OnePlus 7 è il primo smartphone di fascia alta che l’azienda cinese decide di proporre in due versioni. La versione standard, cioè questa, è in ogni caso un’ammiraglia a tutti gli effetti, il vero e proprio successore dei OnePlus finora trapelati col suo rapporto qualità prezzo ancora eccellente, per il semplice fatto che di listino costa ben 200 euro in meno rispetto a suo fratello OnePlus 7 Pro. Una differenza di prezzo tale è giustificata dalla scelta di soluzioni un pelo meno innovative (una fotocamera posteriore in meno, niente meccanismo a scomparsa anti-notch, schermo e batteria più piccini, qualche funzionalità software in meno e via dicendo). Ma al di là di questo c’è tanta sostanza e altrettanti motivi per prenderlo in considerazione. E allora bando alle ciance, scopriamolo per bene in tutti i suoi dettagli.

Caratteristiche tecniche di OnePlus 7

La scheda tecnica di OnePlus 7 è quella di un top di gamma del 2019, su questo non ci piove. Le differenze rispetto al Pro sono minime e relegate soltanto in una manciata di settori. Partiamo ad esempio dallo schermo, in tal caso di dimensioni più piccole, 6,41 pollici, ma pur sempre di un AMOLED si tratta, un pannello che si ferma tuttavia a una risoluzione FullHD+ (2340 x 1080 pixel) e che, fra le altre cose, vanta un rapporto di forma di 19,5:9, un notch a goccia e 402 ppi. Sotto di lui, oltre al lettore delle impronte digitali integrato con sblocco in 0,21 secondi, pulsa anche qui sua maestà Qualcomm Snapdragon 855, chipset di punta dell’azienda statunitense che dispone di una CPU octa core e di una GPU Adreno 640. Lato memorie troviamo poi 6 o 8 GB di RAM LPDDR4X e 128 o 256 GB di memoria interna UFS 3.0; si perde insomma l’opzione con 12 GB di RAM, esclusiva di OnePlus 7 Pro.

Passiamo allora al comparto fotografico, area in cui si notano maggiormente le differenze fra loro. Sono solo due le fotocamere che prendono posto nel modulo posteriore: il medesimo sensore principale da 48 megapixel con sensore Sony IMX586, pixel grandi 0,8 micron, apertura f/1,7 e stabilizzazione sia ottica che digitale, al cui fianco c’è un secondario da 5 megapixel con apertura f/2.4 e pixel grandi 1,12 micron. Davanti niente meccanismo a scomparsa, ma un più classico notch a goccia che ospita una fotocamera frontale da 16 megapixel con sensore Sony IMX471, stabilizzazione elettronica e pixel grandi 1 micron.

È tempo di parlare di sensori e connettività, area in cui OnePlus 7 non delude affatto. Presenti cose come Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac dual band (2,4 e 5 GHz), LTE di categoria 13, NFC, Bluetooth 5.0, porta USB di tipo C 3.1, doppio speaker stereo con Dolby Atmos, GPS dual Band, GLONASS, BeiDou, Galileo, ma niente porta jack audio da 3,5 mm, purtroppo. La batteria, infine, è da 3.700 mAh, con ricarica rapida 5V 4A, un po’ meno rispetto a OnePlus 7 Pro ma bisogna pur sempre considerare lo schermo più piccino e la risoluzione inferiore.

Design di OnePlus 7

L’estetica di OnePlus 7 è evidentemente meno all’avanguardia rispetto al suo sodale OnePlus 7 Pro, specie frontalmente dove quel notch a goccia e quelle cornici ottimizzate sì, ma non eccessivamente, lo rendono fin troppo simile al suo predecessore 6T. Dietro il discorso cambia, ma solo in parte, con dei bordi laterali arrotondati e con quel modulo fotocamere verticale posto al centro che include i due sensori e il flash LED in un pezzo unico seduto sopra il logo di OnePlus. In fin dei conti si tratta pur sempre di un dispositivo molto elegante, realizzato con materiali pregiati (vetro e alluminio) ma che, diciamocelo, manca un po’ di originalità e di innovazione posizionandosi vicino, troppo vicino a OnePlus 6T. Considerando il display un po’ più piccolo rispetto al suo sodale, le dimensioni possono essere considerate da molti un suo valore aggiunto perché rimaniamo su valori accettabili per le tendenze attuali. OnePlus 7 è infatti alto 157,7 mm, largo 74,8 mm, spesso 8,2 mm e pesa 182 grammi.

Software e funzioni di OnePlus 7

Alla base di OnePlus 7 c’è un software che è un po’ il suo punto di forza fin dagli albori, un software che in questo caso arriva già con Android 9 Pie personalizzato con la consueta interfaccia grafica OxygenOS. Tale personalizzazione guadagna nuove funzionalità come la Zen Mode, RAM Boost, lo Screen Recorder e tante chicche dedicate al comparto fotografico che ritroviamo nel Super Slow Motion fino a 1080p a 240 fps, nella AI Scene Detection, nel Nightscape, nel nuovo algoritmo Ultra Shot e in tante altre funzioni che con l’ausilio dell’intelligenza artificiale possono risultare d’aiuto in determinate circostanze. Certo, rispetto a OnePlus 7 Pro mancano le funzionalità dedicate al gioco e qualcos’altro che, in qualche misura, rende quest’ultimo una versione Pro, con tutte le conseguenze del caso, sovrapprezzo in primis.

Immagini di OnePlus 7

Prezzo e uscita di OnePlus 7

OnePlus 7 è disponibile in un unico colore, Mirror Grey, in due configurazioni disponibili sul mercato da martedì 4 giugno:

  • 6 – 128 GB  a 559 euro
  • 8 – 256 GB a 609 euro