In un interessante lavoro pubblicato da SOStariffe.it, scopriamo come il mercato mobile (MNO e MVNO) sia enormemente cambiato dal 2019 al 2020. Se, infatti, si assiste ad un calo del costo delle offerte telefoniche, cresce a dismisura il traffico dati a disposizione degli utenti.

Su i giga di traffico e giù i costi mensili

Entrando nel dettaglio, tra il 2019 e il 2020, il costo medio delle tariffe telefoniche è sceso del 10,1%, mentre il quantitativo di giga di traffico dati a disposizione è cresciuto di ben il 33.5%. Analizzando le tariffe degli operatori MNO (le compagnie che dispongono di una rete di proprietà) e degli operatori MVNO (le compagnie che invece si appoggiano sulla rete altrui), si è scoperto che il canone mensile è passato in media da 11,68 euro nel 2019 a 10,49 euro nel 2020 (-10.1%), mentre il traffico dati è passato in media da 38.46 GB al mese a 51.33 GB al mese (+33.5%).

Seguono lo stesso trend di crescita anche i muniti di chiamate (2406 nel 2019 diventano 2459 nel 2020), mentre gli SMS crollano del 18.3% indicando quanto ormai siano poco utilizzati e poco appetibili rispetto ai minuti di chiamate e ai giga di traffico.

Curiosa la strategia degli operatori MNO (TIM, Vodafone, WINDTRE e Iliad) che in media hanno incrementato le tariffe mensili passando da 13.71 euro al mese a 14.38 euro al mese, con però un incredibile balzo in avanti del GB che passano da 49.96 del 2019 a 66.78 del 2020 (+42.2%).

In questo contesto la sempre maggiore offerta di pacchetti low cost con un gran numero di giga di dati sottolinea come sta cambiando il mercato mobile nel nostro Paese.