Google Home e Google Home Mini sono due speaker intelligenti che permettono di svolgere un gran numero di azioni semplicemente attraverso una serie di comandi vocali. Grazie all’ascolto continuo, il comando “Ok Google” (o “Hey Google”) e Google Assistant è possibile ricevere le ultime notizie, gli appuntamenti dell’agenda e risposte alle vostre curiosità, oltre ad accendere o spegnere le luci, la Android TV, il termostato intelligente, controllare Google Chromecast, riprodurre musica (anche sul dispositivo stesso) o video e molto altro.

Le due varianti differiscono, oltre che per il design, soprattutto per la qualità e la potenza dell’audio in uscita: per un migliore risultato da questo punto di vista sarebbe meglio puntare su Google Home, ma anche la versione Mini non se la cava male in rapporto al prezzo di vendita. Andiamo dunque a scoprire tutti i dettagli sugli speaker intelligenti di Big G.
Indice:

Funzionalità di Google Home e Google Home Mini

Quali sono le differenze tra Google Home e Google Home Mini? Nonostante l’ampia differenza di prezzo, i due speaker intelligenti possono contare sulle stesse identiche funzionalità per quanto riguarda la parte smart. Di fatto l’unica differenza, al di là dell’aspetto estetico e degli ingombri, risiede nella qualità audio in uscita, migliore ovviamente su Google Home, che si rivela la scelta ideale per chi ha intenzione di acquistarlo per ascoltare molta musica.

Cosa sono dunque in grado di fare Google Home e Home Mini? In sintesi tutto ciò che può già fare Google Assistant sul vostro smartphone e anche di più. Le funzionalità sono moltissime e includono:

  • rispondere a una quantità incredibile di domande con informazioni provenienti da Internet (meteo, notizie, risultati sportivi, definizioni dal dizionario, date di nascita di persone famose, fatti storici, valori nutrizionali dei cibi, attuali quotazioni finanziarie, esecuzione di calcoli matematici, conversione di unità di misura, traduzioni e così via);
  • eseguire moltissimi comandi, come ad esempio impostare un timer, far partire il cronometro, creare una lista della spesa, inviare informazioni al telefono, impostare promemoria, eventi del calendario e molto altro;
  • controllare dispositivi smart home, come termostati, lampadine e altro ancora;
  • pianificare la giornata: possono offrire un riepilogo giornaliero della giornata che include meteo, eventi di calendario, tragitto giornaliero, promemoria e notizie, ma anche fornire informazioni sul traffico, su eventi o luoghi in zona;
  • riprodurre musica in base ad artista, titolo, genere, album, playlist, rumore o attività attraverso servizi musicali come Spotify o Google Play Musica;
  • riprodurre audio su altoparlanti o TV con Chromecast collegato o integrato;
  • riprodurre musica o audio via Bluetooth o dal telefono;
  • sintonizzarsi sulle stazioni radio (terrestre, online o satellitari);
  • riprodurre film e programmi TV su qualsiasi televisore con Chromecast collegato o integrato;
  • riprodurre e controllare video di YouTube su qualsiasi televisore con Chromecast collegato o integrato;
  • trovare il telefono (facendolo squillare);
  • mettersi alla prova con giochi e quiz di cultura generale;
  • farsi raccontare aneddoti, curiosità o barzellette.

Per maggiori informazioni al riguardo esiste una pagina dedicata del supporto Google, raggiungibile a questo link.

Specifiche tecniche di Google Home e Google Home Mini

Un po’ di numeri e specifiche dei due smart speaker:

Google Home misura 96,4 mm di diametro e 142,8 mm di altezza; il peso è di 477 grammi (130 grammi per l’alimentatore, da 16,5 V e 2 A), mentre il cavo di alimentazione è lungo 1,8 metri; disponibile solamente nella colorazione Bianco – tessuto ardesia, supporta i formati audio HE-AAC, LC-AAC+, MP3, Vorbis, WAV (LPCM) e FLAC, la rete Wi-Fi 802.11b/g/n/ac (2,4 GHz/5 Ghz) e Bluetooth 4.1. Due sono i microfoni a bordo, mentre gli altoparlanti sono a lunga escursione con driver da 5 cm e due radiatori passivi da 5 cm. Supporta Android 4.4 e iOS 9.1 e versioni successive.

Google Home Mini è ovviamente più compatto e misura 98 mm di diametro e 42 mm di altezza, con un peso di 173 grammi (75 grammi per l’alimentatore da 5 V e 1,8 A); il cavo di alimentazione è leggermente più corto, da 1,5 metri. Formati audio e rete supportati sono gli stessi, HE-AAC, LC-AAC+, MP3, Vorbis, WAV (LPCM) e FLAC e Wi-Fi 802.11b/g/n/ac (2,4 GHz/5 Ghz), oltre al Bluetooth 4.1. L’altoparlante a 360° ha un driver da 40 mm. Anche in questo caso il supporto è garantito per Android 4.4 e iOS 9.1 in poi.

Design di Google Home e Google Home Mini

Il design di Google Home e Google Home Mini è ovviamente diverso, ma ricalca il medesimo stile: troviamo infatti un’accappiata di materiali plastici (parte superiore per Home e inferiore per il compatto) e tessuto. Sulla versione più grande sarà anche possibile sostituire la parte inferiore in tessuto con altre varianti di colore.

Entrambi possono contare su alcuni LED nella parte superiore che indicano il funzionamento del riconoscimento vocale e il livello del volume (sia della voce di Google Assistant sia della musica); quest’ultimo si può impostare scorrendo il dito nella parte superiore su Home e toccando i lati del dispositivo su Home Mini.

Immagini di Google Home e Google Home Mini

Prezzo e uscita di Google Home e Google Home Mini

Google Home e Google Home Mini sono disponibili all’acquisto in Italia dal 27 marzo 2018, qualche mese dopo l’arrivo ufficiale nel nostro Paese di Google Assistant. Il primo è in vendita in una sola versione al prezzo di 149 euro, il secondo a 59 euro in tre colorazioni: due di esse (Grigio antracite e Grigio chiaro) risultano acquistabili anche presso le più popolari catene di elettronica, la terza (Corallo) è esclusiva del Google Store.

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