Google non sta certamente restando con le mani in mano in queste settimane: in questi giorni sta subendo una bella accelerazione il rollout della nuova interfaccia di Google Foto, che avevamo iniziato a scoprire a fine settembre, ma ci sono novità anche per Google Assistant, Google Keep, Gmail e Google Chat. Andiamo a scoprire tutto e a fare un po’ di ordine.
Indice:
La nuova interfaccia di Google Foto si diffonde anche in Italia
Lo scorso settembre vi avevamo segnalato alcuni cambiamenti in arrivo per Google Foto, con la riprogettazione della schermata principale e l’introduzione della funzione “Ricordi“. Ebbene, queste modifiche si stanno allargando concretamente proprio in questi giorni, come potete vedere nello screenshot qui in basso: il logo Google Foto si è spostato sul lato sinistro, mentre in basso ora abbiamo i menu “Foto”, “Ricordi”, “Raccolta” e “Cerca”.
La nuova funzione “Ricordi” consente di rivivere eventi, giorni e viaggi specifici: sfrutta l’intelligenza artificiale per unire tutti gli scatti e gli eventuali video relativi a un dato evento, come una gita o una vacanza. Questi album di ricordi possono essere condivisi con amici e familiari, fornendo persino la possibilità di aggiungere ulteriori foto e video per un’esperienza di gruppo condivisa. I nomi dei vari album sono generalmente “Viaggio a…” o simili, ma è possibile generare titoli attraverso l’IA.
Per scoprire se questa novità è arrivata anche sul vostro smartphone, non vi resta che aprire Google Foto. Per verificare di disporre della più recente versione dell’app, potete seguire il badge qui in basso.
Google Assistant e Google Keep uniscono le forze
Google Assistant sta “perdendo” la funzione che gli consente di prendere le note, facendo posto a un’integrazione con Google Keep. Grazie a quest’ultima, le note dettate o digitate all’assistente risultano più facilmente raggiungibili e possono essere completate da una quantità maggiore di dettagli proprio attraverso Keep. Sta avvenendo un cambiamento simile a quello dei promemoria, con Assistant che ora crea attività Google Tasks al posto dei suoi promemoria.
Se la funzione è arrivata anche sul vostro smartphone, potreste aver notato una notifica di Google Assistant in questi giorni: quest’ultima avvisa che l’assistente può ora accedere alle note e agli elenchi di Google Keep, e di conseguenza può crearne di nuovi. Nel menu Note ed elenchi di Assistant, è possibile selezionare Google Keep o “Non sincronizzare con altri servizi“: nel primo caso “Keep e l’assistante collaborano per aiutarti a svolgere più attività rapidamente“. La novità non è disponibile ancora per tutti, ma con un po’ di pazienza dovrebbe arrivare su tutti gli smartphone Android.
Gmail come il Google Play Store?
Lo scorso giugno, Google aggiornò Gmail per Android cambiando il colore dell’icona all’interno delle notifiche (niente rosso sullo sfondo), ma nel giro di qualche giorno decise di tornare sui suoi passi. Ora sembra che il rosso sia sparito di nuovo, ma senza l’implementazione del colori dinamici che seguono il tema. A partire dalla versione 2023.11.26.x, le notifiche di Gmail hanno perso nuovamente il tipico colore rosso sullo sfondo dell’icona, lasciando il posto a un generico sfondo azzurro, indipendentemente dal tema dinamico.
Probabilmente si tratta di un errore, ma potrebbe anche essere “capitato” qualcosa di simile al Google Play Store, ormai da tempo “limitato” al colore blu e non più sincronizzato con il tema dinamico. Certo, in questo caso parliamo solo dello sfondo dell’icona e non dell’intera applicazione, quindi speriamo che Google corregga nel giro di qualche giorno. Preferireste un semplice ritorno allo sfondo rosso, in modo da distinguere le notifiche di Gmail, o sareste favorevoli ai colori dinamici? Fateci sapere la vostra preferenza.
Novità in distribuzione per Google Chat
Cambiamenti in distribuzione per Google Chat, che sta concretamente accogliendo in queste ore il nuovo logo annunciato lo scorso novembre. La nuova icona risulta decisamente più coerente con il resto delle app della casa di Mountain View, almeno per quanto riguarda quelle Workspace, anche se qualcuno potrebbe “lamentarsi” della centratura dell’immagine con l’uso di icone circolari. L’aspetto cambia con l’uso dell’icona a tema, che utilizza contorni più spessi rispetto alle altre app Workspace.
Come segnalato da 9to5Google, le novità non sono però limitate all’icona. Continuano infatti gli aggiornamenti alla funzione di ricerca, con una pagina dei risultati in grado di evidenziare le parole chiave, comprese le corrispondenze esatte e i termini correlati. In più, abbiamo la possibilità di mettere in “muto” alcune conversazioni: queste non invieranno notifiche push, non verranno visualizzate nella pagina iniziale e verranno spostate in fondo nella catena delle priorità. Arriveranno lo stesso notifiche nel caso di menzioni specifiche.
Per verificare di disporre della versione più recente di Google Chat, potete seguire il badge qui in basso per il Play Store.
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