La quarta Developer Preview aggiunge inoltre il supporto alla scheda NXP i.MXD7D dotata di prestazioni migliori del modello precedente pur continuando ad utilizzare un design che consente consumi ridottissimi. È stato inoltre inserito il supporto all’Inter-IC Sound Bus nell’API Peripheral I/O. In questo modo i driver audio per le periferiche hardware connesse attraverso un bus I2S possono essere scritti nello user space.
Lo scopo principale di Android Things è quello di aiutare gli sviluppatori a realizzare rapidamente dispositivi da lanciare sul mercato. per facilitare ulteriormente il compito degli sviluppatori Google ha lanciato Edison Candle, il primo esemplare di una serie di prototipi che comprendono sia il software necessario al funzionamento sia gli schemi hardware che potranno essere utilizzati da produttori di terze parti in maniera molto semplice.
Google illustrerà queste e altre novità in arrivo per la piattaforma Android Things nel corso del Google I/O 2017 che prenderà il via oggi pomeriggio e nei prossimi due giorni mostrerà tante novità legate ad Android ma non solo.