminuzione della sua batteria.

La funzione “Notetaking” per le note rapide

L’aggiunta più interessante è un accenno a una nuova funzione di “Notetaking”. Da quello che possiamo dedurre, premendo un pulsante sullo stilo si avvierà rapidamente un’applicazione per prendere appunti. Questa nota rapida apparirà all’interno di una finestra a bolla, consentendo di metterla rapidamente da parte e di riaprirla in caso di necessità.

L’applicazione più adatta a questo scopo sarebbe Google Keep, ma ad oggi non dispone di alcun supporto per la riduzione in finestra a bolle. È possibile che l’avvio di note rapide possa essere disponibile anche per altri futuri tablet Android che decidano di supportare lo stilo USI, anche se al momento non si hanno informazioni a riguardo.

Insomma, le novità sono tante e vanno a coprire vari scenari di utilizzo su più dispositivi. Non ci resta che attendere le prossime release per capire se verranno confermate, modificate o addirittura abbandonate. Nel frattempo, qualora voleste installare la beta per provare tutte le novità in anteprima, vi consigliamo di installare Android 13 QPR2 Beta 2 seguendo i passaggi descritti in questo articolo.

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