Google continua costantemente ad aggiornare il proprio parco applicazioni per introdurre nuove funzionalità, per riorganizzare internamente le funzionalità presenti o per sistemare l’interfaccia, rendendola coerente con quelli che sono i dettami del Material You.

Protagoniste degli ultimi aggiornamenti sono Google Contatti, il Play Store, YouTube Music per Wear OS e Android Auto che accoglie una novità legata a Google Maps. Scopriamo tutte le novità che investono queste app, analizzandole una per una.

Google Contatti mostra ora e meteo nelle schede dei contatti

Stanno finalmente iniziando a concretizzarsi tutte quelle novità che, da mesi, si diceva avrebbero prima o poi investito l’app Google Contatti, da noi più volte definita come un vero e proprio cantiere aperto.

Nello specifico, nelle ultime settimane ha iniziato a diffondersi il restyling generale delle schede dei singoli contatti dove, ad esempio, i pulsanti senza sfondo sono stati sostituiti da delle vere e proprie icone circolari equidistanziate tra loro.

La novità che ha iniziato a diffondersi negli ultimi giorni, invece, riguarda l’arrivo di una tessera che mette in evidenza l’orario e il meteo nella località, salvata come indirizzo, presente all’interno della scheda del contatto. In questo modo, l’utente potrà sempre vedere, a colpo d’occhio, che ore sono e che tempo fa nel luogo in cui si trova un contatto, magari un parente/amico lontano. La galleria sottostante mostra la rinnovata scheda contatto, compresa la novità di meteo/ora.

Come scaricare/aggiornare l’app per ricevere le ultime novità

La funzionalità descritta poco sopra sembra in distribuzione per tutti a partire dalla versione 4.14.23.551708978 dell’app Google Contatti per dispositivi Android, che risulta già da alcuni giorni in distribuzione attraverso il Google Play Store (la pagina dell’app è raggiungibile tramite il badge sottostante).

Nel caso in cui non abbiate ancora ricevuto (almeno) questa versione ma vogliate comunque installarla, potete procedere con l’installazione manuale del pacchetto APK, scaricabile tramite il portale APK Mirror (trovate la pagina dedicata all’app seguendo questo link).

Va comunque segnalato, per completezza d’informazione, che questa novità potrebbe dipendere anche da un rilascio “lato server” da parte di Google e quindi potrebbe non ancora comparire sul vostro dispositivo nemmeno qualora eseguiate la più recente versione dell’app.

Google Contatti prepara un redesign per il widget “contatto individuale”

Al netto delle novità appena discusse che risultano in fase di rilascio per tutti, dall’analisi del codice sorgente della più recente versione dell’app sono emersi i lavori in corso sul rinnovamento del widget “contatto individuale”, quello che è già stato rinnovato qualche mese fa in pieno stile Material You.

Esso oggi si presenta (per impostazione predefinita) come un’icona circolare 2×2 contenente l’immagine del profilo del contatto con, sovrapposti, i pulsanti di chiamata e messaggio (collocati, rispettivamente, in basso a sinistra e in alto a destra). Ovviamente, nel caso in cui il widget viene ridimensionato a una sola riga, cambia profondamente (potete apprezzare le differenze nella prima immagine della galleria sottostante).

Il widget sarà presto rinnovato (via 9to5Google) in modo che i pulsanti di chiamata e messaggio trovino spazio all’interno dell’icona (non più circolare ma rettangolare con angoli arrotondati), risultando meno vistosi e un pelo confusi con lo sfondo (seconda e terza immagine della galleria sottostante). Non è chiaro quando (e se) questo nuovo design sarà implementato per tutti.

Il Google Play Store nasconde il pulsante “Installa” per molti risultati di ricerca

Un’altra delle app costantemente investita da novità, sia estetiche che funzionali, è il Google Play Store che, dopo essere stato investito a tutto tondo dai canoni del Material You, è tornato al tema blu a prescindere dai colori dinamici dell’utente (e ora prova un tema decisamente più scuro del normale).

