Abbiamo sicuramente tutti sotto gli occhi l’esponenziale crescita di Xiaomi negli ultimi anni, da noi è passata dall’essere il classico brand di “cinesoni”, al vendere dispositivi con un ottimo rapporto qualità prezzo, fino a diventare uno dei marchi più noti e apprezzati dai consumatori (con il conseguente aumento dei prezzi dei dispositivi). Uno dei punti di forza che sicuramente hanno contribuito alla crescita del colosso è rappresentata dalla sua poliedricità, il brand infatti molto più di altri produce e commercializza una varietà di prodotti differenti, anche grazie alla sua politica che consiste nell’inglobare piccole aziende per acquisirne il know how, per poi aiutarle a commercializzare i prodotti sotto la sua ala protettrice.
Oggi vi parliamo di un ulteriore passo avanti compiuto da Xiaomi, che sul suo sito ufficiale ha pubblicato il rapporto trimestrale sui risultati finanziari e sulla quota di mercato del secondo trimestre 2022, annunciando al mondo di essere il secondo marchio di smartphone più popolare in Europa.
DREAME L40 Ultra AE
Robot Aspirapolvere Lavapavimenti, 19.000 Pa, Pulizia moci con Acqua Calda a 75°C
Xiaomi scalza Apple e diventa il secondo brand di smartphone più popolare in Europa
C’è sicuramente grande euforia e soddisfazione in casa Xiaomi, il brand ha costantemente visto crescere la propria quota di mercato a livello globale nel corso degli anni; nell’ultimo rapporto la società afferma di aver raggiunto, a partire dal secondo trimestre 2022, la quota del 21,7% di tutte le spedizioni di smartphone nel mercato europeo, aggiudicandosi così il secondo posto dietro Samsung e davanti a Apple.
A livello globale, sempre per quanto riguarda il trimestre in questione, Xiaomi si classifica al 3° posto su 55 mercati per quanto riguarda le spedizioni di smartphone, registrando una crescita trimestrale della propria quota di mercato in Medio Oriente, Europa, America latina, sud est asiatico e Africa.
Ovviamente a beneficiare dell’attuale situazione sono anche le entrate finanziarie del brand, i proventi derivanti dai mercati esteri rappresentano infatti il 48,4% delle entrate totali della società, contribuendo a ridurre la dipendenza dell’azienda dal mercato interno cinese; nel secondo trimestre 2022 Xiaomi ha registrato 4,95 miliardi di dollari di entrate dai mercati esteri.
A riprova della sempre maggior notorietà del marchio, ad agosto Xiaomi è stata nominata per il quarto anno consecutivo nell’elenco Fortune Global 500 classificandosi al 266° posto, avanzando di 72 posizioni rispetto all’anno precedente, traguardo che l’azienda ha ovviamente intenzione di migliorare ulteriormente con il passare del tempo. Un altro aspetto che ha sicuramente contribuito a tutto ciò è rappresentato anche dalle collaborazioni del brand che, come tutti sappiamo, ha recentemente avviato una collaborazione con Leica per dotare i propri smartphone di punta di una marcia in più nel comparto fotografico.
Insomma Xiaomi non sembra intenzionata a fermarsi, né tantomeno ad adagiarsi sugli allori, pianificando di continuare la propria crescita per arrivare un giorno a scalzare Samsung dalla prima posizione; è una strada tutta in salita e non facile da percorrere, lungo la quale in molti hanno già fallito, l’importante è non fare passi falsi (vero Huawei?).
Potrebbe interessarti anche: Continuano gli Xiaomi Days con sconto del 20% su tanti prodotti
