AGCOM ha pubblicato il nuovo Osservatorio sulle Comunicazioni n.2/2023 che fa riferimento allo stato del mercato di telefonia nel corso del primo trimestre del 2023. Il documento conferma alcune tendenze del settore, evidenziando, in particolare, una nuova crescita di Iliad e degli operatori virtuali nel settore di telefonia mobile, a scapito dei tre provider “storici”, Vodafone, TIM e WINDTRE.

Anche per la telefonia fissa gli operatori principali (TIM e Fastweb) perdono terreno e crescono, invece, gli operatori più piccoli, anche grazie a offerte dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. TIM, però, rafforza la sua leadership nel settore delle offerte FTTH. Vediamo tutte le principali evidenze che emergono dall’Osservatorio di AGCOM relativo al primo trimestre del 2023.

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Telefonia mobile: cresce ancora Iliad

Nel corso del primo trimestre del 2023 si registra un nuovo record per numero di SIM attive, con oltre 107 milioni di cui 78,3 sono SIM Human e 29,2 sono SIM M2M. Dai dati rivelati da AGCOM viene un trend già ampiamente emerso lo scorso anno. Da una parte, infatti, Iliad e gli operatori virtuali continuano a crescere mentre, dall’altra, TIM, Vodafone e WINDTRE continuano a perdere quote di mercato.

Il dato vale sia per le SIM totali che per le sole SIM Human (quindi al netto delle SIM M2M utilizzate nei dispositivi IoT). Restringendo l’analisi al solo settore delle SIM Human, per Iliad si registra una quota di mercato del 12,6% con un incremento di +1,3 punti rispetto ai dati registrati nel corso del marzo dello scorso anno. Su base annua, quindi, l’aumento dell’operatore è stato significativo.

A crescere, però, sono anche gli “Altri MVNO” che toccano una quota di mercato di 9,5% con un incremento di +0,9 punti rispetto ai dati dello scorso anno. Leggero calo (-0,1%) per PosteMobile (indicato come PostePay nei dati di AGCOM). Il principale operatore virtuale in Italia si deve accontentare di una quota di mercato del 5,7%, confermando il suo ruolo di primo piano sul mercato.

Male, invece, gli operatori storici. WINDTRE è primo tra le SIM Human con il 25,3% del mercato ma si conferma anche come il provider a far registrare il calo maggiore con una perdita di 0,9 punti. Risultati negativi anche per TIM che si ferma a 24,4% di market share con una perdita di 0,8 punti. Calo inferiore per Vodafone che perde 0,4 punti chiudendo al 22,5% di quota di mercato.

Ricordiamo che TIM e WINDTRE, proprio nel corso del primo trimestre del 2023, hanno introdotto le tariffe indicizzate all’inflazione, con un meccanismo che lega il canone mensile all’andamento dell’inflazione (imponendo anche un aumento minimo annuale). Quest’elemento potrebbe aver sfavorito ulteriormente i due operatori che hanno fatto segnare il calo maggiore nel confronto con lo scorso anno.

AGCOM conferma anche un aumento del traffico dati registrato dagli utenti. In particolare, è in netta crescita il traffico dati per SIM Card “Human”. In questo caso, si raggiunge una punta di 0,74 GB al giorno (il valore è stato toccato nel mese di marzo). Nel confronto con i dati del 2019, questo risultato è pari a un incremento percentuale del +282% su base annua.

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Telefonia fissa: TIM è leader

Anche il mercato di telefonia fissa fa segnare tendenze analoghe a quelle del mercato di telefonia mobile. In questo caso, è TIM a guidare il settore con un market share del 39,4%. L’operatore, però, continua a perdere terreno e deve fare i conti con un calo della quota di mercato di 1,3 punti rispetto ai dati dello scorso anno. Stabile in seconda posizione c’è Vodafone con il 16,7% di market share.

Più staccati troviamo Fastweb, con il 14,2% (-0,3 punti), e WINDTRE, con il 14,2% (+0,1 punti). La crescita più significativa viene evidenziata da Sky che raggiunge il 2,9% di market share con un incremento di 1,1 punti rispetto allo scorso anno. Crescono anche gli “Altri” che toccano il 4,8% del mercato con un miglioramento di 1,1 punti.

Molto interessante è anche la suddivisione del mercato delle offerte FTTH. In questo caso, TIM consolida il suo ruolo di punto di riferimento (probabilmente anche grazie alle offerte combinate con TIMVISION e DAZN) registrando una crescita significativa nel confronto con lo scorso anno come confermato da AGCOM.

La quota di mercato è del 25,3% con un miglioramento di 4,3 punti. Sono in calo, invece, WINDTRE, Vodafone e Fastweb che hanno una quota di mercato compresa tra il 19% e il 20%. Cresce Sky WiFi con un buon +1,1 punti e un market share di 5,5%. La crescita più significativa è di Iliad che tocca il 3,5% di market share con un miglioramento di 2 punti.

Da notare che TIM guida anche il mercato FTTC (fibra mista rame) con un market share del 41,1%. Per quanto riguarda la FWA (Fixed Wireless Access), invece, è Eolo l’operatore di riferimento con una quota di mercato del 33,2%.  Il report completo di AGCOM è disponibile tramite il sito ufficiale dell’Autorità. Potete leggere il documento completo tramite il link in fonte.