Tra le novità funzionali, invece, abbiamo recentemente intravisto novità legate alla navigazione interna all’app e all’introduzione dei filtri in base al dispositivo.

Nelle ultime ore il colosso di Mountain View ha apportato una ulteriore modifica che investe i risultati di ricerca: quando un utente effettuerà una ricerca sullo store, non troverà più il pulsante “Installa” a fianco di ogni risultato di ricerca ma esclusivamente sulla riga dei risultati sponsorizzati e di quelli più pertinenti con la ricerca; per scovare il pulsante “Installa” degli altri risultati, sarà necessario accedere alla pagina della singola app.

YouTube Music su Wear OS consente di navigare in album e playlist

Qualche giorno fa, Google ha rilasciato un importante aggiornamento per YouTube Music nella sua versione destinata al sistema operativo da polso Wear OS.

Sin dal lancio, l’app era realizzata in modo che, selezionando un album o una playlist, l’utente sarebbe stato catapultato all’interno di una schermata piuttosto scarna contenente il nome dell’album o della playlist e due pulsanti: scarica (rende disponibili offline i brani dell’album o della playlist) e riproduci (avvia la riproduzione dei brani in ordine predefinito, richiedendo numerosi passaggi prima di trovare una traccia specifica).

Con il suddetto aggiornamento, invece, la schermata non risulta più scarna ma, sotto ai due pulsanti, è presente l’elenco dei brani per poterne così selezionare uno specifico da riprodurre. Inoltre, come sfondo nella parte alta, è presente l’immagine dell’album sfocata. Quando un utente seleziona ora un brano da una playlist, la sua coda diventerà esattamente quella playlist, in maniera analoga a quanto accade nella versione per smartphone dell’app.

Tuttavia, i colleghi di 9to5Google segnalano un comportamento strano dell’app, probabilmente un bug: quando l’utente sceglie una traccia da un album, YouTube Music in pratica avvia una sorta di stazione radio e non segue l’ordine dell’album (non viene, inseguito, riprodotta la traccia successiva dell’album). Per riprodurre un intero album, l’utente dovrà effettuare un tap sul pulsante di riproduzione casuale, altra novità dell’aggiornamento (ha sostituito il pulsante di riproduzione).

Queste novità sono parte della versione 6.15 dell’app YouTube Music per Wear OS che, così, diventa sicuramente più completa. Potrete procedere con l’aggiornamento attraverso il Google Play Store (la pagina dell’app è raggiungibile tramite il badge sottostante).

Android Auto 10.2 nasconde una novità legata a Google Maps

Rilasciato a pochi giorni di distanza rispetto alla versione beta, Android Auto 10.2 nasconde una piccola novità con cui il colosso di Mountain View insiste sul fronte dei veicoli elettrici.

Con la versione 9.9, rilasciata all’inizio del mese di luglio, il team di sviluppo aveva aggiunto nuove impostazioni per le auto elettriche. Grazie a quanto riportato dal portale SmartDroid.de, veniamo a conoscenza del fatto che la versione 10.2 ha aggiunto una piccola novità legata a Google Maps: nello specifico, tra le categorie di luoghi, al posto delle “Stazioni di servizio“, in cima vengono mostrate le “Stazioni di ricarica“. Questo quando Android Auto viene sfruttato su un veicolo elettrico.

Android Auto 10.2 stazioni di ricarica Google Maps

Arriva Android Auto 10.3 beta

Andando oltre, mentre sul ramo stabile siamo ad Android Auto 10.2, il ramo dedicato ai beta tester è già giunto alla versione 10.3 che, pur non essendo accompagnata da un changelog ufficiale (aggiornato), può essere installata scaricando il pacchetto APK tramite il portale specializzato APKMirror (trovate la pagina dedicata seguendo questo link). Per scaricare, invece, l’ultima versione disponibile dell’app, potrete procedere attraverso il Google Play Store, effettuando un tap sul badge sottostante per raggiungere la pagina dedicata.

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