Qualcomm dovrebbe utilizzare nuovamente il processo produttivo a 10 nanometri che ha permesso di ottenere ottimi risultati con lo Snapdragon 835 e che dovrebbero garantire allo Snapdragon 836 di spostare ancora più in alto l’asticella. Nessuno dei principali produttori ha nominato il nuovo SoC ma non è difficile pensare che tra i possibili smartphone che potrebbero utilizzare lo Snapdragon 836 possano esserci i Google Pixel 2, la variante cinese e americana di Samsung Galaxy Note 8 e LG V30.
Nel frattempo Qualcomm avrebbe già iniziato i primi test sullo Snapdragon 845, destinato a equipaggiare i top di gamma del 2018 e che secondo alcune indiscrezioni potrebbe addirittura utilizzare un processo produttivo a 7 nanometri. Quest’ultima ipotesi sembra però piuttosto azzardata visto i grandi cambiamenti apportati quest’anno e che devono ancora generare i profitti adeguati per ripagare gli investimenti effettuati.