Xiaomi Mi A3 è lo smartphone Android One di Xiaomi per il 2019, uno dei dispositivi più attesi per il suo elevato rapporto qualità prezzo. Lui riprende estetica e caratteristiche tecniche dal cugino cinese Xiaomi Mi CC9e, suo alter ego in tutto e per tutto. E questo vuol dire avere dalla sua chicche come un display AMOLED da 6,088 pollici, lo Snapdragon 665, una tripla fotocamera posteriore e una batteria da ben 4.030 mAh. Per il resto, lasciamo la parola ai paragrafi a seguire.

Caratteristiche tecniche di Xiaomi Mi A3

Xiaomi Mi A3 è uno smartphone che nasce sotto una buona stella, a un prezzo giusto e con una sfilza di caratteristiche tecniche capaci di saziare un po’ chiunque. Pur tralasciando la prelibatezza principale, il fatto di essere un Android One, con tutte le conseguenze del caso, lui è un prodotto davvero completo, con una scheda tecnica da medio gamma che non lascia nulla al caso. Già il display è un ottimo pannello da 6,088 pollici, purtroppo con risoluzione HD+ (1560 x 720 pixel), con curvatura dei bordi 2.5D, color gamut NTSC 102,7%, notch a goccia e protezione Corning Gorilla Glass 5. Sotto di lui, oltre al sensore per le impronte digitali integrato, pulsa un Qualcomm Snapragon 665, chipset con una CPU octa core a 2 GHz e una GPU Adreno 610. Lato memorie, Xiaomi non esagera decidendo di piazzare 4 GB di RAM e 64 o 128 GB di memoria interna UFS 2.1 a seconda delle configurazioni.

Notevole l’ammodernamento rispetto a Xiaomi Mi A2 sul comparto fotografico. Dietro c’è una tripla fotocamera con sensore principale Sony IMX582 da 48 megapixel con apertura f/1.79, pixel da 1,6 micron, PDAF e Super Pixel 4-in-1. Affiancati a quest’ultima ci sono inoltre un sensore grandangolare da 8 megapixel con apertura f/2.2 e 118° di campo di visuale, e un terzo sensore dedicato al calcolo della profondità di campo da 2 megapixel con apertura f/2.4. Nel notch a goccia trova posto invece una fotocamera frontale da 32 megapixel con apertura f/2.0, pixel da 1,6 micron e Super Pixel 4-in-1 che promette selfie di gran qualità.

NFC a parte, il comparto sensori e connettività di Xiaomi MI A3 è piuttosto completo con tanto di Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac dual band, supporto al dual SIM, Bluetooth 4.0, 4G/LTE, GPS, GLONASS, radio FM, porta a infrarossi, entrata per il jack audio da 3,5 mm e una porta USB di tipo C, fra le altre cose. Lato autonomia, lui può far conto su una batteria da ben 4.030 mAh che può ricaricarsi a 18 watt, benché il caricabatterie incluso nella confezione di vendita sia a 10 watt.

Design di Xiaomi Mi A3

Può far storcere un po’ il naso il fatto che Xiaomi Mi A3 sia uno smartphone forse troppo in linea con le mode attuali (notch a goccia e tripla fotocamera posteriore a semaforo, in primis). Tuttavia, considerando la fascia cui appartiene non c’è da stupirsi poi troppo dal momento che Xiaomi, come altri produttori, lasciano ai modelli premium l’incombenza di anticipare tempi e mode. Ed ecco che visto così possiamo quasi giustificargli il fatto di essere un dispositivo che poco si discosta dalla massa. L’unico elemento che lo rende particolare è forse il retro che nelle colorazioni blu e bianca gode di un trattamento particolare che gli dona riflessi cangianti a seconda della luce ambientale. Per il resto è apprezzabile il fatto che sia uno smartphone dalle “giuste dimensioni”, comodo da maneggiare e facile da mettere nei jeans grazie a uno schermo che non arriva a 6,1 pollici e a una discreta ottimizzazione degli spazi. Queste sono le cifre raggiunte circa dimensioni e peso: 153,48 mm di altezza, 71,48 mm di larghezza e 8,475 mm di spessore per un peso di 173,8 grammi.

Software e funzioni di Xiaomi Mi A3

Siamo arrivati così al capitolo che più ci interessa, sulla questione che gli appassionati potrebbero apprezzare di più: il software. Gran parte dell’interesse che circonda Xiaomi Mi A3, come i suoi predecessori, deriva infatti dal fatto che a bordo c’è Android One, sigla che indica che tutto gira intorno ad Android stock, la versione del sistema operativo del robottino verde per così dire originale, autentica, genuina insomma. Aggiornato ovviamente ad Android 9 Pie, lui ha a bordo giusto una manciata di app proprietarie di Xiaomi e un’interfaccia utente che è pressoché in linea con quelle dei Google Pixel, con tutti i benefici del caso. Ultimo ma non per importanza c’è poi la questione degli aggiornamenti: uno smartphone Android One è fra i primi a ricevere gli update e le nuove patch di sicurezza, oltre al fatto che gli aggiornamenti sono garantiti per almeno 18 mesi dal lancio.

Immagini di Xiaomi Mi A3

Prezzo e uscita di Xiaomi Mi A3

Xiaomi Mi A3 è disponibile all’acquisto sul mercato italiano dal 25 luglio con un prezzo di listino di 249,90 euro nella colorazione nera (Kind of Grey) e dal 30 luglio in quelle (Not just) blu e bianca (More than White). Il device è acquistabile sullo store online ufficiale di Xiaomi mi.com, nei Mi Store sparsi per l’Italia e presso Euronics, MediaWorld e Unieuro.