Nella giornata di ieri, Google ha rilasciato la Beta 3 di Android 13 a tutti i possessori di uno smartphone Google Pixel compatibile (dal Pixel 4 in poi). La terza beta è un traguardo importante perché segna il raggiungimento della stabilità della piattaforma: le API e tutti i comportamenti di sistema sono ormai definitivi.
Nonostante all’interno del post condiviso da Google non fossero riportate novità rispetto a quelle introdotte con le precedenti versioni in anteprima di Android 13, in realtà la Beta 3 nasconde qualche piccola novità, qualche aggiustamento grafico e qualche ottimizzazione o risoluzione di bug.
Android 13 ha raggiunto la stabilità della piattaforma
Senza girarci troppo intorno, sappiamo che la prossima versione di Android andrà ad affinare le funzionalità e i dettami estetici introdotti da Android 12 ma include anche tantissimi cambiamenti “sotto il cofano”, nuove svariate API destinate agli sviluppatori e tutte quelle ottimizzazioni per i dispositivi con schermo grande o con particolare fattore di forma ereditate dal lavoro svolto da Google con Android 12L.
Come vi raccontavamo nella serata di ieri, con la Beta 3 si apre la fase di affinazione e finalizzazione della piattaforma, che ha finalmente raggiunto la stabilità e che quindi consente agli sviluppatori di app di potere lavorare in un ambiente che non cambierà più. Oltre ad avere finalizzato le API e i comportamenti, come segnalato dalla stessa Google, la Beta 3 di Android 13 introduce un buon numero di novità.
Così come nel caso delle due Developer Preview e delle due Beta (in realtà c’è stata anche la Beta 2.1 con cui sono stati sistemati alcuni bug), ad analizzare a fondo Android 13, ci ha pensato il solito Mishaal Rahman, caporedattore tecnico del blog di Esper, che, tramite un completissimo thread su Twitter fornisce e documenta tutte le novità riscontrate anche nella Beta 3 di Android 13. Altre novità sono invece state scovate dai colleghi del portale 9to5Google.
Prima di lasciarvi alle novità scovate dall’analisi approfondita della Beta 3 di Android 13, vi riportiamo i link ai nostri articoli riguardanti le novità scoperte con le precedenti Developer Preview 1 e Developer Preview 2, Beta 1 e Beta 2.
- Novità della Developer Preview 1
- Novità della Developer Preview 2
- Altre Novità della Developer Preview 2
- Novità della Beta 1
- Novità della Beta 2
Tutte le novità della Beta 3 di Android 13
Nel prosieguo dell’articolo, vi riportiamo tutte le novità di Android 13 introdotte con l’avvento della Beta 3.
Novità estetiche e funzionali
- Richiesta di rivedere le impostazioni di notifica per le app
Al primo avvio dopo l’aggiornamento alla Beta 3 di Android 13, il sistema Android chiede all’utente, tramite una notifica, di rivedere le impostazioni di notifica per le app, informando gli utenti sulla nuova autorizzazione di runtime di Android 13 per le notifiche.
- Barra di navigazione più larga e spessa
Nel passaggio dalla Beta 2 (immagine a sinistra) alla Beta 3 (immagine a destra) di Android 13, la pillola che serve come barra di navigazione con le gesture diventa più larga e spessa; ora ricorda molto più quella che Apple ha introdotto in iOS con l’avvento di iPhone X nel 2017. Inoltre, come mostrato nel tweet subito sotto, sembra non funzionare a dovere la gesture per tornare alla home.
- Impostazioni di ricerca nelle impostazioni del Pixel Launcher
Con la Beta 3, le impostazioni di ricerca sono ora disponibili direttamente nelle impostazioni del Pixel Launcher. All’interno della voce “Esegui ricerche sul tuo telefono” è possibile attivare anche i suggerimenti web (mostrano i risultati web quando si digita nella barra di ricerca, sia nella schermata iniziale che nel cassetto delle app).
- Nuovi collegamenti rapidi nella ricerca
Quando si effettua una ricerca sono ora visibili nuovi collegamenti rapidi per cercare quanto digitato su YouTube, Google Maps, Google Play Store e nelle Impostazioni.
- Barra di navigazione della modalità bambini
Le icone della barra di navigazione della modalità bambini di Android 13, con la Beta 3 ora svaniscono quando i pulsanti non vengono premuti per alcuni secondi ma restano visibili anche in caso di riproduzione di un video a schermo intero.
Android 13's kids mode nav bar has seen some improvements. The icons now fade when the buttons haven't been pressed for a few seconds, and they now persist on screen even in full screen videos.https://t.co/FsKXduE9FJ pic.twitter.com/kcgI03BAlM
— Mishaal Rahman (@MishaalRahman) June 8, 2022
- Novità per le attività e i servizi foreground
Ogni volta che l’elenco delle notifiche del servizio in primo piano si aggiorna (ovvero quando, ad esempio, viene aggiunta, aggiornata o rimossa una notifica), viene visualizzato un punto nel suggerimento presente nel nuovo Foreground Task Manager che spinge l’utente a verificare ciò che è in esecuzione. - Animazione del pannello delle notifiche
Con la Beta 3 di Android 13, ma solo sui dispositivi con schermo grande, quando si abbassa la barra di stato e compaiono i comandi rapidi e il pannello delle notifiche, quest’ultimo mostra un effetto overscroll/rimbalzo.
