Sappiamo ormai da tempo che Google ha completamente stravolto le tempistiche e le modalità di rilascio degli aggiornamenti di Android, seguendo una nuova procedura che entrerà effettivamente in vigore con Android 16.

La prossima versione di Android, il cui ciclo di sviluppo è già bello andante, verrà rilasciata da Google nel secondo trimestre del 2025 e, direttamente da Big G, arriva la conferma sul mese che il team di sviluppo ha fissato come target per il rilascio: giugno 2025.

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Google sta lavorando per rilasciare Android 16 a giugno

Google è presente a MWC 2025 e sta sfruttando una delle più importanti fiere del settore per mostrare come l’intelligenza artificiale su Android possa aiutare gli utenti nella vita di tutti i giorni: tra le varie demo messe in mostra ai visitatori, ce ne sono alcune che riguardano apprezzate funzionalità di Big G come Cerchia e cerca e Gemini (che riceverà presto nuove potenzialità su Gemini Live).

A Barcellona, i colleghi di Android Police sono riusciti a intercettare Sameer Samat, presidente dell’ecosistema Android presso Google, per estorcergli qualche dettaglio su Android 16 che, come abbiamo avuto modo di raccontarvi in passato, è in anticipo per colpa (o per merito) del Trunk Stable Project che, sebbene sia “tra noi” già dal rilascio di Android 14 QPR2, diventerà effettivo proprio con la prossima versione di Android.

Di seguito riportiamo un estratto delle dichiarazioni che Saamer Samat ha rilasciato ai colleghi di Android Police, confermando che l’azienda è sulla buona strada per far sì che Android 16 possa arrivare a giugno 2025 (originariamente Big G aveva parlato di un generico Q2 2025):

Lo sviluppo Trunk Stable implica che tutti coloro che lavorano su Android contribuiscono allo stesso ramo di codice. Possiamo costruire l’intero sistema più regolarmente e più spesso. Ciò è l’opposto di lavorare tutti su rami diversi e poi unirli tutti alla fine. Quindi abbiamo bisogno di molto tempo per risolvere problemi e sfide. Una delle ragioni per il programma di rilascio originale era che avremmo effettuato quella fusione a giugno. Poi, da giugno fino a più avanti nell’anno, ci sarebbe voluto tempo per risolvere tutti quei problemi. E quindi, una delle sfide che ci siamo posti internamente è stata vedere se potevamo rilasciare il prodotto prima.

Il ciclo di sviluppo procede spedito: a breve, arriverà la beta 3

Solo qualche giorno fa, Google ha rilasciato la beta 2.1 di Android 16 per correggere alcuni bug che affliggevano la precedente beta 2, rilasciata a metà febbraio e ricca di novità, anche se sappiamo che il team di sviluppo si stia tenendo qualcosa nel taschino per stupire ancora prima del rilascio in forma stabile.

L’occasione buona per conoscere le grosse novità mancanti, attualmente nascoste ma già in fase avanzata dello sviluppo, potrebbe essere proprio la beta 3 che dovrebbe arrivare nel mese di marzo: in quell’occasione, Android 16 raggiungerà la stabilità della piattaforma e consentirà agli sviluppatori di finalizzare le proprie app in vista della nuova release di Android.

In generale, il ciclo di sviluppo sta procedendo spedito e senza intoppi, seguendo la timeline indicata a novembre dalla stessa Google: ora che è arrivata la conferma ufficiale che il rilascio avverrà nel mese di giugno (vedremo se i rumor che suggeriscono il 3 giugno 2025 ci avranno preso), non ci resta che goderci le ultime beta e, infine, il rilascio in forma stabile che, come di consueto, avrà inizio dai Pixel.