Il lettore delle impronte? Certo, ma ormai è qualcosa di usuale e comune a molti smartphone; che ne dite quindi di uno scanner dell’iride, un sistema di riconoscimento vocale e facciale, uno per riconoscere la mano e probabilmente anche altro? Insomma, Samsung potrebbe decidere di far coesistere in questo suo smartphone pieghevole una certa diversità di sistemi di riconoscimento biometrici, anche se non è chiaro come questi andranno a convivere (e se uno, ad esempio, avrà privilegi più elevati di un altro).
Al momento, però, ci troviamo sempre a parlare di ipotesi, visto che non sappiamo se Samsung abbia già realizzato un prototipo o se queste idee esistano solo sulla carta; che ne direste, comunque, di uno smartphone pieghevole in questo 2017? Potreste decidere di acquistarlo?