Una volta disassemblati i nuovi smartphone della serie Galaxy è stato possibile visualizzare l’elenco completo della componentistica, in particolare il piccolo circuito di raffreddamento. Com’era prevedibile, aprendo uno qualsiasi dei tubicini che compongono il sistema non esce alcun liquido.
Ma allora Samsung ha utilizzato sul serio un sistema di raffreddamento a liquido?La risposta è sì, solo che è stato utilizzato un sistema a condensazione di vapore. In questo modo, anche utilizzando i benchmark più complessi, Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge non mostrano segni di cedimento sulle prestazioni.
Sembra davvero che Samsung abbia prestato la massima attenzione nella progettazione dei nuovi flagship, senza trascurare nulla e rendendo, se possible, ancora più piacevole e al contempo semplice l’utilizzo di Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge.