Il motivo di tale scelta è molto semplice, visto che Google intende concentrare i propri sforzi su Android Studio. Big G sta invitando gli sviluppatori a migrare i loro progetti da Eclipse ad Android Studio utilizzando gli appositi strumenti già presenti nella suite di sviluppo. La fine del supporto attivo da parte di Google significa che il plugin Android Developer Tools riceverà solamente bugfix e gli aggiornamenti necessari a mantenerlo in funzione, ma non verranno aggiunte nuove funzionalità.
Gli sviluppatori affezionati a questa soluzione possono comunque rivolgersi al progetto Andmore che continuerà a portare avanti lo sviluppo del plugin, il cui codice sorgente è open source. Alcuni sviluppatori, in particolare gli utilizzatori di NDK, si troveranno in difficoltà con Android Studio che ha aggiunto il supporto a C/C++ solo a partire dalla scorsa settimana.
Ricordiamo che NDK è un insieme di strumenti che permette agli sviluppatori di utilizzare codice scritto in C/C++ e altri linguaggi invece del tradizionale Java utilizzato per la programmazione Android. Nei prossimi mesi Google dovrebbe completare la transazione di tutti i tool necessari agli sviluppatori di videogames, i principali utilizzatori di NDK, verso Android Studio.