Alcuni interessanti cambiamenti sono in fase di sperimentazione o in arrivo su Google Foto, Google Messaggi e Google Chrome. Le tre app per Android accolgono alcune novità, la maggior parte delle quali rivolta per ora solo a pochissimi utenti: andiamo a scoprirle insieme in attesa di vederle (forse) in un successivo aggiornamento.

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Google Foto riprogetta i Documenti e introduce l’archiviazione automatica

Partiamo da Google Foto, che in queste ore sta accogliendo una piccola riprogettazione della sezione dedicata ai Documenti e una funzione pensata per l’archiviazione automatica. L’attuale sezione Documenti consiste in uno schema a griglia con diverse categorie, e quella nuova sembra sia stata semplificata nel numero (ad esempio con l’accorpamento delle categorie pensate per ricevute e menu) e nella visualizzazione, con l’introduzione di una nuova categoria denominata “Metodi di pagamento”. Potete vedere una comparazione negli screenshot qui in basso.

L’archiviazione automatica è legata alla suddetta sezione, visto che appare nella parte superiore della schermata delle varie categorie di documenti. Come potete vedere nelle immagini qui sotto, uno switch permette di attivare l’archiviazione automatica dopo 30 giorni delle foto della categoria corrispondente. Utile ad esempio per categorie che sappiamo contenere immagini che ci potrebbero risultare utili solo nel breve periodo. Ognuna delle categorie dispone del suo switch, che di default risulta disattivato.

Le due novità descritte qui sopra non sembrano attualmente disponibili per tutti gli utenti. Dovrebbero essere legate a qualche flag sperimentale, anche se la fonte non è in grado di specificare quale. Probabile che ne sapremo di più con una delle prossime versioni di Google Foto.

I cambiamenti dell’app non sono finiti qui, perché c’è anche una piccola modifica all’interfaccia utente del menu di condivisione degli album e la possibilità di aggiungere testo personalizzato sotto gli album stessi. Nella stessa sezione, Google Foto pone alcune domande predefinite come “Perché questo ricordo era importante?” o “Cosa c’era di speciale in questo ricordo?“.

Google Messaggi tra sfondi colorati e profili

Passiamo a Google Messaggi perché sono in fase di sperimentazione un paio di cambiamenti interessanti con la versione più recente. Il primo riguarda la possibilità di vedere uno sfondo diverso all’interno delle chat attraverso l’abilitazione di un flag: i colori cambiano in modo più deciso in base al sistema, in stile Material You, anche con la modalità scura attivata. La novità riguarda solamente le chat RCS e non sembra offrire impostazioni: con le prossime versioni dell’applicazione scopriremo se si farà vedere in modo più concreto, magari con alcune opzioni dedicate. Per ora è in fase di test e non risulta normalmente disponibile per gli utenti, se non tramite l’abilitazione di un apposito flag.

All’interno delle impostazioni di Google Messaggi ha iniziato ad apparire la sezione sperimentale “Profili”, che vi abbiamo anticipato qualche giorno fa. Le impostazioni al riguardo si trovano nel menu “Avanzate” delle impostazioni dell’app, nella sezione “Profile discovery” che potete vedere qui in basso. La novità sembra essere nascosta dietro un flag, ma potrebbe iniziare ad apparire da un momento all’altro con una delle prossime versioni di Messaggi.

Gli ultimi cambiamenti per Google Chrome, tra barra più grande e non solo

Chiudiamo con Google Chrome, che sta accogliendo alcuni piccoli cambiamenti nella schermata per l’apertura delle nuove schede. Qualche segnale in più di Material You nella suddetta schermata ha iniziato a farsi vedere da qualche settimana attraverso appositi flag, ma è possibile che con le versioni 119 e 120 stiano iniziando a farsi vedere da più utenti. Come potete vedere negli screenshot qui sotto, è stata ingrandita la barra di ricerca, che ora risulta più colorata e più comoda da raggiungere, sempre in linea con il tema del Material You. Ne consegue un logo Google più piccolo, in modo da lasciare proprio alla barra il ruolo di “protagonista” della schermata.

Il redesign in stile Material You che coinvolge anche i siti visitati di recente (con uno sfondo che stacca dal background) è tuttora in rollout, e potrebbe arrivare da un momento all’altro. Con qualche flag specifico (anche nella versione stabile) è possibile visualizzare le “pillole” per distinguere le pagine web di Google Discover e le pagine seguite, con un risultato migliorabile (per ora). Si tratta di un cambiamento che potremmo vedere meglio nelle prossime versioni di Chrome.

Come aggiornare Google Foto, Messaggi e Chrome

Le funzionalità e i cambiamenti che abbiamo visto su Google Foto, Google Messaggi e Google Chrome non vengono introdotti con semplici aggiornamenti delle applicazioni, ma risultano perlopiù sperimentali e legati all’abilitazione di qualche flag specifico. In ogni caso potete verificare di disporre delle ultime versioni disponibili delle app sul Google Play Store seguendo i badge qui in basso. Se volete provare con un po’ di anticipo una nuova versione, potete optare per l’installazione manuale degli APK passando per APKMirror.

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