Samsung Galaxy Z Flip5 5G sarà la risposta del produttore sudcoreano a tutti i concorrenti che nei mesi e nelle settimane precedenti hanno portato sul mercato le proprie proposte per il segmento degli smartphone pieghevoli, con particolare riferimento a quelli nel formato a conchiglia, e punterà con decisione sul rinnovato display esterno, finalmente molto più grande e sfruttabile: l’ultima indiscrezione attiene alle app di Google, che potrebbero essere ottimizzate proprio per questo nuovo scenario di utilizzo.

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Le app di Google su Samsung Galaxy Z Flip5 5G

Dapprima OPPO con Find N2 Flip e più di recente Motorola con RAZR 40 Ultra hanno provato a mettere in discussione il primato lungamente consolidato di Samsung nel segmento di mercato degli smartphone pieghevoli a conchiglia. Il produttore sudcoreano sa benissimo di non potersi permettere il lusso di crogiolarsi e infatti sta già preparando la propria prossima mossa: nel corso dell’estate conosceremo ufficialmente i nuovi foldable di Samsung, ovvero Galaxy Z Flip5 e Galaxy Z Fold5.

In questa sede ci interessa il primo, che potrà contare su uno schermo esterno tutto nuovo da ben 3,4 pollici di diagonale. Come potete vedere dalla seguente immagine comparativa, il display sarà molto più grande rispetto a quello dell’attuale modello di riferimento Samsung Galaxy Z Flip4.

A dispetto di una forma piuttosto particolare — “a cartella” —, tale display sarà sicuramente più sfruttabile e su questo aspetto potrebbe rivelarsi determinante il lavoro di ottimizzazione svolto da Google sulle proprie app. Ad esempio, si vocifera di un’interfaccia di Google Maps studiata appositamente per essere utilizzata con efficacia su tale sullo schermo esterno di Samsung Galaxy Z Flip5, così come di app Google Messaggi e YouTube adattate allo stesso scopo.

Naturalmente, il lavoro del team di Google si sommerà a quello svolto direttamente da Samsung: tra le altre cose, si è detto dell’adattamento della tastiera proprietaria — con supporto alle modalità di inserimento tramite digitazione e voice-to-text —, della possibilità di navigare in rete e di utilizzare il calendario con lo smartphone chiuso.

La disponibilità di Google a tendere la mano verso Samsung non è affatto una sorpresa: (senza tirare in ballo Wear OS) proprio da questa preziosa collaborazione sono scaturiti tanti miglioramenti che hanno reso il sistema operativo Android proficuamente utilizzabile sugli smartphone pieghevoli.

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