La decisione dell’Autorità sarebbe arrivata dopo ripetuti richiami per la corretta applicazione delle norme e dei costi del roaming, e comporterebbe per i due operatori (che fanno capo ad un’unica azienda) una multa di circa 258 mila Euro.
Ben pochi spiccioli, nulla in confronto alla richiesta in arrivo insieme alla sanzione: parliamo del rimborso a tutti i clienti che si sono recati all’esterno (ovviamente all’interno dell’UE) negli ultimi nove mesi e che hanno subito la tariffazione non corretta (Power Europe di Tre e Opzione Eurotariffa di Wind). Il rimborso dovrà essere esteso a tutti gli utenti che sono stati danneggiati, senza che gli stessi debbano richiederlo.
Che ne dite della decisione dell’AGCOM? Basterà per far adeguare ai due operatori i propri listini?