Con l’arrivo della One UI 7 alcune delle più apprezzate funzionalità Galaxy AI non sono più limitate all’utilizzo di un’app Samsung: stiamo parlando della tastiera e delle funzioni di riepilogo, traduzione, formattazione e così via. Con la release basata su Android 15, tuttora disponibile in versione stabile solo sulla serie Galaxy S25, queste funzioni possono essere utilizzate anche con tastiere di terze parti: vediamo come.
Con One UI 7 le funzioni Galaxy AI non richiedono la tastiera Samsung
La versione stabile della One UI 7 con Android 15 è per ora accessibile solo su Samsung Galaxy S25, Galaxy S25+ e Galaxy S25 Ultra, anche se si spera che durante questa o la prossima settimana il produttore sud-coreano possa avviare il rollout anche per la serie Galaxy S24 (protagonista del programma beta da qualche settimana).
Tra le funzionalità più popolari e apprezzate della Galaxy AI abbiamo Compositore, Stile di scrittura, Ortografia e grammatica e non solo: la tastiera di Samsung consente infatti di sfruttare l’intelligenza artificiale per aiutare a comporre del testo, migliorare o modificare lo stile, correggere o riformulare. Con l’arrivo della One UI 7 alcune di queste funzioni escono dai confini della tastiera Samsung e possono essere utilizzate anche altrove, come con la Gboard (per fare un esempio).
Utilizzando quest’ultima, così come altre tastiere scaricate sul Google Play Store, è ora possibile evidenziare il testo (o tenere premuto su un campo di testo vuoto) e premere sull’icona Galaxy AI che compare: in questo modo si possono utilizzare alcune delle funzioni dell’Assistente alla chat e dell’Assistente note, come il compositore, la traduzione, la modifica dello stile, la formattazione automatica e il riepilogo (quest’ultimo solo con testi composti da almeno un tot di caratteri).
Queste funzioni risultano attualmente accessibili solo sulla serie Galaxy S25, ma appariranno anche su tanti altri modelli dopo l’aggiornamento alla One UI 7, previsto nelle prossime settimane per tanti smartphone della casa di Seoul. Quest’ultima ha parlato genericamente di primo trimestre come termine per l’update dei principali modelli, ma confidiamo che sulla serie Galaxy S24 l’aggiornamento possa arrivare entro la prima metà di febbraio: che Samsung stia solo aspettando l’effettivo arrivo dei Galaxy S25, in modo da lasciargli questa “esclusiva” per qualche giorno?