Non saranno solo gli schermi ad altissima risoluzione ad arrivare sul mercato, visto che Samsung continua a sviluppare anche gli OLED pieghevoli, che dovrebbero essere impiegati nell’ipotetico Galaxy X, e gli OLED di tipo “chip-on-plastic” che dovrebbero utilizzare substrati in plastica anziché vetro.
Per quanto riguarda i pannelli 4K, Samsung vorrebbe realizzarli con una densità di 800 ppi e questo sembra cozzare con la tecnologia Infinity Display che ha fatto il suo debutto con Samsung Galaxy S8 e Samsung Galaxy S8 Plus. Mantenendo lo stesso fattore di forma 18,5:9 e con un’ipotetica diagonale di 6,4 pollici, come riportano diverse speculazioni, il display di Samsung Galaxy Note 8 avrebbe una risoluzione di 4428 x 2160 con una densità di 770 ppi, inferiore dunque al risultato desiderato da Samsung.
Resta dunque da capire se per quest’anno Samsung “ripiegherà” su un pannello 2K per continuare a lavorare alla nuova generazione di schermi 4K con maggior densità di pixel o se si “accontenterà” di sfiorare gli 880 ppi.