Manca ormai poco al lancio cinese dei nuovi smartphone che comporranno la serie Redmi K60, ennesima iterazione della riuscitissima serie K, esclusiva per il mercato cinese della sussidiaria di Xiaomi.

Nelle ultime ore sono emersi tanti nuovi dettagli sugli smartphone, che si vanno ad aggiungere a tutti quelli trapelati in precedenza, aiutandoci a fare chiarezza su cosa poterci aspettare. Dei tre modelli che dovrebbero essere presentati, ovvero Redmi K60e, K60 e K60 Pro, le ultime notizie si concentrano s0prattutto sugli ultimi due, quelli che, almeno sulla carta, sembrerebbero essere i modelli più interessanti.

Le ultime sulla serie Redmi K60

Le prime indiscrezioni sulla serie Redmi K60 di Redmi, marchio del panorama Xiaomi che, almeno in Cina, sforna smartphone dal notevole rapporto qualità-prezzo, risalgono già a questa estate (luglio 2022), quando si iniziavano a fare le prime speculazioni su quali specifiche avrebbero potuto offrire questi inediti smartphone.

Da allora, vari leaker hanno iniziato a dire la loro, suggerendoci le presunte specifiche tecniche dei modelli “liscio” e “Pro” prima e del modello “E” poi, dettagli confermati nuovamente un paio di settimane fa.

Nell’ultima settimana, le indiscrezioni hanno cominciato ad intensificarsi: dapprima è spuntata la data del lancio ufficiale in Cina (27 dicembre, data poi confermata ufficialmente da Xiaomi); successivamente, sono emersi nuovi dettagli sul Redmi K60 Pro riguardanti, più nello specifico, i presunti punteggi record fatti registrare sulla piattaforma di benchmark AnTuTu.

Adesso che manca poco al momento del lancio, Xiaomi ha sfruttato il Natale, cogliendo l’occasione per condividere nuovi teaser sui propri attesi smartphone, mostrandoci colorazioni e finiture del modello “liscio” (permettendoci di scoprirne il design della parte posteriore) e mettendo in pubblica piazza i SoC che alimenteranno tutti e tre i dispositivi della gamma.

Redmi K60 arriverà almeno in due colorazioni, con retro in pelle o in vetro

Xiaomi ha recentemente condiviso sul social network cinese Weibo (via IT Home) alcuni teaser che anticipano le colorazioni in cui verrà reso disponibile il prossimo Redmi K60.

La prima colorazione “confermata” è chiamata Sunny Blue ed è realizzata in pelle, con cuciture in rilievo che ricordano gli interni di un’auto sportiva, con doppia goffratura simmetrica e cuciture realistiche. La seconda colorazione, decisamente più anonima, è una classica nera e, in questo caso, la scocca posteriore dovrebbe essere realizzata in vetro.

Sebbene queste due colorazioni siano praticamente ufficiali, non è detto che siano le uniche ad arrivare. In ogni caso, dal teaser natalizio si può notare il design del comparto fotografico posteriore, collocato all’interno di un’isola rettangolare (con raccordi sugli angoli) e un po’ sporgente dalla scocca; una particolarità, almeno nella colorazione Sunny Blue, è la presenza di una finitura bicolore dell’isola, caratterizzata dalla presenza dell’azzurro nelle fasce laterali e del nero lungo tutta la fascia centrale, quella in cui sono presenti i sensori fotografici collocati a semaforo.

Redmi K60 arriverà anche in colorazione Sunny Blue Plain con finitura in pelle

Redmi K60 Pro sta arrivando, con Snapdragon 8 Gen 2 e ben 16 GB di RAM

Oltre ad avere diffuso i dettagli sulle (almeno) due colorazioni del modello “liscio”, Xiaomi ha sfruttato il proprio canale sul social network Weibo per confermare i SoC su cui verranno plasmati i tre smartphone della serie.

Grazie alla presenza dello Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm, il Redmi K60 Pro andrà a scontrarsi con altri smartphone già annunciati sul mercato cinese (per il momento) come iQOO 11, Motorola Moto X40, Vivo X90 Pro+ e Xiaomi 13.

