Nella serata del 22 gennaio, Samsung ha presentato ufficialmente Samsung Galaxy S25, Galaxy S25+ e Galaxy S25 Ultra, ossia i nuovi flagship di questa prima parte dell’anno. In questi giorni stiamo cercando di conoscere meglio i nuovi smartphone Android anche attraverso alcuni confronti “sulla carta”: dopo aver comparato Galaxy S25 Ultra al suo predecessore Galaxy S24 Ultra, Galaxy S25 Ultra al suo “rivale” iPhone 16 Pro Max e Galaxy S25/S25+ ad iPhone 16/iPhone 16 Plus, è arrivato il momento di sottolineare le differenze e i punti in comune tra Galaxy S25 e Galaxy S25+ e i predecessori diretti Galaxy S24 e Galaxy S24+.

Samsung Galaxy S25 vs Samsung Galaxy S24, Samsung Galaxy S25+ vs Samsung Galaxy S24+: andiamo ad approfondire differenze e similitudini con il nostro confronto, tra specifiche tecniche, design, funzionalità e prezzi.

Segui Samsung Italia su Telegram, ricevi news e offerte per primo

Offerta

Samsung Galaxy S25 Ultra 12/512GB

995€ invece di 1499€
-34%

Samsung Galaxy S25 e S25+ vs Galaxy S24 e S24+, il confronto

Samsung Galaxy S25 e Galaxy S25+ arrivano sul mercato a circa un anno di distanza dai predecessori Galaxy S24 e Galaxy S24+, e possono quindi contare su specifiche tecniche aggiornate. I due smartphone 2025 non vanno in ogni caso a stravolgere quanto visto sui predecessori, con il cambiamento principale che risiede nel cuore Qualcomm. Contrariamente ai modelli Ultra, Samsung è stata piuttosto conservativa anche per quanto riguarda il design, mentre abbiamo diverse novità di cui parlare per quanto concerne il software, con l’esordio dell’attesissima One UI 7 basata su Android 15.

Procediamo però con ordine, passando in rassegna tutti gli aspetti e analizzando quali sono le differenze tra le due coppie di smartphone Android di Samsung.

Design e qualità costruttiva: i cambiamenti sono pochi, ma ci sono

Nonostante in apparenza ci siano ben pochi cambiamenti nell’aspetto tra Samsung Galaxy S25 e S24, e tra Galaxy S25+ e S25+, vale comunque la pena soffermarci sul design. I due modelli 2025 rimangono piuttosto conservativi, e mantengono le linee dei predecessori e lo stile iconico che già conosciamo: Galaxy S25 rimane la scelta giusta per chi preferisce i modelli più compatti, mentre il modello Plus è per chi non vuole spingersi al modello Ultra (anche lato prezzo), ma desidera uno schermo un po’ più grande (esattamente come con Galaxy S24 e Galaxy S24+). La differenza più visibile, oltre alle colorazioni? Gli obiettivi fotografici sono incastonati direttamente nella scocca (senza moduli o generosi “oblò”), similmente alla precedente generazione, ma stavolta troviamo una cornice nera intorno agli obiettivi, simile a quella adottata a partire dal pieghevole Galaxy Z Fold6.

A livello di dimensioni e peso i due nuovi modelli limano qualcosina (soprattutto nello spessore), ma in generale si rimane sostanzialmente sugli stessi ingombri:

  • Dimensioni e peso:
    • Samsung Galaxy S25: 146,9 x 70,5 x 7,2 mm, 162 g
    • Samsung Galaxy S24: 147 x 70,6 x 7,6 mm, 167/168 g
    • Samsung Galaxy S25+: 158,4 x 75,8 x 7,3 mm, 190 g
    • Samsung Galaxy S24+: 158,5 x 75,9 x 7,7 mm, 196/197 g

Samsung Galaxy S25 e S25+ risultano più leggeri rispetto ai rispettivi predecessori, andando anche a migliorare di quasi mezzo millimetro lo spessore generale. Per quanto riguarda i display, Samsung è rimasta sulle stesse diagonali, con tutti e quattro a poter contare su pannelli Dynamic AMOLED 2X LTPO Super Smooth con refresh rate variabile da 1 a 120 Hz e Vision Booster. Cambia anche quest’anno la risoluzione, ma non tra una generazione e l’altra: Galaxy S25 e Galaxy S24 si fermano al Full-HD+ (con diagonali da 6,2 pollici), mentre Galaxy S25+ e Galaxy S24+ arrivano al QHD+ (con diagonali da 6,7 pollici).

