Il modello di punta di ASUS per il 2019 si chiama ASUS ZenFone 6, uno smartphone che stupisce per varie ragioni, prezzo compreso. Si tratta di un dispositivo piuttosto originale che sposa l’idea di prodotto a schermo intero mettendo da parte notch e fori di qualsiasi genere. Tante le soluzioni ragguardevoli che il colosso taiwanese è riuscito a piazzare in un telefono che rispetto al suo predecessore è tutto nuovo, sia esteticamente, sia internamente con chicche quali una batteria da 5.000 mAh, una doppia fotocamera girevole con sensore principale da 48 megapixel, lo Snapdragon 855, e uno schermo senza cornici da 6,4 pollici. Ma scopriamolo meglio in tutti i suoi dettagli tracciandone per bene l’identikit.

Caratteristiche tecniche di ASUS ZenFone 6

Dalla cornice spagnola di Valencia ASUS ha presentato uno smartphone subito riconoscibile, che spezza la piattezza che ultimamente notiamo nel settore mobile con un dispositivo che fa sua l’idea di portare innovazione senza risultare eccessivamente costoso. Fra le armi che la casa taiwanese sfodera col suo ASUS ZenFone 6 c’è ad esempio uno schermo che occupa tutta la superficie superiore, senza notch o altre interruzioni simili. Si tratta di un pannello da ben 6,4 pollici, un’unità IPS (ASUS lo chiama NanoEdge) con risoluzione FullHD+ (2340 x 1080 pixel) con luminosità di 600 nits, gamma cromatica NTSC 96%, DCI-P3 del 100%, HDR 10 e protetto da un Corning Gorilla Glass 6.

Sotto di lui pulsa un Qualcomm Snapdragon 855 chipset di punta del 2019 realizzato a 7 nanometri con CPU octa core e GPU Adreno 640. Lato memorie, a seconda delle configurazioni, troviamo 6 o 8 GB di RAM LPDDR4X e 64, 128 o 256 GB di memoria interna UFS 2.1, in ogni caso espandibile tramite schede microSD fino a 2 TB.

Arrivati che siamo al comparto fotografico, sappiamo già che ASUS ZenFone 6 ha in questo settore molto da dire. Con appena due fotocamere lui riesce ad essere super versatile grazie a un meccanismo che, come potete osservare dalle immagini in galleria sotto, consente di capovolgere il modulo fotocamere posteriore per scattare un selfie o per fare una panoramica automatica ad esempio. Si chiama Flip Camera tale soluzione, ed è in sostanza una doppia fotocamera ribaltabile che fa fede su un sensore Sony IMX586 da 48 megapixel con apertura f/1.79, pixel grandi 0,8 micron, tecnologia Quad Bayer e PDAF OCL 2×1, al cui fianco c’è un sensore grandangolare da 13 megapixel con campo di visione di 125 gradi.

Questione sensori e connettività ASUS ZenFone 6 non delude con Wi-Fi 5 (802.11 ac dual band), Bluetooth 5.0, NFC, dual SIM reale, porta USB C, GPS dual band, GLONASS, Galileo, QZSS e BDSS, radio FM, Standard Audio Hi-Res 192 kHz / 24-bit, due altoparlanti stereo con amplificatore smart NXP TFA9874, porta jack audio da 3,5 mm, sensore per le impronte digitali posteriore e via dicendo. La batteria, come vi dicevamo, è da ben 5.000 mAh e si ricarica rapidamente con il Quick Charge 4.0 per un’autonomia che ASUS garantisce arrivare a due giorni pieni.

Design di ASUS ZenFone 6

È uno smartphone originale, ve lo dicevamo fin dall’inizio, e lo è pure esteticamente. Di fronte stupisce quello schermo senza cornici e fori, poggiato solo su un mento sottile che dopotutto risulta pure comodo per impugnarlo senza fare i salti mortali per non poggiare le dita sul display. Anche dietro non passa certo inosservato ASUS ZenFone 6 con quel modulo fotocamere che ruota di 180 gradi facendo da modulo sia posteriore che anteriore. La robustezza di questo meccanismo è garantita per 100.000 azionamenti dall’utilizzo di un materiale che ASUS chiama metallo liquido, utile sia ad aumentarne la resistenza, sia a ridurne il peso (del 20%). Ma l’intero telefono è realizzato con materiali premium quali vetro e alluminio, a discapito però di un peso piuttosto elevato (190 grammi). La maneggevolezza non è ai massimi livelli, oltre che per il peso, per via di dimensioni importanti (159,1 mm di altezza, 75,44 mm di larghezza e 9,2 mm di spessore), ma questo è il prezzo da pagare per maneggiare uno smartphone con uno schermo ampio come lui.

Software e funzioni di ASUS ZenFone 6

C’è Android 9 Pie a bordo di ASUS ZenFone 6 in una versione personalizzata che si chiama ZenUI 6. Essenziale e pulita, così la definisce ASUS, un’interfaccia che guadagna la Dark Mode per non affaticare gli occhi, pensata anche per l’utilizzo a una sola mano, con chicche quali OptiFlex per un avvio e un aggiornamento delle app più veloce oltre che per un migliore risparmio energetico in standby o Private Listening pensata per riprodurre i messaggi vocali tramite auricolare. Ma fra le novità c’è pure Smart Key, il pulsante fisico dedicato a Google Assistant che è possibile rimappare con diversi comandi, o ancora le funzionalità dedicate al comparto fotografico. In tal caso parliamo di Free Angle, modalità che consente alla Flip Camera di essere posizionata in un’angolazione qualsiasi, l’Auto Panorama per le riprese panoramiche assistite o Tracciatura Movimento, funzione che rivela automaticamente i soggetti durante la registrazione di filmati. HDR+ Enhanced e Super Night, sono poi modalità più classiche dedicate a dare una mano in varie situazioni di scatto.

Immagini di ASUS ZenFone 6

Prezzo e uscita di ASUS ZenFone 6

ASUS ZenFone 6 arriva nei negozi italiani il 25 maggio nelle colorazioni Midnight Black e Twilight Silver nelle seguenti configurazioni:

  • 6 – 64 GB a 499 euro
  • 6 – 128 GB a 559 euro
  • 8 – 256 GB a 599 euro