C’è particolare attesa tra gli appassionati del settore mobile per i prossimi smartphone pieghevoli di Samsung, proprio questa mattina abbiamo visto come l’azienda abbia dato una sorta di conferma per quel che riguarda il periodo durante il quale si svolgerà l’evento Galaxy Unpacked, durante il quale verranno svelati al mondo Samsung Galaxy Z Flip5 e Galaxy Z Fold5.

Con l’avvicinarsi dell’evento di presentazione aumentano contestualmente le informazioni riguardo ai due smartphone, oggi vediamo insieme le ultime voci riguardanti Galaxy Z Flip5, sul quale abbiamo già avuto modo di vedere sia indiscrezioni lato software che hardware nel corso degli ultimi tempi.

Presunte specifiche, data di lancio e prezzo di Samsung Galaxy Z Flip5

Nelle ultime ore Yogesh Brar ha condiviso su Twitter alcune delle presunte caratteristiche tecniche del prossimo pieghevole a conchiglia di Samsung, stimando al contempo la data di lancio e il prezzo.

Stando a quanto riportato Samsung Galaxy Z Flip5 avrà un display principale AMOLED da 6,7 pollici con risoluzione FHD+ e frequenza di aggiornamento da 120 Hz, mentre per quel che riguarda il display esterno dovrebbe trattarsi di un pannello AMOLED con diagonale da 3,4 pollici e risoluzione HD. Il dispositivo dovrebbe essere mosso da processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2, coadiuvato da 8 GB di RAM e tagli di archiviazione interna da 128 GB o 256 GB.

Anche le caratteristiche del comparto fotografico principale coincidono con i precedenti rumor, che volevano due sensori da 12 MP, inoltre ad alimentare il tutto dovrebbe esserci una batteria da 3.700 mAh con supporto alla ricarica rapida da 25 W.

Infine, secondo Brar, Galaxy Z Flip5 sarà presentato il 26 luglio o il 27 luglio, ad un prezzo di 999 dollari.

Queste non sono le uniche nuove informazioni circa i prossimi smartphone pieghevoli dell’azienda coreana, stando infatti a quanto riportato su Twitter dal leaker Revegnus, sembra che Galaxy Z Flip5 e Galaxy Z Fold5 potrebbero perdere una caratteristica apprezzata dagli utenti: pare infatti che la nuova tipologia di cerniera implementata da Samsung sugli smartphone in questione non sia precisa quanto le precedenti nel fermarsi in un punto stabilito dall’utente (per intenderci, gli attuali pieghevoli dell’azienda mantengono la posizione a diversi gradi di apertura).

Ciò sembrerebbe dovuto a vari fattori, tra i quali il supporto per l’impermeabilizzazione, la riduzione del peso e le modifiche apportate al design della cerniera stessa; resta da vedere se e come l’azienda possa aver intenzione di ovviare a questo piccolo problema, visto che gli attuali pieghevoli in commercio dei brand concorrenti non vantano la stessa accuratezza.

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