Il produttore taiwanese però non si accontenta e afferma che potrebbe estendere il supporto al proprio flagship per le prossime tre versioni di Android. Questo significherebbe non solo l’arrivo certo di Android O ma anche quello dei futuri Android P e Android Q.
Al momento l’unica certezza riguarda l’arrivo di Android O su HTC U11 visto che i piani futuri si baseranno sulla risposta degli utenti al nuovo dispositivo. Se le vendite dovessero dimostrarsi convincenti HTC potrebbe a ragione pensare di estendere il supporto oltre i termini attuali, che raramente coprono più di due versioni di Android. A tutto vantaggio degli utenti che potrebbero avere uno smartphone aggiornato per almeno tre anni.