Very subtle animation tweak, but when you pull down the status bar on large screen devices, the notification shade (right side) has a sort of overscroll/bounce effect going on. pic.twitter.com/fOvoJOlu00
— Mishaal Rahman (@MishaalRahman) June 8, 2022
- Nuova interfaccia utente per la registrazione delle impronte digitali
Con la Beta 3 di Android 13 è stata introdotta una nuova interfaccia utente per la configurazione dello sblocco tramite impronta digitale, ma solo per i dispositivi dotati di lettore delle impronte digitali sotto al display (UDFPS, Under Display FingerPrint Scanner). In questo momento, gli unici due dispositivi ad ottenere la nuova schermata sono, dunque, Pixel 6 e Pixel 6 Pro.
Novità sotto al cofano o in via di sviluppo e correzioni di bug
- Ripristinato il funzionamento del tema di sistema Vibrant
A differenza di quanto avveniva con la Beta 2 (immagine a sinistra), quando si seleziona il tema di sistema Vibrant sulla Beta 3 (immagine a destra) di Android 13 i colori appaiono più accesi.
- Opzione sviluppatore per le animazioni della navigazione indietro predittiva
Nella Beta 3 è ora disponibile, all’interno delle opzioni sviluppatore, una opzione per attivare/disattivare le animazioni per la navigazione indietro predittiva.
- Selezione della lingua per-app
Le impostazioni della lingua per la singola applicazione, con la Beta 3 di Android 13, mostrano solo le app che hanno fornito il file di risorse xml. Tuttavia, è possibile forzare il sistema a mostrare tutte le app disabilitando il flag settings_app_locale_opt_in_enabled.
- Aggiornamenti di Sistema Google Play
La schermata che avvisa che è stato installato l’ultimo aggiornamento di sistema Google Play disponibile, adesso, riporta la versione corretta di Android, ovvero Android 13.
- Impostazioni di Fast Pair
Le impostazioni di Fast Pair sono state rimosse dalle Preferenze di connessione, al percorso “Impostazioni > Dispositivi connessi”.
- Avvisi per le app non ottimizzate per le API di livello 33
Il sistema avviserà gli utenti quando tentano di concedere il permesso ad accedere ai file multimediali ad un’app compatibile con una versione precedente di Android ma non ottimizzata per Android 13: questo è dovuto al fatto che READ_EXTERNAL_STORAGE è suddiviso in audio, video e immagini ma solo per le app destinate alle API di livello 33 (quelle, appunto, della nuova versione software).
- TARE (The Android Resource Economy)
Le impostazioni della TARE adesso mostrano l’unità di misura: 1 “ARC” (Android Resource Credit) corrisponde a 1 miliardo di “Cake”.
- Impostazioni unificate per Sicurezza e privacy
Sebbene il menu unificato, annunciato nel corso del Google I/O 2022, non sia stato ancora implementato, all’interno del nuovo menu “Sicurezza e privacy” di Android 13 sarà presente il collegamento alla pagina Controlli sulla privacy che conterrà le impostazioni per consentire l’accesso a fotocamera, microfono, posizione e a mostrare gli appunti.
- Pannello di gioco
La Game Dashboard è sparita perfino dalla SystemUI della Beta 3 di Android 13, almeno per Google Pixel 6 Pro. Non è chiaro se si tratti di una rimozione momentanea o permanente. Tuttavia, da un’analisi del codice, emerge che potrebbe ritornare, fuori da SytemUIGoogle e dentro ai Google Play Services, per arrivare anche sui dispositivi non Pixel (le due funzioni riportate nell’immagine seguente, fanno riferimento ai GMS).
- Restrizioni di Android 13 sulle API per pianificare “allarmi”
Google ha posticipato i propri piani per negare automaticamente il permesso SCHEDULE_EXACT_ALARM alle app con target su Android 13 (API di livello 33). La modifica della compatibilità ora recita: “L’autorizzazione SCHEDULE_EXACT_ALARM verrà negata, a meno che l’utente non lo consenta esplicitamente dalle Impostazioni”. L’interruttore, come potete vedere dall’immagine seguente è completamente disabilitato.
- Modifica della compatibilità del servizio NotificationManager
“L’attività inizia proveniente da ricevitori o servizi di trasmissione in risposta alla notifica e i clic sull’azione di notifica verranno bloccati per motivi di UX e prestazioni per i titolari di ruoli precedentemente esenti (browser).”
Per il momento è tutto. Come ci si poteva aspettare, tutte queste novità non sono poi cose così trascendentali e il grosso è ormai stato portato a termine: ora che siamo a una sola Beta dal traguardo, ci avviciniamo sempre più al rilascio definitivo di Android 13.
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