Xiaomi Mi 10 è il fiore all’occhiello del colosso di Shenzhen, uno smartphone presentato in Italia il 27 marzo 2020 assieme a suo fratello Xiaomi Mi 10 Pro, entrambi con a bordo il nuovo Qualcomm Snapdragon 865. Parliamo di un dispositivo di fascia elevata, senza alcun compromesso e pronto a rivaleggiare su tutti i fronti con i principali top di gamma del mercato. I suoi punti di forza? Oltre alla Mobile Platform di spicco del 2020, uno schermo AMOLED da 6,67 pollici da riferimento, memorie super, quattro fotocamere posteriori con sensore principale da 108 megapixel, il supporto alle reti 5G  e una batteria da 4.780 mAh. Ma per tutti i dettagli, vi rimandiamo ai paragrafi a seguire, dove ci soffermeremo sulle caratteristiche tecniche, sul software, sulle funzioni, sul design, sulla disponibilità e sui prezzi, insomma, su tutto quello che c’è da sapere su Xiaomi Mi 10.

Caratteristiche tecniche di Xiaomi Mi 10

La risposta di Xiaomi ai Samsung Galaxy S20 non si è fatta attendere. A distanza di due giorni il colosso di Shenzhen ha presentato in Cina i due top di gamma per il 2020, Xiaomi Mi 10 e Xiaomi Mi 10 Pro. Si tratta di smartphone completi su tutti i fronti, come sempre più appetibili rispetto alla concorrenza, ma non eccessivamente rispetto al passato, con prezzi di listino più elevati, benché giustificati da una dotazione tecnica di spicco, senza compromessi.

Per prima cosa, non possiamo partire se non dalla Mobile Platform che pulsa sotto la scocca di Xiaomi Mi 10: il Qualcomm Snapdragon 865, il meglio che c’è sul mercato al debutto, un SoC realizzato a 7 nanometri che, oltre a offrire un modem tutto nuovo per la connettività 5G, lo Snapdragon X55, è in grado di garantire prestazioni superlative grazie a una CPU octa core a 2,84 GHz e a una GPU Adreno 650. Al suo fianco prendono posto 8 di RAM di tipo LPDDR5 e una memoria interna da 128 o 256 GB, di tipo UFS 3.0, purtroppo non espandibile.

L’altro elemento di spicco di Xiaomi Mi 10 è il display un po’ più grande rispetto a quello di Xiaomi Mi 9, ma non eccessivamente da renderlo particolarmente ingombrante, specie grazie alla curvatura dei bordi laterali. Si tratta di un pannello AMOLED da 6,67 pollici in 19,5:9 prodotto da TCL che vanta una frequenza d’aggiornamento a 90 Hz, risoluzione FullHD+ (2340 x 1080 pixel), 1.200 nits di luminosità di picco, contrasto di 5.000.000:1, DCI-P3, HDR 10+ e 180 Hz di frequenza di sampling; un display che fa spazio anche a una fotocamera frontale, da 20 megapixel con apertura f/2.0, posta in un foro sull’angolo alto a sinistra, dalle dimensioni esigue: da 2,6 millimetri di diametro.

E rimanendo in tema fotografia, Xiaomi Mi 10 vanta una dotazione da riferimento che lo colloca fra i top. Di fotocamere posteriori ce ne sono ben quattro. Al comando c’è un sensore principale 1/1.33″ da 108 megapixel, stabilizzato otticamente con apertura f/1.69 e con pixel da 1,6 micron. Al suo fianco c’è invece un terzetto formato da un sensore grandangolare da 13 megapixel con apertura f/2.2 e campo di visione di 123 gradi e una coppia di sensori da 2 megapixel: il primo è un macro con apertura f/2.0, l’altro è dedicato invece al calcolo della profondità di campo.

Lato sensori e connettività, Xiaomi Mi 10 non delude le aspettative e si conferma come un top di gamma senza compromessi. Non manca il modem Snapdragon X55 a garanzia del supporto alle reti 5G (SA/NSA), ma non mancano nemmeno chicche come il Wi-Fi 6. Per il resto, nessuna sorpresa da segnalare, con la connettività 4G/LTE, il Bluetooth 5.1, NFC, GPS a doppia frequenza, GLONASS, Galileo, una porta USB di tipo C, IR Blasterun lettore di impronte digitali integrato nel display e così via. La batteria, infine, gode di uno degli upgrade più significativi rispetto al suo predecessore: Xiaomi Mi 10 può contare infatti su una capacità di ben 4.780 mAh con tanto di supporto alla ricarica rapida cablata, wireless a 30 watt e wireless inversa a 10 watt.

