Con i nuovi Galaxy S25, Galaxy S25+ e Galaxy S25 Ultra, annunciati nella serata di ieri durante l’evento Galaxy Unpacked 2025, Samsung ha portato al debutto la One UI 7, nuova versione della propria interfaccia personalizzata basata nativamente su Android 15.
Rispetto al passato, il team di sviluppo ha atteso il lancio dei flagship per proporre il nuovo major update, caratterizzato da un profondo rinnovamento rispetto al passato che passa, anche e soprattutto, per l’intelligenza artificiale, ambito in cui il colosso sudcoreano è forte della stretta collaborazione con Google. Andiamo quindi a scoprire quali sono le più interessanti novità della One UI 7, al momento disponibili solo sui Galaxy S25, che presto verranno estese anche su smartphone delle precedenti generazioni (a partire dai Galaxy S24).
Indice:
Finalmente la “vera” One UI 7
Piaccia o non piaccia, la One UI è storicamente una delle interfacce personalizzate più complete (e complesse) del panorama Android. Spesso “accusata” di risultare troppo pesante, soprattutto quando gira su hardware non di fascia top, con la nuova versione, l’interfaccia personalizzata di Samsung cerca di migliorare sotto moltissimi aspetti, inclusa la fluidità.
La One UI 7 può godere, contemporaneamente, di un processo di semplificazione estetica e di un processo di arricchimento sul fronte delle funzionalità, sia sfruttando quelle che escono fuori dalla collaborazione con Google, sia quelle che il team di sviluppo ha tirato fuori direttamente dal proprio cilindro (magari “ispirandosi” a cose già viste in giro).
Ecco, così, che la One UI 7 debutta sul mercato e, rispetto a quella che abbiamo conosciuto grazie al programma beta pubblico su Galaxy S24, porta con sé nuove funzionalità tenute “ben nascoste” dal team di sviluppo, abile nell’evitare di svelare tutte le proprie carte prima del tempo.
Le più interessanti novità della One UI 7
Per non rischiare di andare troppo lunghi, ci limiteremo a raccontarvi di quelle che riteniamo essere le nuove funzionalità più interessanti/utili della One UI 7. Uno scherzo del destino ha voluto che le novità di cui vi parleremo sono proprio sette.
1. Semplificazione dell’interfaccia utente
La nuova versione della One UI 7 porta con sé una netta semplificazione dell’interfaccia utente che, forse all’inizio, potrebbe far storcere il naso agli utilizzatori di lungo corso di un dispositivo targato Samsung.
Le modifiche sono veramente tantissime in tal senso ma possono essere ridotte principalmente a tre: nuovo centro di controllo (separato dal centro delle notifiche), centro delle notifiche rivisto, cassetto delle app a scorrimento verticale (e non a scorrimento orizzontale come in precedenza, modus operandi che permane tra le pagine della schermata iniziale), nuovi widget.
2. Now Bar
Sulla schermata di blocco, Samsung ha implementato la Now Bar, una sorta di risposta a quanto proposto da Apple con le Attività in tempo reale.
Ogni volta che un’app compatibile (al momento sono 8) ha qualcosa in esecuzione (un timer, una registrazione in corso e molto altro), nella parte bassa della schermata di blocco comparirà una pillola (o una pila di pillole) che permetteranno di avere sempre tutto sott’occhio. Con un tap, si potrà accedere immediatamente all’app che sta mostrando l’aggiornamento.
3. Now Brief
Un’altra novità della One UI 7 è rappresentata da Now Brief, un’app/widget basata sull’intelligenza artificiale che ha l’obiettivo di fornire all’utente un riepilogo di tutto ciò che è in programma per quella giornata.
Questo “aggregatore di contenuti” si traveste da assistente virtuale che può fornire all’utente informazioni che provengono da svariate categorie (salute e benessere, viaggi, eventi e attività, impostazioni del telefono, ricordi, notizie, musica e podcast, smart home) ed è realizzato con un design che si integra alla perfezione con l’estetica della nuova versione dell’interfaccia personalizzata.
4. Novità di Galaxy AI
Le novità della One UI 7 passano anche per Galaxy AI, la suite di intelligenza artificiale messa a punto dal colosso sudcoreano. Vengono implementati importanti aggiornamenti come strumenti avanzati di supporto alla scrittura, integrati direttamente all’interno del sistema operativo.
