Come antipasto al Mobile World Congress 2025, una delle più importanti fiere del settore che si svolgerà a Barcellona dal 3 al 6 marzo, il prossimo 28 febbraio Xiaomi dovrebbe presentare ufficialmente la versione Global dello Xiaomi 15 (già disponibile in Cina da qualche mese) e, soprattutto, la versione Global dello Xiaomi 15 Ultra, smartphone atteso al debutto pochi giorni prima in Cina.
Nelle ultime ore, proprio il candidato a ruolo di top camera-phone è stato protagonista di nuove fughe di notizie, tra i render stampa “ufficiosi” che lo immortalano nella finitura bicolore (già avvistata la scorsa settimana) e la presunta scheda tecnica completa. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
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Xiaomi 15 Ultra: diffusi nuovi render della finitura bicolore
Dopo essere stato immortalato dal vivo nella finitura bicolore, lo Xiaomi 15 Ultra torna a mostrarsi in questa particolare finitura, ispirata alle macchine fotografiche Leica, tramite i render stampa “ufficiali” diffusi dai colleghi di Android Headlines.
Le immagini ci permettono di scoprire moltii dettagli sul design dello smartphone. Partiamo da una considerazione su questa finitura che, oltre a presentare una doppia colorazione, sembra presentare anche un doppio materiale: vetro nella parte in grigio chiaro e eco-pelle nella parte in nero.
La parte posteriore sarà, come di consueto, dominata da un vistosissimo oblò circolare che sembra ancora più grande (e forse addirittura più sporgente dalla scocca posteriore) rispetto a quello presente sul predecessore Xiaomi 14 Ultra (protagonista nell’immagine di copertina).
Rispetto al modello 2024 cambia anche la “disposizione interna” dei quattro sensori, che rimangono suddivisi in due file ma non risultano più disposti sui vertici di un trapezio isoscele: il teleobiettivo periscopico è l’unico sensore posizionato nella fila superiore, a fianco al brand LEICA e alle informazioni sul comparto; nella fila inferiore troviamo invece il sensore ultra-grandangolare, il sensore principale e il sensore tele.
Per quanto concerne il design generale, poi, sembra che Xiaomi abbia optato per il cosiddetto Quad Micro-curved design: la parte anteriore (con vetro a protezione del display) e tutta la parte posteriore saranno piatte per poi raccordarsi, tramite micro-curvature, verso i quattro lati.
Osservando la zona frontale, invece, possiamo scorgere cornici super sottili (e simmetriche) attorno al display, interrotto esclusivamente da un foro circolare e centrato che ospiterà la singola fotocamera anteriore.
Trapelano le specifiche tecniche del camera-phone
Sempre i colleghi di Android Headlines hanno poi diffuso le specifiche tecniche, nel dettaglio, dello Xiaomi 15 Ultra in versione Global, confermando di fatto alcune ipotesi già fatte in precedenza su quello che sarà a tutti gli effetti un vero flagship Android anche sul fronte delle performance.
Lo smartphone, che misurerà 161,3 x 75,3 x 9,48 mm e peserà 229 grammi, metterà a disposizione degli utenti un ampio display LTPO AMOLED da 6,73 pollici con risoluzione pari a 1440 x 3200 pixel (QHD+) e refresh rate adattivo da 1 Hz a 120 Hz; a protezione del pannello, sarà implementato il vetro Xiaomi Shield Glass 2.0 (del quale non abbiamo però le specifiche).
Nessuna sorpresa per quanto concerne il SoC: alla pari di Xiaomi 15 e Xiaomi 15 Pro, il modello Ultra ruoterà attorno allo Snapdragon 8 Elite di Qualcomm, SoC realizzato a 3 nm (nelle fonderie di TSMC) che si sta rivelando un vero mostro di potenza ed efficienza. Immaginiamo che il SoC, affiancato da 16 GB di memoria RAM e 512 GB o 1 TB di spazio di archiviazione, verrà tenuto a bada da un importante sistema di dissipazione.
Oltre a una fotocamera anteriore da 32 megapixel, lo Xiaomi 15 Ultra potrà contare su un super comparto fotografico principale quadruplo, co-ingegnerizzato con Leica e così composto:
- Sensore principale Sony LYT-900 da 1″ con risoluzione pari a 50 megapixel e stabilizzazione ottica.
- Sensore ultra-grandangolare Samsung JN5 con risoluzione pari a 50 megapixel.
- Sensore tele Sony IMX858 con risoluzione pari a 50 megapixel con stabilizzazione ottica per lo zoom ottico 3x.
- Teleobiettivo periscopico Samsung HP9 con risoluzione pari a 200 megapixel stabilizzato otticamente per lo zoom ottico 3x.
Sarà invece un po’ sotto-dimensionata la batteria integrata nello Xiaomi 15 Ultra che dovrebbe avere una capacità pari a 5410 mAh (per fare un confronto, la versione cinese di Xiaomi 15 Pro è dotata di una batteria al silicio-carbonio da 6100 mAh) e dovrebbe supportare la ricarica rapida wireless a 80 e la ricarica rapida cablata a 90 W tramite porta USB-C (USB 3.2 Gen2).
Lo smartphone sarà poi completissimo sul fronte della connettività (Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC e 5G su due Nano-SIM), arriverà con a bordo HyperOS 2, sistema operativo basato su Android 15, e potrà contare sulla certificazione IP68.
Non ci resta che attendere il 28 febbraio (o eventuali anticipazioni da parte di Xiaomi) per conoscere lo Xiaomi 15 Ultra, smartphone che in Europa dovrebbe essere venduto al prezzo consigliato di 1499 euro per la variante con 512 GB di memoria interna (che potrebbe essere l’unica disponibile dalle nostre parti).