Flywheel è ottimizzato per il mobile in quanto la maggior parte del traffico viene ormai generato da dispositivi come smartphone e tablet e in ogni caso sono i dispositivi dove i costi di comunicazione sono maggiori. La compressione media del proxy di Google è pari al 58% ed utilizza il protocollo SPDY insieme al formato di compressione delle immagini WebP.
Le immagini vengono mediamente ridotte del 66.4% e questo rappresenta il maggior risparmio, circa l’85% del totale. La compressione dei dati è disabilitata di default e solo il 9% degli utenti ha deciso di abilitarla. Anche i file audio/video e i file di grandi dimensioni non vengono compressi, così come le pagine HTTPS e quelle provenienti dalla navigazione in incognito.
Per avere un raffronto nel documento vengono citati anche Opera Turbo, che offre una compressione simile a Chrome, e Opera Mini che adotta una compressione più aggressiva che però finisce per rovinare le pagine basate su JavaScript.