Senza la necessità di passare da un’app all’altra, gli utenti possono selezionare del testo presente all’interno di qualsiasi app per ricevere un riassunto, controllare l’ortografia e la grammatica, formattare gli appunti puntati e molto altro.
5. Registrazione e trascrizione delle chiamate
Direttamente collegata a Galaxy AI è la nuova possibilità di registrare e trascrivere le chiamate, una funzionalità che supporta 20 lingue (incluso l’italiano).
Gli utenti potranno ora avviare la registrazione di una chiamata e, una volta avviata la registrazione, il contenuto parlato viene trascritto per permettere all’utente di poterlo consultare in un secondo momento senza la necessità di prendere appunti.
6. Novità dell’app Fotocamera
Con la One UI 7, l’app Fotocamera guadagna alcune modifiche all’interfaccia che spostano pulsanti, controlli e modalità per non dare “fastidio” nella schermata di cattura, lasciando il focus sul soggetto dello scatto.
Anche quando si sfruttano le modalità Pro di scatto e registrazione video è possibile notare una riorganizzazione nel layout delle impostazioni (quelle manuali in questo caso). Durante la registrazione in modalità Pro Video, inoltre, il team di sviluppo ha implementato un nuovo controllo dello zoom per far sì che l’utente possa registrare con transizioni sempre fluide.
7. Funzionalità Audio Eraser
Sebbene non si tratti di una novità assoluta nel per quanto concerne le funzionalità legate al mondo dei video (anche nel panorama Android), la One UI 7 implementa la funzionalità Audio Eraser che permette agli utenti, in post produzione, di rimuovere rumori di fondo e/o enfatizzare una traccia audio rispetto alle altre disponibili su un video, consentendo agli utenti di salvare quei video che altrimenti sarebbero rovinati da rumori molesti, chiacchiericcio e altri tipi di confusione sonora.
Quali smartphone (e quando) riceveranno la One UI 7
I primi smartphone a ricevere l’aggiornamento alla One UI 7 saranno Samsung Galaxy S24, Galaxy S24+ e Galaxy S24 Ultra, protagonisti della prima ora nel programma beta. Per i tre flagship canonici del 2024, l’aggiornamento arriverà nelle prossime settimane e comunque, secondo quanto confermato da Samsung, entro il primo trimestre del 2025.
La nuova versione dell’interfaccia, attualmente disponibile solo sui Galaxy S25, verrà poi estesa su tutti altri gli smartphone per cui è previsto l’aggiornamento ad Android 15. Di seguito riportiamo i (principali) candidati a ricevere l’aggiornamento.
- Smartphone pieghevoli (serie Galaxy Z)
- Samsung Galaxy Z Fold SE (2024)
- Samsung Galaxy Z Fold6 e Galaxy Z Flip6 (2024)
- Samsung Galaxy Z Fold5 e Galaxy Z Flip5 (2023)
- Samsung Galaxy Z Fold4 e Galaxy Z Flip4 (2022)
- Samsung Galaxy Z Fold3 e Galaxy Z Flip3 (2021)
- Smartphone flagship (serie Galaxy S)
- Samsung Galaxy S24 FE (2024)
- Samsung Galaxy S23 FE (2023)
- Samsung Galaxy S23, Galaxy S23+ e Galaxy S23 Ultra (2023)
- Samsung Galaxy S22, Galaxy S22+ e Galaxy S22 Ultra (2022)
- Samsung Galaxy S21 FE (2022)
- Samsung Galaxy S21, Galaxy S21+ e Galaxy S21 Ultra (2021)
- Smartphone di fascia media e bassa (serie Galaxy A)
- Samsung Galaxy A16 (2024)
- Samsung Galaxy A35 e Galaxy A55 (2024)
- Samsung Galaxy A25 e Galaxy A15 (2023)
- Samsung Galaxy A34 e Galaxy A54 (2023)
- Samsung Galaxy A14 (2023) e Galaxy A24 (2023)
- Samsung Galaxy A33, Galaxy A53 e Galaxy A73 (2022)
- Samsung Galaxy A23 (2022)
In conclusione, è difficile fare previsioni puntuali sul fronte delle tempistiche: Samsung è storicamente molto rapida a diffondere i propri aggiornamenti software sui vari smartphone compatibili; immaginiamo che, una volta avviato il rollout, la One UI 7 non impiegherà molto a raggiungere i dispositivi compatibili.