Seguendo la strategia adottata lo scorso anno il chipmaker californiano Qualcomm starebbe lavorando a una revisione dell’attuale flagship che potrebbe essere presentata nelle prossime settimana. Lo riferisce un insider di Qualcomm senza però fornire maggiori dettagli in merito, anticipando che il nuovo SoC potrebbe essere utilizzato per i top di gamma che saranno presentati nella seconda metà del 2017.

Qualcomm dovrebbe utilizzare nuovamente il processo produttivo a 10 nanometri che ha permesso di ottenere ottimi risultati con lo Snapdragon 835 e che dovrebbero garantire allo Snapdragon 836 di spostare ancora più in alto l’asticella. Nessuno dei principali produttori ha nominato il nuovo SoC ma non è difficile pensare che tra i possibili smartphone che potrebbero utilizzare lo Snapdragon 836 possano esserci i Google Pixel 2, la variante cinese e americana di Samsung Galaxy Note 8 e LG V30.

Nel frattempo Qualcomm avrebbe già iniziato i primi test sullo Snapdragon 845, destinato a equipaggiare i top di gamma del 2018 e che secondo alcune indiscrezioni potrebbe addirittura utilizzare un processo produttivo a 7 nanometri. Quest’ultima ipotesi sembra però piuttosto azzardata visto i grandi cambiamenti apportati quest’anno e che devono ancora generare i profitti adeguati per ripagare gli investimenti effettuati.