Stiamo arrivando alla fine di un 2019 davvero ricco di prodotti, in un mercato smartphone in lenta decrescita e povero di novità tecniche, abbiamo assistito ad una valanga di proposte dai principali brand, che cercano di guadagnarsi spazio inondando il mercato.
Così hanno fatto Samsung e Xiaomi, con Huawei che da inizio estate è rimasta incagliata nella grana del ban e che ancora oggi deve trovare un nuovo assetto.

Non vogliamo però soffermarci troppo sulle analisi di ciò che è stato, ci sarà tempo nei prossimi giorni per questo, sicuramente dopo che voi avrete eletto il miglior smartphone del 2019, piuttosto in questo articolo vogliamo provare a fare un po’ di ordine su ciò che ci aspetta nei primi mesi del 2020, e in generale su come il mercato degli smartphone Android si evolverà il prossimo anno.

Nel nostro video affrontiamo l’argomento con qualche anticipazione, non siete curiosi?

2020 tra 5G, pieghevoli e i soliti protagonisti

5G: sarà la volta buona?

Non possiamo che partire da qui, sarà l’anno del 5G? In Italia è già possibile acquistare piani dati 5G e sfruttare la copertura presente in alcune delle principali città, de facto però siamo ancora nelle fasi primordiali dell’approccio alla nuova tecnologia e ci vorrà ancora almeno un anno perché si possano vedere i frutti del lavoro che è stato fatto dagli operatori nel 2019.

Una cosa però è certa, tutti i top di gamma 2020 saranno equipaggiati con un modem 5G.
Da un lato Samsung e Huawei hanno già messo a punto i rispettivi Exynos 990 e Kirin 990, entrambi compatibili con il 5G, dall’altra Qualcomm ha imboccato una strada chiarissima: il nuovo Snapdragon 865 sarà sempre e solo venduto insieme al modem X55, ovvero ogni smartphone che monterà il SoC top di gamma dell’azienda americana, sarà 5G.

Non solo, anche il processore di fascia medio alta Snapdragon 765 sarà dotato di connettività 5G, la strada è tracciata per cui forse le reti non saranno pronte, ma i telefoni sì.

Molti player importanti si sono affrettati a dichiarare che i propri smartphone adotteranno le nuove piattaforme, tra gli altri ricordiamo Xiaomi, OPPO, HMD Global.

Pieghevoli sì, pieghevoli no?

PDopo aver provato Samsung Galaxy Fold abbiamo capito che i foldable sono il futuro, è talmente comodo e utile avere un prodotto pieghevole che difficilmente il mercato non spingerà per averli.
Saranno cari, per vedere un assestamento dei prezzi probabilmente dovremo attendere ancora un paio d’anni, ma il 2020 potrebbe essere l’ultimo in cui vediamo le principali proposte flagship ancora non pieghevoli.

Per il prossimo anno comunque, i pieghevoli rimarranno prodotti premium e destinati a pochi, le case continueranno a puntare sui classici terminali, giocandosi probabilmente la partita sul 5G e sperimentando con gli schermi flessibili.

Tra i più attesi ci sono il Samsung Galaxy Fold 2 e il Huawei Mate X, ma non dimentichiamoci di Xiaomi, OPPO e Lenovo, che di certo non staranno a guardare.

I nomi importanti di inizio 2020

Tra i più attesi ci saranno sicuramente i nuovi nati della famiglia Galaxy S, tra cui Samsung Galaxy S11, S11 Plus, S11e.
Saranno come sempre smartphone eccellenti, molto probabilmente equipaggiati con schermi ad alto refresh rate, almeno 90 Hz, che diverrà lo standard per la fascia alta.

Come sempre si punterà moltissimo sulla fotocamera e un indizio di cosa ci aspetta arriva dal nuovo sensore di immagine Samsung Isocell Bright HMX da 108 MP.
L’appuntamento è per la seconda metà di febbraio, ma poco prima Samsung potrebbe lanciare altri due smartphone chicchieratissimi negli ultimi tempi: Samsung Galaxy S10 Lite e Note 10 Lite, probabilmente venduti in Italia all’interno della famiglia Galaxy A.

Capitolo interessante è quello di Huawei, il 2020 sarà la prova del 9 dopo il ban USA. Il colosso cinese punterà sui suoi servizi HMS, mantenendo i principali smartphone su base Android 10 con EMUI 10, bisognerà però capire quanto velocemente saprà arricchire lo store proprietario con le migliori app disponibili sul Play Store. Convincere gli utenti a fare a meno delle Google App non sarà facile, ma Huawei ha le spalle larghe e i 10 milioni di Euro stanziati in Italia per incoraggiare il porting delle App su HMS la dice lunga sulla forza del brand.

I nomi attesi sono Huawei P40 e P40 Pro, dei quali si vocifera una batteria da 5500 mAh misto litio e grafene, tecnologia che promette eccellenti prestazioni e una ricarica fino a 50 Watt, pazzesco!

huawei p40 pro batteria scheda tecnica rumor

Ci saranno importanti novità per OnePlus, ancora una volta chiamata a diventare grande, dopo un 2019 un po’ confuso con tanti smartphone sovrapponibili.
Si parla ormai insistentemente di un trio di smartphone per il Q2 2020, oltre ai prevedibili OnePlus 8 e Oneplus 8 Pro, dovrebbe affiancarsi anche un’inedita versione di fascia media: OnePlus 8 Lite.

Per tutti non mancheranno schermi a 90 e 120 Hz, un design sempre più curato e futuristico, occhio però al CES di Las Vegas perché OnePlus sarà presente con un rivoluzionario Concept Phone.

Novità non si faranno attendere da Xiaomi, che ha già annunciato per l’inizio dell’anno il Mi 10, a cui seguiranno presumibilmente diversi altri smarphone di fascia bassa e media, a partire dalla linea Redmi con i K30 già in arrivo.
Anche Realme saprà dire la sua dopo il grande successo di Realme X2 Pro, timbreranno il cartellino anche HMD Global e Lenovo, che in occasione del Tech Summit di Qualcomm, hanno detto “presente”.

 

OPPO sarà una grande protagonista dopo un 2019 ricco di novità, già a partire dal Mobile World Congress 2020, in programma per la fine di frebbraio.
Proprio la kermesse catalana sarà l’occasione per fare il punto della situazione, vedremo lì se anche LG e Sony faranno sentire la propria voce, anche se per il momento non sono previsti lanci imminenti.

Insomma, il 2020 si prospetta interessante, seguitelo come sempre sulle nostre pagine.