Molti si aspettavano di vederlo a Barcellona in occasione del MWC 2018 e invece è stato necessario attendere un mese per scoprire Huawei P20 Pro, il nuovo top di gamma del produttore cinese che implementa alcune soluzioni già viste sulla famiglia Huawei Mate 10 e che qui sui evolve ulteriormente.

Seguendo il trend lanciato da altri produttori, Apple in primis, anche qui troviamo un notch nella parte superiore del display, mentre nella parte posteriore fa il suo esordio una tripla fotocamera posteriore, che consente di ottenere uno zoom ibrido 5X.


Caratteristiche tecniche di Huawei P20 Pro

La scheda tecnica di Huawei P20 Pro è tra le più interessanti presenti sul mercato e in grado di tenere testa agli altri top di gamma. Si parte dallo schermo FullHD+ (1080 x 2244 pixel) da 6,1 pollici di tipo AMOLED, protetto da un vetro 2,5D che si fonde con il frame laterale e con il vetro posteriore in un design virtualmente senza interruzioni.

Sotto alla scocca troviamo il noto HiSilicon Kirin 970, dotato di una CPU octa core a 2,36 GHz e affiancato da una GPU ARM Mali-G72 MP12. La memoria RAM ammonta a 6 GB mentre la memoria interna è pari a 128 GB. Ricca la connettività che include il supporto alle reti 4G/LTE con modem Cat.18, WiFi 802.11 a/b/g/n/ac, Bluetooth 4.2, NFC, GPS e GLONASS.

Ricchissimo il comparto fotografico che può contare su una tripla fotocamera posteriore, realizzata ancora una volta in collaborazione con Leica che promette di fare faville, e che è stata premiata da DxOMark con punteggi stratosferici. Troviamo dunque un sensore principale a colori da 40 megapixel con apertura f/1.8 e stabilizzazione ottica, sensore secondario in bianco e nero da 20 megapixel con apertura f/1.6 e un terzo sensore a colori da 8 megapixel con apertura f/2.4 e zoom ottico 3X. A questo si aggiunge uno zoom ibrido 5X e uno zoom digitale 10X garantendovi buoni risultati anche lontano dal soggetto inquadrato. La messa a fuoco dispone di un sistema laser e a riconoscimento di fase ed è coadiuvato da un doppio flash a due tonalità. Nella parte frontale troviamo invece un sensore da 24 megapixel per selfie di altissima qualità.

A completare la scheda tecnica troviamo un lettore di impronte digitali integrato nella cornice inferiore e una batteria da 4.000 mAh con supporto alla tecnologia di ricarica rapida Super Charge. Le dimensioni sono di 155 x 73,9 x 7,8 millimetri per un peso di 180 grammi.

Design di Huawei P20 Pro

L’elemento di spicco del design di Huawei P20 Pro è indubbiamente il notch nella parte frontale, che ospita la fotocamera frontale e i sensori di sistema. Nella parte posteriore, protetta dal vetro come nella parte frontale, spicca la tripla fotocamera posteriore, coadiuvata dall’intelligenza artificiale.

Lo smartphone utilizza un design di tipo Full View, con cornici ridotte ai minimi termini, in particolare quella superiore, mente quella inferiore riesce a ospitare un lettore di impronte digitali che permette di utilizzare alcune gesture per il controllo.

La qualità costruttiva e la scelta dei materiali rappresenta un ulteriore passo in avanti rispetto ai modelli dello scorso anno. Da sottolineare la presenza della certificazione IP67, che rende Huawei P20 Pro resistente a polvere e acqua.

Software di Huawei P20 Pro

Il sistema operativo utilizzato da Huawei P20 Pro è Android 8.1 Oreo sul quale gira l’interfaccia proprietaria EMUI 8.1. Poche le novità, almeno a prima vista, ma spicca la possibilità di nascondere il notch spegnendo di fatto le “corna” del display e lasciandolo alle sole notifiche. In questo modo il design migliora, visto che lo smartphone ha un design più equilibrato.

L’intelligenza artificiale è il vero punto di forza dello smartphone e va a rendere davvero unico il comparto fotografico. Come testimonia il punteggio rilasciato da DxOMark, Huawei e Leica, che ha collaborato al calcolo e all’ottimizzazione delle lenti, hanno fatto un lavoro davvero incredibile.

Si parte dalla possibilità di riconoscere automaticamente i soggetti inquadrati tra 19 diversi scenari, applicando in ogni caso i corretti valori di contrasto, esposizione, bilanciamento del bianco e tempo di apertura. Le funzioni continuano con le ottimizzazioni nelle panoramiche e nelle foto di gruppo, ma l’intervento più pesante e significativo è nelle foto in scarse condizioni di illuminazione e nella stabilizzazione.

L’intelligenza artificiale è in grado di prevedere i movimenti e compensarli in anticipo, permettendo di scattare foto in notturna con lunghi tempi di esposizione senza dover ricorrere a un cavalletto. La doppia messa a fuoco permette di avere scatti ben definiti anche con poca luce e i risultati mostrati durante la presentazione sono davvero sorprendenti, tanto che il comparto fotografico ha ottenuto giudizi entusiastici dagli esperti del settore.

Ricordiamo infine che Huawei P20 supporta la piattaforma ARCore di Google per la realtà aumentata, facendo di Huawei P20 Pro uno degli smartphone più completi sotto ogni punto di vista.

Render di Huawei P20 Pro

Prezzo e uscita di Huawei P20 Pro

Huawei P20 Pro è in vendita nelle colorazioni Black, Midnight Blue e Twilight al costo di 899,00 euro.