Una delle tante critiche ricevute lo scorso anno dall’iniziativa di Facebook, che riproponeva l’anno appena trascorso attraverso una carrellata delle immagini ritenute più significative. In molti casi però gli utenti si sono ritrovati a rivivere esperienze dolorose che avrebbero voluto dimenticare, legate a lutti o eventi tragici.
Di tutt’altro genere invece è la novità introdotta in Facebook Messenger, che grazie all’API Uber permette di prenotare una corsa senza dover uscire dall’applicazione. Per una volta quindi Facebook si trova ad ospitare un servizio “avversario”, visto che la sua strategia prevede di farsi conoscere sempre di più andando ad integrarsi in altre app.
Dopo aver prenotato una corsa con Uber sarà possibile rimanere in contatto con l’autista e pagarla senza dover utilizzare altre applicazioni. Sembra quindi che la parola d’ordine per il nostro futuro connesso sia integrazione, con i vari servizi che diventeranno sempre più complementari uno con l’altro, a tutto vantaggio della semplificazione.