Design di Xiaomi Mi 10

Dal punto di vista estetico Xiaomi Mi 10 si lascia alle spalle il notch a goccia. Al suo posto piazza la fotocamera frontale in un foro spostato sulla sinistra lasciando spazio a cornici ottimizzate e a una superficie frontale a tutto schermo, con una curvatura sui bordi laterali non eccessiva come Huawei Mate 30 Pro, ma nemmeno troppo leggera. Comunque, così facendo la quasi totalità della superficie frontale è occupata dallo schermo, che seppur di dimensioni maggiori, non grava troppo in quanto a ingombri; per inciso, i bordi del display misurano 3,32 millimetri, e il mento inferiore appena 1,8, la metà rispetto al suo predecessore. Xiaomi Mi 10 misura infatti 162,6 mm di altezza, 74,8 mm di larghezza e 8,96 mm di spessore per un peso di 208 grammi. Per il resto, il top di gamma di Xiaomi per il 2020 sfoggia una back cover in vetro che ospita vari elementi disposti secondo schemi piuttosto standard. Il modulo fotocamere, ad esempio, si trova sul medesimo lato, in alto a sinistra, in un comparto à la Xiaomi Mi Note 10, unico elemento di nota in una superficie pulita ed elegante, benché non particolarmente originale.

Software e funzioni di Xiaomi Mi 10

Per quanto riguarda il software, Xiaomi Mi 10 arriva sul mercato con a bordo Android 10. Questo vuol dire che la personalizzazione grafica è la nota MIUI 11, un’interfaccia lontana da Android stock e già presente su altri modelli del brand, che oltre alle varie funzioni storiche, alle tante app proprietarie preinstallate, e alla Game Turbo 3.0 per l’ottimizzazione delle prestazioni nei giochi (affiancata a un sistema di dissipazione del calore Liquid Cool 2.0 più grande del solito con tanto di sensori di temperatura e una camera di vapore dedicata), introduce novità di rilievo per quanto riguarda il software fotografico.

In proposito Xiaomi, porta sul piatto grosse novità che permettono a Xiaomi Mi 10 di sfruttare appieno la superlativa dotazione hardware. C’è ad esempio la possibilità di registrare video in 8K con la fotocamera da 108 megapixel, sfruttare il salvataggio in formato HEIF che utilizza un encoder HEVC per creare file più piccoli del formato JPEG; o ancora, la possibilità di registrare video selfie in slow motion con la fotocamera frontale o filmare nel formato cinematografico 2.35:1. Non manca nemmeno l’intervento dell’intelligenza artificiale che, oltre a saper riconoscere i documenti, migliora la qualità degli scatti con le correzioni della prospettiva, regolando la luminosità e il calore.

Per il resto, oltre al particolareLiquid Cool 2.0 ,  Xiaomi Mi 10 è uno smartphone particolarmente curato anche sul profilo audio. Presente finalmente una coppia di speaker stereo con altoparlanti lineari 1216 posti alle due estremità del dispositivo che si avvalgono di una cavità equivalente a 1.0 cc. Notevole la tecnologia presente anche per l’audio in cuffia con la compatibilità con aptX, aptX HD, aptX Adaptive, LDAC, LHDC e TrueWireless Stereo Plus.

Immagini di Xiaomi Mi 10

Prezzo e uscita di Xiaomi Mi 10

Xiaomi Mi 10 è stato presentato in Cina il 13 febbraio 2020, in Europa il 27 marzo seguente, ed è disponibile in Italia nelle colorazioni Twilight Grey e Coral Green in due configurazioni: la 8 – 128 GB costa 799,99 euro, la 8 – 256 GB 899,99 euro. Sul mercato italiano arriva il 7 aprile 2020 sui canali ufficiali Xiaomi Italia, Mi Store, Amazon e così via con la disponibilità nei negozi a seguire.

È tuttavia acquistabile anche in preordine online dal 28 marzo al 6 aprile ottenendo in regalo le cuffie Mi True Wireless Earphones 2. Per coloro che acquistano Xiaomi Mi 10 fra il 7 aprile e il 6 maggio 2020, c’è inoltre la possibilità di usufruire di un servizio di assistenza post-vendita che prevede la sostituzione dello smartphone in caso di guasti e la riparazione gratuita in caso di schermo danneggiato presso i centri assistenza autorizzati di Xiaomi.