Purtroppo, nemmeno quest’anno Samsung ha voluto integrare il vetro Corning Gorilla Glass Armor (giunto alla seconda generazione) con trattamento antiriflesso, che rimane esclusiva delle versioni Ultra (così come il telaio in titanio). Troviamo comunque un vetro Corning Gorilla Glass Victus 2 (sia davanti sia dietro, come sui Galaxy S24) ad affiancare l’Armor Aluminum di nuova generazione.

Samsung è andata a migliorare ulteriormente la sostenibilità dei suoi smartphone: ogni componente esterno di Galaxy S25 e Galaxy S25+ ora include almeno un materiale riciclato, dato che il telaio in metallo incorpora per la prima volta alluminio riciclato. Inoltre, ogni dispositivo della serie utilizza almeno il 50% di cobalto riciclato per la batteria (proveniente da vecchi dispositivi Galaxy o da batterie scartate nel processo di produzione).

Cambiano ovviamente le colorazioni, che anche questa volta sono quattro (standard) più altre tre proposte in esclusiva sul Samsung Shop Online: è possibile scegliere tra Silver Shadow, Navy, Icyblue e Mint, con l’aggiunta di Blue Black (con frame scuro), Coral Red e Pink Gold.

Prestazioni: grandi passi avanti con lo Snapdragon 8 Elite for Galaxy e i 12 GB di RAM

È arrivato il momento di parlare di quelli che sono senza dubbio i maggiori cambiamenti tra Samsung Galaxy S25/S25+ e Samsung Galaxy S24/S24+. Tra le due generazioni cambia il cuore, con Samsung che ha decido di tornare tra le “braccia” di Qualcomm: Galaxy S24 e Galaxy S24+ possono contare sul SoC Exynos 2400 (distinguendosi pure dal fratello Galaxy S24 Ultra, con Snapdragon 8 Gen 3 for Galaxy), mentre Galaxy S25 e Galaxy S25+ dispongono del SoC Qualcomm Snapdragon 8 Elite for Galaxy. La dicitura “for Galaxy” indica piccole modifiche (soprattutto nelle frequenze) rispetto alla versione standard, integrate in collaborazione con Qualcomm.

Si tratta del processore più potente mai visto sulla gamma, che offre aumenti delle prestazioni considerevoli, anche rispetto allo Snapdragon 8 Gen 3 di S24 Ultra (+40% lato NPU, +37% lato CPU e 30% lato GPU): i miglioramenti permettono di agevolare l’elaborazione di operazioni AI in locale, senza passaggi verso il cloud (anche per la modifica generativa, ad esempio). Per la prima volta, Samsung ha inoltre integrato innovazioni proprietarie nel chipset: ProScaler utilizza un’elaborazione avanzata delle immagini AI per offrire un miglioramento del 40% nei dettagli delle immagini (rispetto alla precedente generazione), mentre il motore Samsung per le immagini Digital Natural Image engine mobile (mDNIe) offre una maggiore efficienza energetica del display. La GPU è una Adreno 830, che promette prestazioni del 30% superiori e diversi miglioramenti (anche nel Ray Tracing) rispetto alla Adreno 750.

A bordo c’è spazio per una camera di vapore più grande fino al 40% rispetto ai modelli precedenti e su un materiale di interfaccia termica (TIM) su misura che garantisce passi avanti del 20% per quanto riguarda l’efficienza lato temperature.

Non è finita qui, perché Galaxy S25 e Galaxy S25+ possono contare su una maggiore quantità di RAM: Galaxy S24 e Galaxy S24+ dispongono di 8 GB di RAM, mentre i successori salgono a 12 GB di RAM in tutte le configurazioni. Purtroppo, ancora non è stata accantonata la versione da 128 GB (l’unica con memorie UFS 3.1) con Galaxy S25, che però stavolta viene proposto in Italia anche nella variante da 512 GB (UFS 4.0, così come la 256 GB).

Identiche le batterie e le velocità di ricarica: abbiamo 4000 mAh con ricarica cablata da 25 W su Galaxy S25 (come su Galaxy S24) e 4900 mAh con ricarica cablata da 45 W su Galaxy S25+ (come su Galaxy S24+). I nuovi modelli sono Qi2 ready per la ricarica wireless magnetica, ma per godere di tale certificazione è necessario utilizzare una delle cover dedicate (visto che gli smartphone non sono dotati di magneti).

