Guida per salvare le Mappe offline
Innanzitutto è necessario che il dispositivo sia connesso ad una Rete, dati o WiFi non fa differenza, e che sia installata l’ultima versione di Maps (qui il download dell’APK). E’ necessario poi che apriate l’applicazione di Maps nella schermata principale, dove vengono mostrate le varie opzioni e la mappa. Detto questo, procediamo.
Nella schermata principale dell’applicazione dovete premere l’omino in alto a destra, che vedete evidenziato in blu nell’immagine qui sopra. Vi si aprirà un menu, che dovete scorrere completamente verso il basso fino a raggiungere la funzione che ci interessa.
Arrivati alla fine del menu, troverete la funzione “Mappe offline”, che vi permetterà di salvare una porzione di mappa nel dispositivo. Per procedere oltre, dovete premere sulla voce “Salva mappa da usare offline”.
A questo punto dovete assegnare un nome alla vostra mappa, che nel nostro caso abbiamo deciso di chiamare TuttoAndroid. Inserito il nome, dovete premere il pulsante “Salva”, così da far partire il download e quindi il salvataggio della porzione di mappa offline.
Adesso partirà il download, che dovrebbe durare pochi secondi anche nel caso di connessioni non troppo veloci, ma ovviamente dipende molto dalla porzione di mappa che avete scelto di salvare e dai suoi contenuti.
Finito il salvataggio, la vostra mappa sarà pronta per essere utilizzata offline. Per accedergli e gestirla vi basterà premere nella schermata principale l’omino in alto a destra e poi scorrere completamente il menu verso il basso. Aggiungiamo, per completezza, un piccolo dettaglio: nel caso le mappe siano più vecchie di 30 giorni, Google vi consiglierà di aggiornarle così da avere sempre le informazioni più recenti. Per concludere, vi ricordiamo che non possono essere utilizzate per la navigazione.