Se l’acquisizione di Basis da parte di Intel, avvenuta nel 2014, aveva fatto ben sperare per il futuro del mercato dei dispositivi indossabili, le recenti notizie riportate da TechCrunch sembrano indicare una situazione ben delineata nel senso opposto. Dopo aver ritirato dal mercato lo smartwatch Basis Peak lo scorso anno per problemi di surriscaldamento, la casa di Santa Clara avrebbe deciso di fare un importante passo indietro, che potrebbe preludere a una totale uscita dal mercato.

Sembra infatti che Intel si appresti a operare importanti tagli al New Devices Group (NDG) e abbia decido di abbandonare il progetto Basis Ruby, un nuovo fitness tracker che a questo punto non vedrà mai la luce. I tagli sembrano destinati a coinvolgere anche il New Technologies Group, nel quale era conferito il NDG lo scorso anno, per cui l’interesse nei confronti dei dispositivi indossabili da parte di Intel sembra definitivamente tramontato.

Quello degli indossabili è un mercato che da tempo stenta a decollare anche se alcuni produttori, Fossil Group su tutti, continuano a presentare nuovi dispositivi nel tentativo di costruire delle basi dalle quali poter partire per espandersi. L’addio di Intel servirà in qualche modo da stimolo per un mercato troppo stagnante o porterà a nuovi illustri abbandoni da parte dei competitor?