Huawei P40 Pro+ uno smartphone Android che la casa cinese presenta assieme a Huawei P40 e Huawei P40 Pro. È evidente si tratti del dispositivo più dotato, un modello che condivide quasi tutto con quest’ultimo fuorché alcuni extra relativi al comparto fotografico (due sensori periscopici), al display e alla velocità di ricarica. Insomma, parliamo di una versione ancora più estrema di P40 Pro, un modello per palati sopraffini che vi raccontiamo in tutti i suoi dettagli nei paragrafi a seguire dove ci soffermiamo sulle caratteristiche tecniche, sul design, sulle funzioni, sul software, sulla disponibilità e sul prezzo di Huawei P40 Pro+.

Caratteristiche tecniche di Huawei P40 Pro+

È lui la vera e propria novità della serie P del 2020, l’asso nella manica che Huawei si gioca e che presenta per mettere in mostra quanto di buono è stata in grado di fare, in barba al ban del governo USA. Intendiamoci, Huawei P40 Pro+ non è un dispositivo altro rispetto al suo sodale P40 Pro, ma rispetto a costui spicca per alcuni dettagli significativi.

Partiamo ad esempio dallo schermo di Huawei P40 Pro +, firmato BOE, anche in questo caso curvo su tutti e quattro i lati, di tipo OLED, con rapporto di forma 19,8:9 e con risoluzione di 1.200 x 2640 pixel (che equivalgono a 475 ppi di densità). Ma rispetto ai 90 Hz di frequenza d’aggiornamento in tal caso il refresh rate sale a 120 Hz per un’esperienza d’uso ancor più burrosa e future proof.

Il chipset che monta Huawei P40 Pro+ è lo stesso dell’intera famiglia P40, il già noto Kirin 990 5G, e cioè un chipset realizzato con un processo di produzione a 7 nanometri e dotato di una NPU triple core, di una CPU octa core a 2,86 GHz e di una GPU Mali-G76 MC16. Per quanto riguarda invece le memorie, ci sono 12 GB di RAM e 512 GB di memoria interna, espandibile con nanoSD fino a 256 GB.

Lato fotocamere, Huawei P40 Pro+ ha ben pochi rivali sul mercato. Il comparto è quadruplo, firmato Leica e capeggiato dal solito sensore principale UltraVision 1/1.28″ da 23 mm e 50 megapixel con OIS e apertura f/1.9. Ad affiancarlo ci sono poi una fotocamera grandangolare Cine Camera da 40 megapixel 18 mm e apertura f/1.8 e due sensori periscopici: uno con zoom ottico 3x da 8 megapixel (f/2.4) e l’altro da 12 megapixel con zoom ottico 10x con apertura f/3.4, oltre al sensore ToF per il calcolo della profondità di campo. Davanti non si segnalano invece differenze con gli altri due sodali, con un foro ovale che lascia spazio a due fotocamere: un sensore principale da 32 megapixel e un secondario per calcolare la profondità di campo.

Concludiamo con il comparto sensori e connettività di Huawei P40 Pro+, che non delude nemmeno in questo caso le attese. C’è il supporto alle reti 5G (SA/NSA), oltre alla solita lista completa di Wi-Fi 6+, connettività 4G/VoLTE, dual SIM, Bluetooth 5.0 (con tecnologia Ultra High Definition), NFC, GPS a doppia frequenza, GLONASS, Galileo, BeiDou, una presa USB di tipo C 3.1 e compagnia bella. Anche la batteria è la stessa montata su P40 Pro, un’unità che conta una capacità di 4.200 mAh compatibile con la ricarica rapida a 40 watt sia in modalità cablata che wireless.

Design di Huawei P40 Pro+

Huawei P40 Pro+ si presenta con lo stesso abito rivoluzionario con cui debutta suo fratello P40 Pro. È identico e questo vuol dire ritrovare quelle linee coraggiose che lo contraddistinguono come un modello originale, che si riconosce piuttosto facilmente, specie se visto di faccia. Perché Huawei P40 Pro+ dispone della stessa curvatura dei bordi particolarissima che, oltre ai lati, va a toccare anche le cornici superiore e inferiore dello smartphone, benché con più delicatezza.

Per il resto, non ci sono altre stranezze da segnalare perché non stupisce ritrovare il foro ovale spostato in alto a sinistra per contenere il comparto fotografico frontale, una soluzione decisamente battuta nel 2020. Come non sorprende nemmeno notare l’ampio modulo fotocamere posteriore di Huawei P40 Pro+, dalla forma rettangolare e in rilievo su una scocca posteriore in ceramica che assicura resistenza all’acqua e alla polvere con la certificazione IP68.