Comparto fotografico: Samsung è rimasta conservativa

Il comparto fotografico è probabilmente quello con meno cambiamenti, perlomeno sulla carta e a livello hardware: Samsung è rimasta molto conservativa, proponendo su Galaxy S25 e Galaxy S25+ gli stessi sensori di Galaxy S24 e Galaxy S24+.

  • Samsung Galaxy S25 e Galaxy S25+:
    • sensore principale da 1/1,56″ con risoluzione da 50 MP, apertura f/1.8, pixel da 1 µm, Dual Pixel PDAF e OIS
    • sensore ultra-grandangolare da 12 MP (f/2.2) con angolo di visione a 120°
    • sensore tele da 10 MP (f/2.4) con PDAF e OIS, per lo zoom ottico 3x
    • fotocamera anteriore grandangolare da 12 MP (f/2.2)
  • Samsung Galaxy S24 e Galaxy S24+:
    • sensore principale da 1/1,56″ con risoluzione da 50 MP, apertura f/1.8, pixel da 1 µm, Dual Pixel PDAF e OIS
    • sensore ultra-grandangolare da 12 MP (f/2.2) con angolo di visione a 120°
    • sensore tele da 10 MP (f/2.4) con PDAF e OIS, per lo zoom ottico 3x
    • fotocamera anteriore grandangolare da 12 MP (f/2.2)

Samsung Galaxy S25

Contrariamente a Galaxy S25 Ultra, che ha introdotto il nuovo sensore ultra-grandangolare da 50 MP, qui non troviamo nessuna novità a livello hardware. Samsung ha sicuramente lavorato per affinare scatti e video a livello software, ma per apprezzare e quantificare i miglioramenti dovremo aspettare le prove sul campo.

Software: l’esordio della One UI 7 con i passi avanti di Galaxy AI

Con l’uscita di Samsung Galaxy S25 e S25+ debutta la One UI 7 stabile: la nuova release, basata su Android 15, integra non solo le tante novità che abbiamo avuto modo di scoprire negli ultimi mesi, ma anche funzionalità inedite riguardanti l’intelligenza artificiale di Galaxy AI.

Samsung vuole far diventare lo smartphone un vero compagno AI capace di comprendere il contesto delle esigenze e le preferenze degli utenti, per esperienze AI personalizzate pur nel rispetto della privacy. I nuovi dispositivi integrano strumenti AI con capacità multimodali e possono interpretare testo, voce, immagini e video consentendo interazioni naturali. Sono stati migliorati Cerchia e cerca con Google e Selezione AI, con i quali si possono effettuare ricerche con suggerimenti contestuali per le azioni successive: non c’è bisogno ad esempio di passare da un’app all’altra solo per condividere una GIF o salvare i dettagli di qualche evento. L’avanzata comprensione del linguaggio naturale permette di semplificare anche le interazioni quotidiane più comuni, come la ricerca di una foto specifica all’interno della Galleria o la regolazione di qualche impostazioni del sistema.

Con la pressione del tasto laterale si può attivare Gemini per eseguire azioni trasversali tra app in modo fluido, sia nelle applicazioni di Samsung e Google sia in app di terze parti (come WhatsApp e Spotify, ma in futuro la lista si allungherà sempre di più). Abbiamo poi funzioni come la registrazione delle chiamate (con trascrizione e riepiloghi), e il debutto di Now Bar, una “pillola” che appare nella schermata di blocco e che risulta pertinente con il contesto: cambia in base a quello che stiamo facendo (con navigazione su Google Maps o pulsanti per controllare la riproduzione musicale) e al momento della giornata, e può rimandare a Now Brief (che mostra punteggio energetico, appuntamenti della giornata, le principali news e non solo).

Tutte queste interazioni intuitive sono potenziate dalle evoluzioni degli strumenti Galaxy AI più apprezzati per comunicazione, produttività e creatività. Troviamo poi versioni aggiornate di Assistente alla scrittura, per la traduzione in qualsiasi schermata e non solo, Assistente al disegno (per dare vita alle idee, combinando bozze, testo e immagini e creando anche nuove emoji) e non solo.

