Qualcuno avrebbe potuto ipotizzare che la scelta di Samsung avrebbe in qualche modo portato ad una rottura tra le due società, mentre Qualcom incassa il colpo e continua il proprio lavoro. Qualcomm sta lavorando per ridurre i problemi legati all’eccessivo calore prodotto dal nuovo SoC, evidenziati anche dalla gestione effettuata da LG con G Flex 2
“Non riusciamo ad aggiudicarci la fornitura del SoC per ogni smartphone prodotto ed è una cosa normale per noi. Siamo fieri ed orgogliosi dei nostri prodotti ma abbiamo l’umiltà necessaria a realizzare che non possiamo vincere sempre. Se pianificassimo di ottenere il cento per cento dei successi, ci sbaglieremmo di frequente.”
Il rapporto tra Qualcomm e i suoi clienti non si limita ad un dispositivo alla volta ma copre diversi smartphone in simultanea. Se Qualcomm non fornisce il SoC per uno smartphone di Samsung, continuerà comunque a fornirlo per molti altri dispositivi. Sembra quindi chiaro che la scelta di Samsung non influirà sui rapporti tra le due società.
“In alcuni casi il tempismo è essenziale, se non possiamo garantire una adeguata fornitura in relazione alle richieste del cliente, è normale che quest’ultimo cerchi altre soluzioni”
In questo caso hanno pesato i problemi di eccessivo calore di Snapdragon 810 e i tempi prospettati da Qualcomm per ridisegnare il SoC, incompatibili con le tempistiche di Samsung. Qualcomm avrà forse maggior fortuna col prossimo flagship di Samsung.