Android supporta il sistema di compilazione automatica di Google da Android 9 Pie ma, pur essendo un metodo ufficiale, in realtà la compilazione di password e indirizzi a volte è incerta e i telefoni spesso hanno bisogno di alcuni secondi per riconoscere i campi di immissione della password.

Il team di Google vuole migliorare tale esperienza con Android 11 e ha introdotto un nuovo metodo di riempimento automatico che si integra con la tastiera, sia essa Gboard o un’app di terze parti.

Android 11 migliora il sistema di riempimento automatico

Stando a quanto si apprende dalla piattaforma di Google dedicata agli sviluppatori, a partire da Android 11 le tastiere e gli altri editor di metodi di input (IME) potranno visualizzare suggerimenti di compilazione automatica in linea (oppure in una striscia di suggerimenti o qualcosa di simile) invece del sistema che li visualizza in un menu a discesa.

Il documento spiega che la tastiera vedrà la password dell’utente solo una volta che l’ha toccata, quindi le sue informazioni rimangono private come nell’approccio basato su Android 10 e versioni precedenti.

Sia le tastiere che i gestori di password devono essere aggiornati per utilizzare questa nuova funzione e Gboard probabilmente sarà una delle prime a supportarla.