Galaxy S25 e Galaxy S25+ possono contare su miglioramenti e perfezionamenti per l’editing fotografico e per le varie funzioni Galaxy AI, tra Assistente chiamata, Assistente alla chat, Interprete, Assistente note, Assistente trascrizione, Assistente web, Assistente foto e non solo. All’interno del comparto fotografico è da segnalare Audio Eraser, con il quale si possono isolare le varie categorie di suoni (voci, vento, musica, rumori di fondo e non solo), così da regolarli separatamente o eliminarli completamente. Ci sono poi Diaframma Virtuale, per il controllo della profondità di campo (integrato nella modalità Expert RAW), e la funzione Log per i video, che permette di ottenere gradazioni di colore precise per una produzione di video più professionale. Studio ritratti è stato migliorato, consentendo di creare avatar personalizzati con espressioni facciali più realistiche.

Alcune delle funzionalità e dei miglioramenti citati qui sopra saranno disponibili fin da subito anche su Galaxy S24 e Galaxy S24+ in seguito all’aggiornamento alla One UI 7.0. Altre, come Now Brief e Audio Eraser, potrebbero arrivare in seguito, tramite ulteriori aggiornamenti. Sicuramente i Galaxy S25 sono in grado di sfruttare meglio le funzioni Galaxy AI direttamente sul dispositivo grazie alla maggiore potenza dello Snapdragon 8 Elite, ma in questo momento non sappiamo quali siano esattamente i piani di Samsung per portare la rinnovata Galaxy AI sui Galaxy S24. Probabilmente ne sapremo di più nelle settimane successive all’Unpacked.

Nessun cambiamento per quanto riguarda il supporto software: anche con Galaxy S25 e Galaxy S25+ Samsung promette sette generazioni di aggiornamenti del sistema operativo e sette anni di aggiornamenti di sicurezza. Vista l’uscita con Android 15, i nuovi modelli otterranno dunque un major update in più rispetto ai Galaxy S24, arrivando fino all’ipotetico Android 22.

Prezzi a confronto: quale scegliere tra Galaxy S25, S25+, S24 e S24+?

Samsung Galaxy S25 e Galaxy S25+ vengono proposti in Italia agli stessi stessi identici prezzi di listino consigliati di Galaxy S24 e Galaxy S24+, nonostante l’ampliamento della RAM. Le cifre sono infatti le seguenti:

  • Samsung Galaxy S25 (acquista su Samsung Shop Online o su Amazon.it):
    • 12-128 GB a 929 euro
    • 12-256 GB a 989 euro (929 euro in promozione lancio)
    • 12-512 GB a 1109 euro (989 euro in promozione lancio)
  • Samsung Galaxy S24:
    • 8-128 GB a 929 euro
    • 8-256 GB a 989 euro
  • Samsung Galaxy S25+ (acquista su Samsung Shop Online o su Amazon.it):
    • 12-256 GB a 1189 euro
    • 12-512 GB a 1309 euro (1189 euro in promozione lancio)
  • Samsung Galaxy S24+:
    • 8-256 GB a 1189 euro
    • 8-512 GB a 1309 euro

Similmente ai predecessori a loro tempo, anche Galaxy S25 e Galaxy S25+ possono contare su una serie di offerte di lancio che consentono di far scendere un po’ i prezzi. A livello generale è prevista la stessa iniziativa di raddoppio della memoria (256 GB al prezzo del 128 GB e 512 GB al prezzo del 256 GB), sia su Samsung Shop Online sia presso i principali rivenditori (come AmazonMediaWorldUnieuro, Comet e non solo).

Chi si è registrato prima del lancio ha ricevuto un coupon da 200 euro, ma anche in caso contrario è possibile ottenere lo stesso sconto attraverso le iniziative dei rivenditori: il Samsung Shop Online offre i coupon GALAXY4U, GALAXYS25 e SAMSUNGS25, MediaWorld i coupon NEWGAL200 e NEWGAL100 più extra 100 euro di sconto con carta MediaWorld Club (per un totale di 300 euro), Unieuro il coupon SAMLANCIO200 da 200 euro e Comet il coupon SAMS300 da 300 euro. Amazon offre il coupon UNPACK200, ma può utilizzarlo solo chi si è registrato prima dell’evento Unpacked.

Considerando le generose offerte di lancio, che da MediaWorld e Comet consentono ad esempio di portarsi a casa Galaxy S25 256 GB a 629 euro senza permute (o Galaxy S25+ 512 GB a 889 euro), allo stato attuale risulta difficile trovare cifre così tanto più convenienti da consigliare di virare su Galaxy S24 (e Galaxy S24+). Qualcosa si può lo stesso risparmiare ad esempio da Unieuro, che propone al momento Galaxy S24+ 256 GB a 749,90 euro.