Sul modello top della serie, tuttavia, i dettagli sono ben più corposi perché suggeriscono che lo smartphone offrirà anche memorie RAM LPDDR5X fino a 16 GB e memorie UFS 4.0 per lo spazio di archiviazione, che si spingerà fino a 512 GB (anche se è lecito aspettarsi anche tagli di memoria da 256 GB e, addirittura, da 128 GB come base). Lo smartphone, poi, dovrebbe essere dotato di una camera di vapore da 5000 mm2 per tenere a bada i bollori del potentissimo SoC e consentire prestazioni al top anche durante le sessioni di gioco più impegnative.

Considerando tutto questo, il Redmi K60 Pro potrebbe essere candidato ad arrivare dalle nostre parti a marchio POCO come successore del POCO F4 GT.

I SoC dei Redmi K60E, Redmi K60 e Redmi K60 Pro

Passando agli altri due modelli, Redmi K60 potrà contare sull’ottimo Snapdragon 8+ Gen 1, sempre di Qualcomm, SoC che ha fatto quanto promesso, ritagliandosi uno spazio importante nel panorama Android, essendo stato scelto come cuore pulsante della maggior parte degli smartphone di fascia premium della seconda parte del 2022.

Infine, Redmi K60E sarà l’unico del lotto a puntare su un SoC MediaTek, nello specifico sul Dimensity 8200, una piattaforma interessante che, prestazionalmente, si colloca un gradino sotto alla serie Snapragon 8 di Qualcomm.

Punti comune dell’intera gamma potrebbero essere la fotocamera principale da 50 megapixel e la presenza di una batteria da 5500 mAh.

Display 2K per due dei tre modelli

Ultime recentissime novità sui Redmi K60 riguardano i display che metteranno a disposizione degli utenti. Secondo recenti rapporti i modelli “liscio” e “Pro” potranno contare su un display 2K (realizzati direttamente in Cina), mentre il Redmi K60E dovrebbe essere l’unico del lotto ad offrire un convenzionale display con risoluzione Full HD+ (1080 x 2400 pixel con fattore di forma in 20:9).

Il più interessante sarà il display di Redmi K60 Pro, che stando a quanto trapelato offrirà una luminosità di picco di 1400 nit, una profondità di colori a 12 bit (spazio colore DCI-P3) e un’attenuazione a 1920 Hz con occhio di riguardo sul contenimento del livello di luce blu via hardware. Non mancherà il supporto agli standard HDR10+, HDR Vivid e Dolby Vision.

Dettagli del display di Redmi K60 Pro

Recentemente (e al riguardo), Lu Weibing, presidente cinese di Redmi (che diventerà presto presidente dell’intero gruppo Xiaomi) ha dichiarato che la serie Redmi K60 ha l’obiettivo di rendere popolare il 2K, fornendo agli utenti dispositivi che garantiscano un’eccellente esperienza di visualizzazione.

Per far ciò, Redmi e Huaxing (realtà cinese produttrice di display) hanno realizzato un laboratorio di innovazione congiunto, che consente di progettare l’hardware, sviluppare gli algoritmi software, ottimizzare la piattaforma e migliorare il rendimento della produzione.

Appuntamento per il prossimo 27 dicembre

Come vi avevamo già raccontato qualche giorno fa, il lancio cinese dei nuovi Redmi K60 è in programma per il prossimo 27 dicembre, quando in Cina saranno le 19:00 (in Italia saranno le 12:00), in occasione della Redmi 2023 New Year Conference.

I tre smartphone attesi potrebbero poi arrivare in altri mercati con nomi o marchi diversi (POCO è tra i principali indiziati, visti i precedenti modelli della serie Redmi K proposti proprio con l’altro marchio del panorama Xiaomi dalle nostre parti).

Lo stesso giorno, Redmi presenterà in Cina il “flagship” della serie Redmi Note 12 che dovrebbe chiamarsi Pro Speed Edition e potrebbe configurarsi come un equilibratissimo medio-gamma, dato che si affiderà allo Snapdragon 778G di Qualcomm, vera fortuna per gli smartphone di fascia media degli ultimi 18 mesi. Il dispositivo, che offrirà altre specifiche interessanti oltre al SoC, potrebbe ritagliarsi uno spazio importante anche in Europa.

Di questo e dell’eventuale arrivo dei Redmi K60 sotto mentite spoglie, se ne parlerà nelle prime settimane del 2023, ormai dietro l’angolo.

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