Di buono ci sono anche le dimensioni di Huawei P40 Pro+, che proprio grazie a quella particolare curvatura che accennavamo, rientrano in limiti insperati considerando la mole del display. È uno smartphone che misura infatti appena 158,2 mm di altezza, 72,6 mm di larghezza e 8,95 mm di larghezza, pur pesando più di due etti (203 grammi per la precisione).

Software e funzioni di Huawei P40 Pro+

Mettetevi comodi, perché è giunto il momento di parlare del software di Huawei P40 Pro+, un argomento particolarmente spinoso per ovvie ragioni. A bordo c’è Android 10 personalizzato nell’inedita  EMUI 10.1 al debutto proprio con la famiglia P40. Parliamo di una’interfaccia utente particolarmente curata e lontana da Android in versione stock, che in tal caso dispone di alcune funzioni interessanti pensate per l’occorrenza.

Sì perché sono assenti proprio i servizi di Google, compreso il Play Store e le app annesse, sostituite dagli Huawei Mobile Services e da AppGallery, le soluzioni di Huawei pensate proprio per sopperire alla mancanza dei servizi di casa Mountain View.

Un dettaglio difficile da digerire, specie nei primi tempi, ma che viene in qualche modo aggirato da alcune funzioni. Gli utenti hanno modo ad esempio di installare alcune app disponibili sul Google Play Store proprio da AppGallery, o sfruttare Phone Clone per trasferire informazioni e applicazioni presenti sul vecchio telefono su Huawei P40 Pro+ per non perdere i propri dati di WhatsApp, Instagram, Facebook e così via. In più, a garantire trasferimenti semplici e immediati di contatti, e-mail, calendari e foto presenti nelle app Google sul nuovo smartphone, c’è anche Google Takout.

Ma a parte questo, Huawei P40 Pro+ vanta un bel corredo di funzioni specifiche, che vi raccontiamo ovviamente a partire dal software fotografico. C’è ad esempio AI Best Moment, che permette di scegliere personalmente le foto migliori da una sequenza di scatti per cogliere quelli che più ci aggradano. Ci sono funzioni basate sull’intelligenza artificiale come Eliminate Passerby ed Eliminate Reflection per cancellare dalle foto i soggetti e i riflessi di troppo.

Lato qualitativo entrano in gioco invece chicche come Super Sensing per catturare una maggiore quantità di luce, funzioni per usufruire di una gamma dinamica maggiore e di un minor rumore oltre all’extra dell’Octa PD Autofocus, zoom ibrido 20x e digitale fino a 100x, il rilevamento di fase sui fotodiodi. E se ciò non bastasse, grazie al sensore a infrarossi aggiuntivo Huawei P40 Pro+ c’è la possibilità di usufruire della funzione Depth IR.

Dal punto di vista dei video, oltre alla stabilizzazione ottica ed elettronica utilizzata in combo, il fiore all’occhiello di Huawei può contare sull’audio zoom per catturare meglio il suono a distanza concentrando i microfoni su una determinata zona scelta, il Super Slow Motion a 7680 fps, il Time Lapse in 4K, la possibilità di filmare in 4K a 60 fps, valori ISO fino a 51200, e una modalità Pro per gestire il tutto in manuale.

Per quanto riguarda poi la connessione 5G Huawei P40 Pro+ supporta molte più bande rispetto alla concorrenza: oltre alle classiche N79, N78, N77, N41, N28, N3, N1 ci sono le N66, N38 e N5 su entrambe le SIM. E proprio a tal riguardo è interessante notare la possibilità di attivare una eSIM, che può essere utilizzata al posto della seconda SIM, smartphone che tuttavia rimane un dual SIM e non un tri-SIM. Il modem integrato Kirin W650 vanta anche la tecnologia W-Fi 6+ a 160 MHz, con velocità di trasferimento teorica fino a 2400 Mbps, e supporta la tecnologia “Dynamic Narrow Bandwitch” per migliorare le prestazioni quando la ricezione Wi-Fi scarseggia.

La tecnologia Huawei Acoustic Display per riprodurre l’audio in capsula, la modalità desktop wireless via Wi-Fi Direct per la condivisione su monitor esterni, il riconoscimento facciale, ma solo in 2D e il nuovo lettore di impronte integrato nel display+, più grande del 30% rispetto al passato a garanzia di sblocchi più semplici e veloci del 30%, completano il quadro delle funzioni di Huawei P40 Pro+, un quadro decisamente ricco.

Immagini di Huawei P40 Pro+

Prezzo e uscita di Huawei P40 Pro+

Huawei P40 Pro+ è disponibile in Italia in due colori (Ceramic White e Ceramic Black) dal 12 giugno 2020 al prezzo consigliato di 1.399,90 euro, con Huawei FreeBuds 3i e Huawei mini speaker in omaggio.