Google Nest Hub Max è lo smart display che segna l’unione tra la famiglia Google Home e quella Nest con le funzionalità di sorveglianza e di multimedialità che convergono in un unico grande insieme dicendo addio al primo brand e mantenendo il secondo. In questo caso siamo di fronte a uno schermo connesso da 10 pollici di diagonale in grado anche di effettuare videochiamate e non soltanto di catturare immagini diretta. Scopriamo tutte le caratteristiche tecniche, le funzionalità software, i dettagli del design, le immagini e tutto ciò che c’è da sapere sul prezzo e uscita del dispositivo.

Caratteristiche tecniche di Google Nest Hub Max

L’hardware è piuttosto semplice, contando su uno schermo da 10 pollici con una risoluzione da 1280×800 pixel dunque HD in rapporto panoramico 16:10, c’è un sistema audio stereo 2.1 che si poggia su due tweeter da 38 millimetri insieme a un subwoofer da 78 millimetri per più solidità sui bassi. La fotocamera frontale è ultrawide per poter inquadrare quanto più possibile non soltanto per mostrare cosa accade nella stanza, ma anche per videochiamate. Ci sono due microfoni per i comandi vocali e un sensore di luce ambientale per regolare al meglio la temperatura del colore dello schermo.

Design di Google Nest Hub Max

Minimalista il design di questo prodotto che sorregge lo schermo su una sorta di stand che fa anche da altoparlante e che ospita sul retro gli ingressi. Il pannello è leggermente inclinato per una maggiore e migliore visibilità anche quando il dispositivo è poggiato su un tavolino oppure un mobile. La fotocamera è posizionato in alto al centro con ai due lati i microfoni per i comandi vocali, sul lato si trovano i pulsanti per controllare il volume e quello per silenziare l’ascolto dei comandi vocali.

Software e funzioni di Google Nest Hub Max

Come anticipato, questo prodotto segna la confluenza tra le funzioni di videosorveglianza e quelle di multimedialità. La fotocamera frontale può garantire infatti di immortalare ciò che si trova davanti sia per monitorare e garantire più sicurezza sia per effettuare videochiamate.

In questo senso, sarà possibile ad esempio auto-inquadrare e tracciare il volto di chi sta parlando, anche se si trova all’interno di un gruppo o se si sta muovendo per la stanza. A livello di software proprietari si usa naturalmente Google Duo per le chiamate audio-video e Face Match per associare un volto a un account di Google mostrando così sul display tutto ciò che lo riguarda/interessa (meteo, news, app e così via). Diverse e molto comode le gestures come ad esempio quella che consente di mettere in pausa e riprodurre brani alzando il palmo della mano.

A livello di sicurezza si riprende tutto ciò che si è imparato a conoscere con gli altri prodotti Nest con il controllo da remoto tramite l’app ufficiale se ad esempio siamo fuori casa come in vacanza o dal posto di lavoro. Ideale anche per dare un’occhiata a cosa combinano gli animali domestici. Sarà possibile anche ricevere notifiche se il dispositivo rileverà movimenti sospetti.

Il dispositivo potrà inoltre mostrare le immagini da Google Foto come se fosse una cornice digitale oppure video da YouTube. Ultimo, ma non per importanza, il discorso privacy con una spia LED che informa di un’eventuale registrazione in corso.

Immagini di Google Nest Hub Max

Prezzo e uscita di Google Nest Hub Max

Per ora il dispositivo è acquistabile soltanto in pochi paesi come Stati Uniti, Regno Unito e Australia per un prezzo di 259 dollari ovvero circa 230 euro al cambio attuale. Non ci sono informazioni su un’eventuale disponibilità per l’Italia. In questa pagina, tutte le ultime notizie su questo prodotto per la domotica.