Secondo alcune segnalazioni, Iliad avrebbe avviato una fase di test per il servizio di chiamate VoLTE (Voice over LTE) sulla sua rete 4G. La fase di test interessa alcuni clienti con SIM consumer e sta ad indicare un probabile lancio imminente del servizio anche per questa categoria di clienti.
Il servizio VoLTE, che consente di effettuare chiamate vocali più nitide restando collegati alla rete 4G per continuare a navigare, è al momento disponibile soltanto per i clienti business di Iliad. L’operatore aveva infatti iniziato le fasi di test per questo tipo di clienti il 19 febbraio, salvo poi rilasciare il servizio per tutti i clienti business circa una settimana dopo.
Sembra quindi che a distanza di qualche giorno l’operatore abbia iniziato le fasi di test anche per le SIM consumer, stando ad alcune segnalazioni di alcuni utenti che hanno visto il servizio attivato in automatico sui loro telefoni durante una telefonata. Alcuni di questi possessori di SIM Iliad hanno per l’appunto notato che possono effettuare chiamate rimanendo connessi alla rete 4G/5G, mentre altri hanno anche visto l’icona del VoLTE comparire sul display del loro smartphone durante la telefonata.
Quello che sappiamo sul VoLTE di Iliad
Ad oggi Iliad non supporta ancora la tecnologia VoLTE per le SIM dei privati, ma se le tempistiche sulla fase di test e di rilascio del servizio per le SIM business può darci qualche indicazione, è lecito sperare che il lancio per tutti gli altri clienti potrebbe avvenire nel corso dei prossimi giorni.
Al momento il test coinvolge soltanto una piccola parte dei clienti privati di Iliad e saranno effettuati ulteriori test prima del lancio ufficiale del servizio. Sul suo sito ufficiale, l’operatore afferma che per utilizzare la tecnologia VoLTE sarà necessario avere un’offerta che includa il servizio e un dispositivo compatibile.
Al momento Iliad non offre ancora offerte consumer che includano l’accesso al Voice over LTE e non sappiamo se la possibilità di usare questa tecnologia sarà resa disponibile per tutti o se le singole offerte verranno aggiornate. In ogni caso, come per tutti gli altri operatori che offrono già questo tipo di servizio, sarà necessario essere in possesso di uno smartphone compatibile e abilitare la relativa opzione dalle impostazioni, che per la maggior parte dei dispositivi Android è attiva di default.
Ad oggi comunque Iliad non ha rilasciato alcuna comunicazione in merito e non ha ancora aggiornato i documenti sul suo sito ufficiale, dunque non ci resta che aspettare i prossimi giorni per vedere come si evolverà questa fase di test iniziale.